Sesto 2010-Pol. Novoli 1-4
RETI: Biagini, Echichihab, Imperatrice, Imperatrice, El Faizi
Non poteva andare oltre l'ultimo posto il Novoli, ma non è questo ciò che conta. La squadra presa in carico a novembre da Stefano Rossi e poi gestita anche da Gabriele Tedici, ha collezionato tre vittorie nelle ultime quattro partite dimostrando di essere cresciuta e migliorata sotto tutti i punti di vista. Assume quindi un significato particolare il 4-1 inflitto al Sesto Calcio, il più bello dei finali che deve servire soprattutto per guardare con ottimismo alla prossima stagione. Passando alla cronaca della partita, sono in realtà i padroni di casa a partire meglio e passare in vantaggio dopo circa venti minuti: sugli sviluppi di un corner, il pallone viene respinto dalla difesa sui piedi di Biagini che con una splendida conclusione dalla lunga distanza lo mette alle spalle del portiere e fa 1-0. Gol meritato per la squadra di Nistri, che fin qui si era fatta preferire sul piano del gioco e dell'intensità. La rete subita funge però da sveglia per il Novoli, che finalmente riesce a reagire e lo fa subito in modo vincente. Avino ed Echchihab fraseggiano a centrocampo, il secondo serve Imperatrice che quasi dalla linea di fondo lascia partire un missile terra-aria che si insacca tra palo e portiere: 1-1. Passano neanche cinque minuti a la squadra di Tedici ribalta tutto, ancora con protagonista Imperatrice che stavolta veste i panni dell'uomo assist e dalla bandierina serve un cross al bacio per Echchihab, che si inserisce con i tempi giusti e di testa gira il pallone in rete: 1-2. Scosso dal micidiale uno-due il Sesto Calcio prova a reagire e due minuti prima dell'intervallo sfiora il pareggio con Spagnoli, il quale si ritrova tutto solo davanti a Gurra ma calcia clamorosamente alto. I padroni di casa dimostrano comunque di esserci e infatti nella ripresa tornano in campo con un piglio in più rispetto al Novoli. Ciò che manca ai ragazzi di Nistri è però la concretezza sotto porta e, diciamoci la verità, anche un po' di fortuna. Il tiro di Paoletti in avvio di secondo tempo si stampa infatti sull'incrocio dei pali, mentre poco dopo Aggazio e poi lo stesso Paoletti devono fare i conti con un superlativo Gurra. In questo frangente il portiere del Novoli è decisivo, insieme alla coppia difensiva Gashi-Pagliai che più volte respinge le iniziative avversarie. La formazione ospite si salva dunque in svariate occasioni, dimostrandosi squadra matura nel saper soffrire e poi colpire quando se ne presenta l'occasione. Alla prima, vera sortita offensiva del secondo tempo arriva infatti il gol dell'1-3: Ramos si invola sulla sinistra, poi salta un uomo e una volta giunto sul fondo scarica per l'accorrente El Faizi, che arriva in corsa e di collo pieno spara un bolide a mezz'altezza imparabile. Il tris del Novoli chiude di fatto la partita, spegnendo le speranze di un Sesto Calcio che avrebbe meritato il pareggio e che ora invece si ritrova psicologicamente abbattuto. La squadra di Tedici ne approfitta per calare il poker a cinque minuti dalla fine, quando Imperatrice scambia con Echchihab e con una rasoiata infila il portiere nell'angolino fissando il punteggio sul definitivo 4-1 per il Novoli.
Calciatoripiù :
Biagini (Sesto Calcio).
Echchihab e
Imperatrice (Novoli).
San Giusto Le Bagnese-Audace Legnaia 0-2
SAN GIUSTO LE BAGNESE: Misso, Raugei, De Marco, Chiossi, Mecatti, Bellini, Canale, Mazzoni, Gambilonghi, Ciapetti, Recordi. A disp.: , Dumitru, Rotondo, Rulli, Travagli, Moretti, . All.: Minchioni Fabrizio
RETI: Cardona Galeas, Autorete
Per vincere il campionato il Legnaia deve battere il San Giusto, sperando poi in una sconfitta del Rifredi contro il C.S. Firenze. La squadra di Ariani fa il suo e porta a casa i tre punti, ma deve arrendersi di fronte al risultato dell'altro campo che consegna al Rifredi il titolo riservandole solo il secondo posto. La cronaca del match di San Giusto racconta comunque di un Legnaia come al solito propositivo e attento, che nel primo tempo non rischia quasi mai se non quando Gambilonghi arriva alla conclusione al termine di una sortita personale. Sul fronte offensivo, invece, su uno dei primi affondi gli ospiti sono subito letali con Savastano che recupera palla e allarga per Cardona, il quale scatta in velocità sulla destra e poi calcia in diagonale trovando il gol con la complicità del portiere: 0-1. Gli ospiti continuano dunque ad attaccare e creano svariate occasioni per raddoppiare con Cardona, Savastano e Lopez, che però non le sfruttano e così si va a riposo con il punteggio invariato. Nella ripresa il copione della partita rimane più o meno lo stesso, con il Legnaia che tiene in mano il pallino del gioco sebbene in generale le trame non siano eccelse a causa di un terreno difficoltoso. In ogni caso, la squadra di Ariani riesce a trovare la via del raddoppio per mezzo di un episodio rocambolesco e fortunato: calcio di punizione battuto da Savastano, il portiere esce ma un difensore lo anticipa di testa e mette il pallone alle sue spalle: 0-2. Il gol subito, peraltro in maniera così beffarda, piega definitivamente le gambe al San Giusto che nel finale prova a reagire ma non riesce a trovare il giusto guizzo. Il Legnaia porta dunque a casa i tre punti, ma deve accontentarsi del secondo posto lasciando la vittoria del girone alla Virtus Rifredi. La squadra di Ariani merita comunque un plauso per la stagione fatta, perché se il titolo non è arrivato per un solo punto significa che non è stata affatto inferiore alla concorrenza; anzi, il gruppo gialloblù si è rivelato coeso e talentuoso, caratteristiche che fanno senz'altro ben sperare in vista dell'ingresso nelle categorie Allievi.
