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Under 18 GIR.A - Giornata n. 3

Albereta San Salvi-Pelago 2-3

RETI: Martinez, Zeroni, Muzzi, Celli, Celli
Vittoria di misura del Pelago contro una buonissima Albereta, al termine di una partita ricca di emozioni E condizionata anche dal forte vento. Grande protagonista per gli ospiti è Celli, autore di una doppietta. Proprio lui sblocca la partita nel primo tempo, intervenendo di testa su una punizione messa in mezzo dalla trequarti. L'Albereta reagisce subito e trova il pareggio con Martinez. I padroni di casa a questo punto si riversano in avanti, ma nel secondo tempo pagano lo sbilanciamento offensivo, subendo due contropiedi fulminei che portano alle reti di Muzzi e ancora di Celli. Nel finale di gara l'Albereta riesce ad accorciare le distanze con Zeroni, che di testa su calcio d'angolo gira bene verso la porta difesa da Centola. La squadra di mister Zeroni tenta l'assalto finale mettendo diversi palloni in area, ma dalle varie mischie che si vengono a creare emerge sempre vincitrice la difesa ospite, che conserva il risultato e i tre punti.
Calciatoripiù: Celli, Muzzi
(Pelago).

Bagno A Ripoli-A.g. Dicomano 3-2

RETI: Xhulaj, Gazzetti, Gori, Fabbri, Noferini
Scontro di bassa classifica tra Bagno a Ripoli e Dicomano valido per la dodicesima giornata di campionato. Al termine di una partita ricca di emozioni la spuntano i padroni di casa che così salgono a quota 18 in classifica rimanendo a stretto contatto con le posizioni che daranno l'accesso ai playoff di fine stagione. Nonostante le numerose defezioni e una punta che di mestiere fa il portiere, il Bagno a Ripoli supera il Dicomano per 3-2 trovando la terza vittoria interna e la seconda consecutiva dopo quella sul campo del Reggello. La sbloccano subito i padroni di casa con Gazzetti, proprio lui, il portiere trasformato attaccante, che raccoglie un pallone vagante e di sinistro incrocia bene trovando il gol dopo la deviazione del palo. Al vantaggio il Bagno a Ripoli replica continuando a spingere: prima la traversa con Gori da posizione proibitiva e poi altri errori sotto porta fanno sì che il Dicomano resti incollato alla partita. Gli ospiti infatti riescono a pareggiare alla prima occasione creata sfruttando un'incomprensione fra portiere e difesa:cross dalla destra, palla che resta in aria piccola e sull'indecisione arriva Noferini che insacca. Il Bagno a Ripoli però non molla e dopo qualche minuto torna nuovamente avanti con un gran gol di Gori che spalle alla porta raccoglie un cross rasoterra dalla destra, stop a seguire e tiro di destro all'angolino basso imprendibile. Nella ripresa cala il baricentro del Bagno a Ripoli, e così prende campo e fiducia il Dicomano che crea e si fa avanti insistentemente. Ma al primo capovolgimento di fronte arriva la terza rete con un tiro fantastico di Xhulaj: punizione sulla trequarti destra, Brestolani tocca corto per Xhulaj che si accentra e dai 30 metri lascia partire un mancino impeccabile che si insacca all'incrocio alla destra del portiere. Il Dicomano allora le prova tutte, senza però creare troppi pericoli nonostante il molto possesso. Al 30' Ciapi stende in area un attaccante e l'arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri va Fabbri che segna così il 3-2. Ultimo quarto d'ora di sofferenza per i padroni di casa costretti a chiudere in inferiorità numerica dopo l'infortunio di Gori poi pareggiata dall'espulsione di un difensore del Dicomano. Al 40' altra espulsine locale con Sgobaro che si prende il secondo giallo chiudendo così la gara in nove contro dieci.
Calciatoripiù: Xhulaj e Gazzetti (Bagno a Ripoli).


Fiesole Calcio-Figline 1965 3-2

RETI: Gentile, Paraschiv, Cedri, Avolio, Borgogni
Grande vittoria per il Fiesole che nello scontro diretto con il Figline vince per 3-2 e si porta a soli due punti proprio dagli avversari, secondi in classifica. Sarà battaglia fino al termine della stagione nel girone A, vista una classifica cortissima in testa e complici i risultati di questa giornata che hanno visto le prime due della classe, Figline e Settignanese, perdere fuori casa. Il Fiesole continua nel suo tren perfetto casalingo con sei vittorie in altrettante gare. Il Figline invece incappa nella prima sconfitta esterna della stagione. Partono subito forte i locali: dopo cinque minuti azione pericolosa sulla destra con Gentile che lancia Quercioli, stop e tiro ma conclusione alta di poco. Passano altri due minuti e ancora Fiesole pericolosa in avanti con Settimelli che però è impreciso, fino a quando è Cedri a sbrogliare una mischia in seguito a un calcio d'angolo per il gol del vantaggio. Il Fiesole pressa, ma il Figline regge e alla prima ripartenza trova la parità grazie ad Avolio. La partita è vibrante, le occasioni fioccano da ambo i lati, e nel finale c'è ancora tempo per un cambio nel parziale. Il Fiesole attacca e da calcio piazzato è una mina vagante: questa volta è Gentile a mettere dentro alla destra del portiere. Arriva infatti il pareggio firmato Borgogni, e poco dopo ci sarebbe anche la possibilità di ribaltare il risultato ma l'imprecisione costa caro. Il Fiesole ribalta il fronte: azione da manuale partita dalla destra, Zorn si invola, arriva sul fondo, osserva la posizione dei compagni e appoggia dietro per l'arrivo di Paraschiv che prende la mira e insacca con un preciso destro all'angolino per il gol del 3-2.
Calciatoripiù: Pratesi e Paraschiv (Fiesole); Avolio e i
classe 2005 che hanno tutti ben figurato (Figline).

Sancat-Settignanese 2-0

SANCAT: Abriani, Di Marco, Ferrini, Vasarelli, Impallomeni, Silvestri, Liberati, Balducci, Giuffrida, D Agostino, Pierallini. A disp.: Petroni, Anichini, Corsari, Darone, Fossati, Monti, Nerozzi, . All.:
RETI: Vasarelli, Di Marco
Grande prova di carattere della Sancat di mister Brazzini, che nonostante l'aver giocato in inferiorità numerica per tre quarti di gara riesce a imporsi sulla Settignanese. I padroni di casa infatti erano rimasti in dieci già nel finale del primo tempo per una doppia ammonizione ai danni di Gioffrida. Nonostante l'uomo in meno, la Sancat si chiude bene e sfrutta al massimo le proprie occasioni. Le due reti arrivano entrambe nel secondo tempo, la prima con Vasarelli direttamente da calcio piazzato. La seconda con Di Marco in contropiede, sfruttando gli spazi lasciati dalla Settignanese riversata nella metà campo dei padroni di casa alla ricerca del pareggio. Nel finale ai padroni di casa viene annullato anche un possibile terzo gol realizzato da Liberati, anche in questo caso in contropiede.