RETI: Carlesi, Carlesi, De Stefano, Mangini, Boncompagni
Derby intenso, vibrante, giocato sotto la pioggia. In attesa del recupero con il Doccia la squadra di Barni, che gioca sempre un buon calcio, bracca in classifica, ad una giornata dalla fine, i cugini del San Lorenzo in quello che è stato un confronto lottato e combattuto. I primi minuti sono equilibrati, c'è voglia di affrontarsi, si lotta su tutti i palloni. Qualche occasione da una parte e dall'altra senza che il match si sblocchi. Ma la punizione velenosa e ben tirata da Carlesi batte Pagano, s'infila sul primo palo e consente alla formazione di casa di passare in vantaggio, quando sono passati una ventina di minuti dall'inizio della contesa. Il San Lorenzo non ha la forza di reagire in questa fase e i padroni di casa allungano in maniera inesorabile. Ci pensa De Stefano al 30' a fare il 2-0, seguito da Mangini che firma alla fine della prima contesa un risultato inequivocabile a favore della formazione di casa. Primo tempo senza storia, 3-0 per il Lanciotto Campi. Il San Lorenzo riapre il match all'inizio della ripresa accorciando le distanze su azione conclusa da una autorete di Giannini e rendendosi pericoloso in due occasioni ma il bravo e giovanissimo (2009) Shtjefhilaj effettua due parate molto belle. Il risultato non si accorcia e il Lanciotto mette al sicuro il risultato quando Carlesi trasforma un calcio di rigore concesso (per gli ospiti in maniera dubbia) da Masuzzo di Prato. Il Lanciotto controlla senza problemi il vantaggio, sfiora la goleada e vince meritatamente un confronto ben giocato. Il San Lorenzo, sull'1-3, poteva riaprire il confronto ma alla fine l'affermazione della squadra di Barni, per quello visto sul terreno di gioco, appare meritato. Da notare che il San Lorenzo si è presentato sul terreno di gioco con alcune assenze importanti. Fra i padroni di casa, oltre al solito gigantesco Carlesi, autore di una doppietta, citazioni di merito per Shtjefhilaj, Donelli e De Stefano ma tutti i giovanissimi b meritano una citazione positiva per la bella prestazione fatta, nelle file del San Lorenzo Campi Giovani, meritano una buon giudizio Masi, Giusti, Albano e Fondi. Sufficiente la direzione arbitrale, gara corretta.

Calciatoripiù: Shtjefhilaj, Carlesi, Donelli, De Stefano (Lanciotto Campi), Masi, Giusti, Albano, Fondi (San Lorenzo C.G.)

RETI: Squitieri, Scarlini, Scarlini, Colonna, Scarlini, Colonna, Giannone, Colonna, Colonna, Degl Innocenti, Del Sala
Un derby senza storia, con la Sestese che va addirittura in doppia cifra, dominando l'incontro e costringendo i volenterosi avversari ad una gara di puro contenimento. I padroni di casa confermano di essere una squadra ben organizzata, con una chiara idea di gioco e con un gruppo di assoluta qualità. I rossoblù locali attaccano privilegiando la corsia di destra e, dopo aver sfiorato il gol al 4', con un salvataggio sulla linea da parte di un difensore, vanno in vantaggio con una conclusione potente di Colonna (5'). Sfiora il gol sempre Colonna, con un colpo di testa fuori di un soffio (6') e si mette in mostra il portiere Zuffanelli (8'), parando un gran tiro di Scarlini. Niente da fare per gli ospiti al 10': cross di Padula e gol di testa di Scarlini. Al 12' segna il capitano Degl'Innocenti, intervenendo di testa su un preciso cross da sinistra. Due minuti dopo, dopo un lungo batti e ribatti in area ospite, Squitieri fa centro con una fiondata dalla sinistra. Al 15' il Sesto Calcio accorcia il passivo: diagonale da sinistra di Liccioli, con Mugnaini che respinge corto e con Del Sala che manda il pallone a gonfiare la rete. Al 16' Degl'Innocenti fallisce un calcio di rigore colpendo la traversa, con il pallone che rimbalza in campo. Il quinto gol arriva comunque con Scarlini (23'): botta imprendibile su assist ancora di Padula da destra. Due minuti dopo sempre Padula apparecchia per Degl'Innocenti, che conclude a lato. Al 29' il bomber Colonna va alla battuta di un calcio di rigore, con tanto di saltello alla Jorginho, ma Zuffanelli intuisce la direzione del tiro e salva alla grande. Colonna segna comunque il suo secondo gol al 31' con un comodo tocco, su appoggio di Degl'Innocenti. L'ultimo gol del primo tempo arriva al 33' ed è il terzo sigillo di Scarlini, che manda il pallone in rete a fil di palo, alla destra del portiere. Nel secondo tempo la Sestese inserisce progressivamente sette giocatori dalla panchina e continua a fare la gara, anche se a ritmi meno frenetici. Il Sesto Calcio può così uscire un po' dalla sua tana, correndo meno pericoli. Tornano comunque al gol i padroni di casa (53'), grazie al subentrato Giannone: fuga sulla sinistra e conclusione a rete, che viene solo sfiorata da Zuffanelli. Il portiere ospite opera diverse parate decisive, ma capitola ancora due volte per le segnature di Colonna. Il leader della classifica marcatori del gironesegna prima su assist di Marku e poi al termine di una combinazione in area, che lo porta a tu per tu con il portiere. L'arbitro risparmia ai giocatori, inzuppati di pioggia, una manciata di secondi, caduta senza interruzioni per tutta la gara, non consentendo così l'ingresso di Baglioni pronto a scendere in campo e che rimane così l'unico giocatore di movimento non subentrato.
Calciatoripiù: nel sottolineare l'ottima prova dell'intero collettivo della Sestese, segnaliamo comunque le prestazioni di Padula, Scarlini e Colonna. Nel Sesto Calcio, malgrado il pesante passivo, è da elogiare il portiere Zuffanelli che para un calcio di rigore e salva i suoi in parecchie occasioni. Tra i giocatori di movimento buoni numeri hanno fatto vedere Fiore e Liccioli.