Calciatoripiù :
Dani (Audace Legnaia).
Virtus Rifredi-Club Sportivo Firenze 4-0
RETI: Syla, Syla, Gualtieri, Syla
Ci siamo, è la domenica della verità per i Giovanissimi della Virtus Rifredi, che sul proprio campo devono vincere in tutti i modi per diventare campioni del Girone B. Il Club Sportivo è la squadra che da affrontare sul terreno verde di via Don Giulio Facibeni, in perfette condizioni, e sotto la guida dell'arbitro Pastorio il match inizia subito con un dominio gialloblu; nei primi dieci minuti i locali ci provano prima con Calderone e poi con Kamberay che vanno vicini al gol ma non trovano la porta. La squadra del Club è però scesa in campo per fare una prova vera e non lascia agire solo i padroni di casa, infatti nei minuti iniziali per ben due volte la difesa della Virtus rischia di capitolare: prima su una indecisione della retroguardia di casa ne approfitta quasi il numero11 Radoshku, è bravo Scarti a non farlo passare; poi il cannoniere biancorosso Ardito tira fuori di poco a lato da buona posizione. A questo punto mister Gualtieri dà una scossa alla sua squadra ed infatti dopo pochi minuti - al 17' - dopo un bello scambio Vannucchi va sul fondo e dalla destra lascia partire un bel cross per la testa di Syla che segna il gol dell'1-0. A questo punto cambia il gioco e le azioni gialloblu si susseguono, così al 19' Kamberay si trova dopo una bella azione a tu per tu con il portiere Neacsu che risponde, ma al 25' l'estremo difensore niente può fare, quando una perfetta punizione dal lato sinistro del capitano Gualtieri lo trafigge sotto la traversa per il 2-0 per la Virtus Rifredi. Nei dieci minuti successivi la fase di centrocampo prende il sopravvento da entrambi le parti e si va al riposo con lo stesso risultato a favore dei padroni di casa. La ripresa inizia subito con la Virtus Rifredi ancora all'attacco e il cannoniere gialloblu Syla va al tiro che finisce al lato del portiere. Al 39' è invece lesto ad approfittare di una indecisione della difesa del Club Sportivo andando a segno per il 3-0. Il Club riparte e molto bravi e attivi sono Sassolini e Urbano che si propongono sulla fascia sinistra e a centrocampo, ma la Virtus Rifredi non concede varchi, deve vincere e cerca il gol della sicurezza; basta aspettare il 45' quando ancora il bomber Syla su un passaggio della destra scatta e si trova davanti al portiere biancorosso che viene trafitto alla sua sinistra per la quarta volta, realizzando la sua tripletta personale. Da questo momento la squadra di Mister Gualtieri capisce che la vittoria si avvicina e gestisce il gioco, vengono effettuati numerosi cambi da parte di entrambe le squadre il maltempo si fa sentire, infatti un bell'acquazzone segue la parte conclusiva della partita. Arrivati al 70' esatto, a questo punto la squadra della Virtus Rifredi si accorge di avere fatto un'impresa eccezionale nel vincere il campionato arrivando davanti a un'altrettanto forte Audace Legnaia di un solo punto, ma di essersi meritata la vittoria grazie al collettivo dei ragazzi e al bravissimo mister Gualtieri che li ha gestiti e allenati molto bene durante tutta la stagione. Il Club Sportivo per quello visto in campo si merita la posizione di classifica e anche stavolta ha fatto la sua bella presenza, e soprattutto si rende autore di un gesto da valorizzare a livello di fair-play alla fine della partita, quando nonostante il diluvio si sono messi tutti in fila all'uscita del campo per salutare uno ad uno gli atleti della squadra vincitrice del campionato. Negli spogliatoi esplode la gioia dei gialloblù con la foto di rito con la maglia con scritto campioni conclude questa bella giornata per i classe 2007 della Virtus Rifredi.
S. Vignini Vicchio-Isolotto 0-2
RETI: Cellai, Cellai
L'Isolotto si conferma terza forza del campionato dei Giovanissimi girone B, e nonostante diverse difficoltà riesce a strappare tre punti anche sul campo del Sandro Vignini Vicchio. Onore, comunque, ai padroni di casa, che giocano alla pari con i più quotati avversari, meritando probabilmente più di quanto non dica il risultato. La partita infatti era rimasta in bilico fino a un quarto d'ora dalla fine, con i padroni di casa che avevano avuto due grandiose occasioni per passare in vantaggio fra primo e secondo tempo. Infatti prima Paoli aveva colpito il palo pieno da ottima posizione del primo tempo, poi nella ripresa Grati, trovatosi a tu per tu col portiere avversario, tenta di superarlo con un pallonetto. La sfera sembra indirizzata in porta, ma sbatte sulla traversa e rimbalza sulla linea, suscitando anche qualche protesta fra i padroni di casa che ritenevano fosse entrata, e alla fine viene allontanata da un difensore. Nel finale però gli ospiti in qualche modo riescono a sbloccare la gara con Cellai, in contropiede. I padroni di casa a questo punto si gettano in avanti alla ricerca del pareggio, lasciando però molto spazio alle ripartenze. Su una du queste ancora Cellai a pochi istanti dalla fine trova la rete del definitivo 0-2.
Calciatorepiù: Cellai (Isolotto).
Scarperia-Laurenziana 0-0