RETI: Mitidieri, Fiorini, Ceratti, Ceratti
Un tempo a testa, ma alla fine il volto che esce sorridente dalla gara fra Rufina e Dicomano è quello degli ospiti: i ragazzi di Cannone continuano a volare e si prendono altri tre punti che sono il miglior biglietto da visita possibile per il big-match contro l'Affrico. Bravo il Dicomano a resistere agli attacchi dei bianconeri di casa per tutto il primo tempo: aggressiva e propositiva, la formazione di casa schiaccia gli avversari in fase difensiva, ma la porta di Bertini non capitola, anche grazie alle belle parate del portiere. Alla prima vera sortita offensiva di alleggerimento poi il Dicomano passa: Ceratti affonda sulla fascia palla al piede, poi serve Fiorini che con un bel pallonetto supera il numero uno locale, 0-1. La gara si infiamma e, dopo appena 2' dal gol ospite, ecco il pari rufinese: bello il cross dalla destra che attraversa l'area ospite, arrivando sui piedi di Mitidieri che non sbaglia e impatta il risultato, sull'uno a uno si va al riposo. La seconda frazione riprende in modo combattuto ed equilibrato, almeno per i primi 10', poi il Dicomano alza i giri al proprio motore, avanzo il baricentro e ci prova con Bruno, pericoloso in due occasioni. Sul fronte opposto la Rufina rende vivace la gara impegnando ancora l'ottimo Bertini, poi spazio per il sorpasso ospite: scocca il 65' quando Ceratti, recuperata palla a centrocampo, avanza, prende la mira e conclude all'angolino per l'uno a due. La Rufina non ci sta e si riversa in avanti, ma il Dicomano colpisce ancora chiudendo i conti con il solito Ceratti. Bella l'azione in contropiede di Fiorini, che serve il compagno il quale disorienta due avversari e poi deposita in rete, nella porta sguarnita, il punto del definitivo 1-3 che lancia in alto il Dicomano, autore di un'altra ottima prova corale contro una Rufina positiva nonostante il ko.

RETI: Landi, Landi, Burroni, Giusti, La Monica, La Monica, Ciullini
Sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo la Fortis Juventus supera la squadra B del Fiesole con il punteggio di 4-3, al termine di una sfida spettacolare. Gli ospiti guidati da Giorgio Iannaco si presentano in terra mugellana con soli 12 giocatori a disposizione, ma tengono benissimo il campo contro un'avversaria quotata. I padroni di casa si portano in vantaggio per primi, grazie ad una rete messa a segno da Landi. La pronta replica degli ospiti frutta il gol dell'1-1 realizzato da La Monica. Poi Ciullini si rende protagonista di una rete di pregevole fattura: l'attaccante fiesolano, dopo una respinta, calcia al volo da posizione defilata e piazza il pallone all'incrocio dei pali. E' il gol che consente alla formazione di mister Iannaco di andare al riposo in vantaggio. La ripresa si apre con il pareggio dei mugellani, con un calcio di punizione di Giusti: è il 2-2. Poi la Fortis Juventus, al termine di una veloce azione di rimessa, torna in vantaggio: Landi insacca la doppietta personale correggendo alle spalle del portiere un cross messo in mezzo da Galgano. La rete del provvisorio 4-2 viene messa a segno dal nuovo entrato Burroni (che ha sostituito Fois) con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Ad una decina di minuti dal termine il Fiesole accorcia le distanze su calcio di rigore, concesso per un tocco di mano (secondo i locali avvenuto fuori area): La Monica trasforma dal dischetto e fissa il punteggio sul definitivo 4-3, completando così la doppietta personale. Per i biancoverdi allenati da Luciano Zanini arrivano i tre punti.

RETI: Monaco, Cercizi, Tabaku
Vittoria importante per il San Piero in quel di Firenzuola, al termine di una partita combattuta. Il vantaggio ospite si concretizza con Tabaku con un bel tiro dalla distanza. Nel primo tempo non ci sono grandi emozioni, e si va al riposo con gli ospiti in vantaggio. I padroni di casa trovano però il modo di pareggiare a inizio secondo tempo, grazie a Monaco, che sfrutta una disattenzione difensiva, ruba palla a un difensore e scartando addirittura il portiere segna l'1-1. Neanche il tempo di esultare che gli ospiti pareggiano, questa volta con Cercizi dopo una bella azione iniziata proprio da lui e rifinita da Lavacchini. Il Firenzuola ha poi un'occasione clamorosa per pareggiare con Adalberti M., che però presentatosi di fronte a Pagnottella spara addosso al portiere il pallone dell'2-2. Ringrazia il San Piero, che porta a casa i tre punti e smuove la classifica.

Calciatoripiù: Tabaku, Cercizi, Durando per il San Piero a Sieve.

RETI: Ferraro, Martino
Segnando due gol nel giro di cinque minuti nella ripresa, l'Affrico batte un ostico Barberino conquistando la quinta vittoria su altrettante partite e confermandosi al comando del girone al pari del Dicomano. Nel primo tempo la squadra di Ghilli trova davanti a sé un Barberino che, nonostante i cinque 2009 in campo, si dimostra ben organizzato e capace di soffrire pur senza ricorrere al cosiddetto catenaccio. Quello della squadra di Aiazzi è un atteggiamento umile e consapevole, la giusta arma per impedire all'Affrico di segnare nonostante le ghiotte occasioni capitate a Rossi e Balducci, e il tiro di Locchi appena fuori poco prima dell'intervallo. Nella ripresa, comunque, i padroni di casa trovano il modo di sbloccare la partita: al 50', a seguito di uno splendido inserimento, Ferraro mette in mezzo per Martino il quale di controbalzo spedisce il pallone all'incrocio: 1-0. Sotto nel punteggio, il Barberino reagisce proponendo una manovra offensiva conclusa dal tiro di Lascialfari Catani che manca di poco lo specchio della porta. Più concreto invece l'Affrico che al 55' raddoppia con Ferraro, il quale scatta sul filo del fuorigioco e non appena vede Sophie leggermente fuori dai pali lo supera con un preciso pallonetto: 2-0. A questo punto la strada si fa decisamente in salita per il Barberino che però onora la gara fino all'ultimo, sfiorando anche il gol quando su un cross dalla fascia il portiere avversario Lombardi anticipa di un soffio Asta impedendogli di battere a rete. Dal canto suo anche l'Affrico potrebbe segnare nuovamente con Ghilli e Rossi, ma il risultato non cambia più fino al triplice fischio dell'arbitro.

Calciatoripiù: per l'Affrico Martino e Ferraro. Per il Barberino Martinai e Celesti.