RETI: Bernardini, Bernardini, Negollari, Galli, Galli
Una sfida di metà classifica vede il Foiano sorpassare il Terranuova Traiana con una faticosa vittoria per 3-2. Le squadre si studiano molto durante il primo tempo, la gara è equilibrata e giocata soprattutto a centrocampo. Tutto accade nei secondi 45', quando nel giro di poco tempo il Terranuova Traiana si porta avanti con la magica doppietta di Galli, subentrato proprio nel secondo tempo. Il primo gol lo segna all'8' della ripresa. In realtà è il Foiano ad attaccare, il suo centravanti calcia in porta ma la palla viene salvata sulla linea. Da lì parte l'azione del vantaggio terranuovese: il suo portiere lancia lungo e trova Galli sul filo del fuorigioco. L'attaccante non ha problemi a calciare e imbucare in porta. Passano 8 minuti e il Terranuova Traiana si porta sul doppio vantaggio sempre con Galli: lancio lungo dalla trequarti laterale, Galli taglia, stoppa e calcia una magica palla in porta. A 10 minuti dallo scadere accade l'impensabile. Il Foiano accorcia le distanze al 36' grazie a un calcio di rigore. È Bernardini a battere dal dischetto, ma su parata del portiere del Terranuova Traiana sbuca Negollari a segnare l'1-2. Passa soltanto un minuto ed è ancora calcio di rigore per il Foiano. Vitello viene messo a terra in area dal difensore avversario e l'arbitro senza indugi decreta la massima punizione per la squadra di casa. Calcia di nuovo Bernardini, volenteroso di riscattare il rigore sbagliato in precedenza e stavolta la imbuca in porta. È 2-2 tra Foiano e Terranuova Traiana, sotto lo sguardo attonito dei tifosi in tribuna. Ma non è finita qui, perché al 40' è ancora rigore, il terzo, per la squadra di casa. Galvanizzato dal gol precedente, è sempre Bernardini a calciare dal dischetto. Segna ancora e regala una vittoria rocambolesca ma preziosa al suo Foiano. Sfortunato, invece, il Terranuova Traiana che tenterà il riscatto alla prossima di campionato.

RETI: Conti, Donnaloia, Sensitivi, Cagnetti
Partita combattuta sino all'ultimo minuto quella tra il Tegoleto e la Castiglionese, che alla fine distribuisce un punto per parte alle due squadre. Il primo tempo vede la squadra di casa partire forte e mantenere il pallino del gioco. Infatti è subito occasione per il Tegoleto: Gradassi, liberatosi bene dal difensore avversario, calcia in porta. La palla però termina di poco sopra la traversa. Ma passa poco e la squadra di casa conquista il vantaggio. Da calcio d'angolo, la palla finisce a Conti, che defilato si accentra saltando l'avversario; calcia forte in porta e trova il meritato 1-0. La Castiglionese dimostra di essere in partita e cerca il pareggio prima con Farini, che in volata davanti al portiere sbaglia il tiro, poi con Prestinice, che riesce a segnare ma la sua posizione di partenza viene giudicata in fuorigioco. Il Tegoleto allora non demorde e vuole chiudere presto i giochi trovando il secondo gol. Ci prova con Prisco, che la passa a Zoi e che a sua volta lancia in profondità Acquisti. L'attaccante si trova a tu per tu con il portiere ma il suo tiro termina clamorosamente alto. La Castiglionese torna all'attacco e stavolta trova il meritato pareggio. A segnare è Sensitivi con un tiro da fuori area. La partita è apertissima, ma il Tegoleto va subito alla ricerca del vantaggio smarrito. Ancora da calcio d'angolo ci prova Conti, che tutto solo sul secondo palo la calcia maledettamente alta. Il secondo tempo continua molto agguerrito ma dà ragione alla grinta della Castiglionese che in apertura trova il vantaggio. È Farini a regalare l'1-2 in favore della sua squadra. Approfitta di un errore della difesa avversaria e imbucandosi trova un bel gol. Al vantaggio della Castiglionese seguono tanti tentativi del Tegoleto di trovare quantomeno il pareggio. Ci prova con Duranti per ben due volte. Nella prima occasione il giocatore svirgola una palla da ottima posizione, poi da calcio d'angolo si divora un gol completamente a porta vuota. La partita sembra destinata a terminare con una vittoria della squadra ospite, ma nel recupero il Tegoleto, di voglia, trova l'agognato 2-2: lancio lungo di Acquisti, in profondità trova il subentrato Donnaloia che è bravo ad anticipare tutti e a insaccare di testa. Finisce così una partita bella, tosta e nervosa e che probabilmente termina nel risultato più giusto.

RETI: Ferretti, Meoni, Meoni, Panichi, Viscomi
L'Olmoponte trova ancora la vittoria nella gara casalinga contro la Valdorcia e si conferma nella parte alta della classifica. A condurre al successo la squadra di casa sono i gol di Ferretti, Viscomi, Panichi e la doppietta di Meoni. La Valdorcia, nonostante il pesante risultato a sfavore, ci prova sino all'ultimo a trovare la rete del coraggio e della volontà. Sul finale, il numero 8 della squadra ospite serve una bella palla in profondità al compagno Della Giovanpaola, che quasi a fondo campo effettua due magici dribbling sui difensori dell'Olmponte. Poi rientra e calcia con il destro, ma sfortunatamente il suo tiro impatta sul palo per poi terminare a lato. Un vero peccato, in quanto la Valdorcia, nonostante sempre in svantaggio, non ha mai smesso di cercare il gol della rivalsa. Ci sarà tempo per crescere e cominciare a far risultato.