RETI: Settimelli, Jabah, Giugliano, Gusciglio
Sotto un nubifragio che non ha mai dato tregua ai ventidue ragazzi in campo, si è svolto sul sintetico Magnolfi di Calenzano il match tra la Folgor e il Castello, rispettivamente terza e seconda forza del campionato alle spalle della Sestese capolista. In palio tre punti importanti visto il punto di svantaggio in classifica dei padroni di casa a due giornate dalla fine. Partita fin da subito equilibrata e con poche occasioni nei primi minuti se non qualche tiro dalla distanza, uno per parte, con Giugliano e Marini. Più manovriero il Castello nella prima parte, grazie alla grande qualità a centrocampo e la rapidità dei propri esterni, ma dal canto suo il Calenzano è ben messo in campo e i ragazzi di Gaggioli riescono a limitare senza problemi le offensive biancoverdi. Al 13' la prima occasione di marca locale: fallo laterale sulla sinistra, palla a Taoussi che rientra e calcia ma la palla è lontana dalla porta difesa da Matucci. Passano due minuti e ci prova Tarli ma anche in questo caso l'offensiva calenzanese termina con un nulla di fatto. Al 17' la partita si sblocca: indecisione della difesa ospite in uscita, la palla arriva a Janah che di interno la piazza sotto a traversa portando il Calenzano in vantaggio. Il Castello non ci sta e si riversa immediatamente in attacco a caccia del pareggio. Gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati intorno al 25': sugli sviluppi di una punizione da posizione decentrata, Gusciglio si fa trovare libero in area e, sfruttando tutta la sua altezza svetta di testa per l'1-1. Tutto da rifare dunque per i padroni di casa. Tuttavia, a un minuto dalla fine del primo tempo Fantaci si invola sulla fascia e crossa al centro, la difesa ospite ribatte come può, ma Giugliano è il più veloce ad avventarsi sulla ribattuta e dal limite dell'area trova l'angolino con una conclusione di esterno che vale il 2-1 locale su cui si chiude la prima frazione. La ripresa inizia con gli ospiti subito pericolosi con Battilocchi (38'), mentre al 41' Fusi sigla il gol del pareggio che il direttore di gara annulla per posizione di fuorigioco. Al 47' mischia in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo: palla a Bargellini che spara a botta sicura ma Gorga salva sulla linea. Dopo un tiro di Giugliano di poco fuori, arriva la più ghiotta delle occasioni per l'Atletica Castello: punizione dalla trequarti, liscio della difesa calenzanese e la palla che sbuca sui piedi di Monno che, a porta spalancata, colpisce il palo. Il Castello paga a caro prezzo l'errore sotto porta e, come recita il famoso detto gol sbagliato-gol subito , i biancoverdi incassano la rete avversaria: l'onnipresente Giugliano ruba l'ennesimo pallone a centrocampo e lo offre al neoentrato Gallorini; la sua conclusione viene respinta con un mezzo miracolo da Matucci, che però deve arrendersi al successivo tap-in di Settimelli che deposita in rete il pallone del 3-1 locale. Dopo 4' minuti di recupero l'ottimo direttore di gara sancisce la fine delle ostilità e il conseguente sorpasso della Folgor ai danni del Castello.
Calciatoripiù: Folgor Calenzano: Micheloni, Barucci, Giugliano. Atletica Castello: Gusciglio, Paggetti, Marini.

RETI: Stigliano, Moscardi, Stigliano, Grazzini, Venturini
Sotto una pioggia torrenziale che caratterizza il match dal primo all'ultimo minuto, il Rinascita Doccia trova la prima vittoria stagionale ai danni del Firenze Ovest. I padroni di casa passano in vantaggio dopo cinque minuti con un calcio di rigore realizzato da Stigliano, a cui fa immediatamente seguito il raddoppio di Moscardi che risolve con un lesto tapin un batti e ribatti creatosi in area. L'uno-due dei locali è un colpo durissimo per il Firenze Ovest, che però non ci sta e reagisce trovando il gol che accorcia le distanze con una splendida punizione dai trenta metri di Venturini. Trattasi però di un'illusione per i ragazzi di Lombardo, che prima dell'intervallo incassano la rete del 3-1. Sugli sviluppi di un'altra azione abbastanza confusa all'interno dell'area, il pallone viene messo fuori dove arriva Grazzini che lo raccoglie e lo spedisce sotto la traversa dove Poggiolini non può arrivare. Casomai il doppio vantaggio non bastasse a stare tranquilli, nella ripresa il Rinascita Doccia parte forte e cala subito il poker con un eurogol di Stigliano, il quale si invola palla al piede verso la porta prima di scagliare una conclusione perfetta che non lascia scampo al portiere. Con il risultato ormai in cassaforte, i padroni di casa giocano senza pressioni e sfiorano il quinto gol con Cherubini, Stigliano, Grazzini e Porri; dall'altra parte il Firenze Ovest ci prova con alcune conclusioni dalla distanza, ma è troppo poco per impensierire Pellegrini così che al triplice fischio dell'arbitro è il Doccia a festeggiare una bella vittoria che vale i primi tre punti del suo campionato. Mister Fiorentino, a margine della partita, si dice molto orgoglioso dei suoi ragazzi che finalmente hanno visto premiati l'impegno e la dedizione che stanno dimostrando dall'inizio della stagione.