RETI: Lazzeri, Biribo, Mantelli
Tre punti importanti per il Cortona Camucia che ha la meglio sull'Olimpic Sansovino. Sono proprio gli ospiti a sbloccare il risultato: azione personale di Ferjani sull'esterno, indirizza la palla all'altezza del limite per Biribò che segna. Arriva successivamente il gol del pareggio locale: traversone per Lazzeri che in sforbiciata realizza un bellissimo gol sulla destra di Turnea. Successivamente entrambe le compagini hanno delle buone occasioni per riportarsi in vantaggio. Sonnati calcia verso la porta e colpisce il palo esterno. Mantelli si ritrova davanti a Mugnai ma il portiere è bravo a parare. Nel secondo tempo il Cortona Camucia riesce a portarsi in vantaggio: sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, la palla viene scodellata nel mezzo per Mantelli che di testa segna. Una volta subito il gol, l'Olimpic Sansovino ha l'occasionissima di pareggiare con Veneri: tutto solo davanti a Turnea si fa anticipare al momento del tiro.

Calciatoripiù: Abboccato (Olimpic Sansovino); Maglioni in difesa e Biribò (Cortona Camucia).

RETI: Diaco, Nardi, Autorete
L'Arezzo Football Academy vince in casa contro l'Asta e stacca tutti in classifica piazzandosi capolista assoluta. Lo fa meritando nella gara casalinga contro la diretta rivale in vetta. Parte subito bene infatti l'Arezzo F.A., che trova il gol del vantaggio già al 4'. L'azione nasce sulla sinistra, Rujoiu di prima lancia in profondità Menchetti. Questo attacca la linea di fondo e la mette in mezzo per Diaco, il quale senza difficoltà imbuca in porta da dentro l'area. Passa un quarto d'ora e i locali raddoppiano con Nardi. Il gol nasce sempre da un'azione sviluppatasi a sinistra. Stavolta ad andare sulla linea di fondo è Diaco, che la mette dietro per Nardi: controllo e tiro perfetto a trafiggere il portiere. Il primo tempo termina con l'Arezzo F.A. in gestione, e l'Asta che non riesce a reagire. Non cambia la musica nei secondi 45 minuti. I locali continuano a tenere il pallino del gioco e al 25' trovano il triplo vantaggio chiudendo di fatto la gara. Episodio sfortunato per l'Asta, che regala clamorosamente il 3-0 all'Arezzo con un autogol da calcio d'angolo. Termina così tra le due formazioni. L'Asta certamente troverà la lucidità e la grinta per rialzarsi e confermarsi squadra d'alta classifica.

Calciatoripiù: Diaco, Menchetti, Rujoiu (Arezzo F.A.).

Una partita assolutamente combattuta quella tra Bucine e Levane. Le due squadre lottano sino alla fine per riuscire a conquistare i 3 punti ma nessuna delle due trova il gol vittoria. Nel primo tempo il Levane mostra più disinvoltura nel possesso della palla, ma trova un Bucine sempre pronto a difendersi e bloccare ogni possibile azione offensiva degli avversari. I locali provano invece a sfondare di rimessa, in particolare con Leon Gallai, che per ben due volte si ritrova a tu per tu con il portiere. La prima volta è bravo l'estremo difensore a parare, la seconda meno bravo l'attaccante che spara alto sopra la traversa. Il Levane ci prova allora con due tiri dalla distanza, uno di Iula e uno di Gonnella, entrambi finiti di poco a lato. Il secondo, di Gonnella, regala un sussulto al pubblico sugli spalti, dato che sembrava entrato in porta. Nel secondo tempo le due compagini continuano a tentare il tutto per tutto in cerca di una rete. Il Levane ci prova ancora da fuori area con Sani e Nicolò La Capra, ma la traiettoria è sempre fuori dallo specchio della porta. Nel finale mister Dell'Aversano cambia un difensore con un attaccante, speranzoso di riuscire a imbucare la difesa avversaria, ma invece ne approfitta il Bucine: in contropiede Leon Gallai dribbla tre avversari, e da posizione laterale sferra un sinistro che impatta sulla traversa. Pubblico in subbuglio, ma la partita non si sblocca e termina con uno 0-0 più che giusto.

RETI: Masella, Cipolla, Tinti
Vittoria importante del Chiusi a spese del Capolona Quarata, al termine di una partita equilibrata e ben giocata da entrambe le compagini. Nel primo tempo sul piano del gioco il Chiusi ha una netta prevalenza, tanto è vero che ha l'occasionissima di portarsi in vantaggio: Del Balio colpisce una traversa, il pallone rimane in campo e vi si avventa Gori ma senza ribadirlo in rete. Poco dopo sono sempre i padroni di casa a rendersi pericolosi. Cross dalla destra di Del Balio in area di rigore all'indirizzo di Cipolla che a porta praticamente sguarnita calcia alto. Intorno al 20' ecco il vantaggio del Chiusi: rinvio di Rosadi, un centrocampista locale recupera il pallone e innesca Cipolla, il quale calcia in porta, una serie di batti e ribatti con il portiere favoriscono sempre l'attaccante locale che non sbaglia. Nel secondo tempo prevale il Capolona Quarata, che riesce a trovare il gol del pareggio sugli sviluppi di un calcio di rigore: fallo su Baglioni in area, Tinti trasforma. Successivamente il Capolona Quarata costruisce una ghiotta occasione per portarsi in vantaggio: cross di Calcini all'interno dell'area di rigore per Baglioni che di piede non riesce a segnare. Poco dopo è ancora il Capolona Quarata a rendersi pericoloso con Riccio che calcia da fuori area, pallone fuori di pochissimo. La partita per il Chiusi viene in ogni caso risolta dal neoentrato Masella, che trova il gol su punizione dai 25 metri. Calciatorepiù: Gialli (Capolona Quarata).