RETI: Gualtieri, Syla, Calderone
Mamma che Virtus Rifredi! Battuto via anche l'Isolotto con un secco 3-0 e primo posto in classifica mantenuto, quando manca ormai una giornata alla fine del campionato e le distanze dal Legnaia sono minime. I padroni di casa non riescono ad interrompere i sogni degli avversari, sprecano tanto sotto porta e la squadra di mister Gualtieri non perdona; la squadra ospite si porta in vantaggio nel corso del primo tempo con un'azione da Playstation, raddoppia all'inizio della ripresa e mette il punto esclamativo sulla gara con il gol del 3-0 che spegne le speranze dei giocatori di mister Biondi, ma soprattutto dei numerosi ragazzi del Legnaia che erano presenti in tribuna a sostenere e a sperare in un'impresa da parte dei padroni di casa. Nel corso della prima frazione l'Isolotto si fa vedere spesso in zona offensiva ma non riesce ad essere cinico, al 7' Naoum riconquista un ottimo pallone e duetta con Cellai che gliela rende col tacco, Naoum trova un'imbucata per Grilli che prova a piazzare col destro ma la sua conclusione termina sul fondo; primo squillo da parte dei giocatori in divisa biancorossa. Pochi minuti più tardi ha un'altra occasione Grilli, questa volta pescato in maniera splendida da Lepri, ma il suo tentativo trova l'ottima opposizione di Scarti che risponde presente e mette in angolo con una bella parata. Entrano in partita anche gli ospiti e basta una super azione tutta in verticale ed eseguita con tempi e passaggi alla perfezione per mettere a segno la rete del vantaggio; Kamberaj serve sulla corsia di sinistra Gualtiteri che a sua volta trova benissimo in area di rigore Syla che, spalle alla porta, protegge il pallone in maniera sublime attendendo l'arrivo di un compagno sulla fascia opposta, lo serve con un tocco delizioso, Calderone arriva in corsa, apre il piattone e pesca l'angolino firmando la rete del vantaggio al 15', 0-1. L'isolotto non ci sta, prova a rispondere e sfiora la rete del pareggio; Martini con un ottimo cross riesce a servire Cellai, che al volo, da posizione ravvicinata, deve anticipare il movimento del portiere e colpisce il palo. Allo scadere della prima frazione i padroni di casa si presentano ancora in zona offensiva; Vaiani trova una bella linea di passaggio per Cellai che in area di rigore salta il proprio marcatore e prova col destro, il pallone sfiora il palo alla destra del portiere e c'è un altro brivido per il Rifredi che rischia, ma riesce ad andare negli spogliatoi sul risultato di 0-1. Nel secondo tempo la squadra ospite rientra con un piglio diverso, e decide di prendere in mano il pallino del gioco. Al 40' si accende ancora una volta Kamberaj che cavalca palla al piede, si fa tutta la fascia, entra in area di rigore e dal fondo mette in mezzo un pallone rasoterra che Syla deve soltanto spingere in porta, siglando la rete del 2-0. Al 50' l'Isolotto ha l'occasione per tornare in partita, ma Grilli non sfrutta l'errore in fase di costruzione degli avversari e col destro mette fuori. Il Rifredi decide di chiuderla, azionando l'inarrestabile Kamberaj, che parte palla al piede per l'ennesima galoppata, salta due difensori e serve con l'esterno Gualtieri, che arriva puntualissimo all'appuntamento con il gol, col mancino piazza e fa 3-0, colpo del ko che proietta la testa dei giocatori di mister Gualtieri allo scontro decisivo contro il Club Sportivo. Nel finale di gara prova almeno ad accorciare le distanze l'Isolotto. Cellai in area di rigore riesce a scavalcare benissimo il portiere avversario con un bel tocco morbido al volo, ma la palla termina sul fondo. La porta sembra stregata per i biancorossi, l'ultima occasione della gara, forse anche la più nitida, capita sui piedi di Imade, servito benissimo da Bonacchi, ma col piattone non riesce a bucare Scarti, che sbarra ancora una volta la strada agli avversari e mantiene la propria porta inviolata con un'ottima parata. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; è festa grande per il Virtus Rifredi che ha la possibilità di portarsi a casa il campionato all'ultima giornata, manca solo un ultimo tassello, un ultimo ostacolo che si chiama Club Sportivo.
Calciatoripiù: Grilli prova a farsi vedere in zona offensiva e ci prova in numerose occasioni, sicuramente uno dei più propositivi dei suoi. Lotta e ci crede fino all'ultimo cercando il gol con insistenza, Cellai, presente in molteplici situazioni offensive dei suoi, gioca una bella gara nonostante la sconfitta. Gara di tutto rispetto anche quella di Naoum (Isolotto) che si fa sentire a centrocampo, gestisce bene i palloni e ringhia sugli avversari. Kamberaj , MVP di giornata, autore di una super partita, due assist vincenti al termine di due cavalcate palla al piede devastanti, ottima gara per lui. Syla segna e fornisce l'assist per il gol che sblocca la gara, importantissimo in fase di costruzione con numerose sponde per i compagni e presente quando serve anche in area di rigore, perfetta anche la sua gara. Calderone , segna il gol che apre le danze e fornisce una prestazione importante. Scarti risponde sempre presente con ottimi interventi decisivi, mantenendo la porta inviolata. Gualtieri (Virtus Rifredi) chiude il match e gioca una bellissima partita, come d'altronde tutta la sua squadra.

RETI: Ardito, Ouriak, Sayed, Sayed, Sayed, Radoshku, Radoshku, Paoletti
Vittoria larga del Cs Firenze sul Sesto Calcio dopo una partita sostanzialmente a senso unico e mai messa in discussione. Nel primo tempo i padroni di casa cominciano forte costringendo gli ospiti a chiudersi nella propria metà campo. La gara si sblocca con il pallonetto di Sayed che sfrutta molto bene un passaggio in verticale. Il 2-0 arriva dopo poco con la grande azione personale di Ardito. Alla mezz'ora il punteggio è già sul 3-0 grazie al corner di Bellesi e al colpo di testa di Sayed. Nel finale del primo tempo i padroni di casa calano il poker con lo straripante Sayed che raccoglie il pallone messo in mezzo da Ardito, realizzando così la tripletta personale. Nel secondo tempo la gara non cambia, il Cs Firenze controlla il pallone e il ritmo di gioco. In apertura di secondo tempo però arriva il gol degli ospiti con il rigore trasformato da Paoletti per il 4-1. La risposta del Cs Firenze è immediata e arriva con Radoshku che anticipa il portiere in uscita. Poco dopo, Radoshku si ripete firmando di testa il 6-1. Nel finale di gara arriva il definitivo 7-1 di Houriak che sfrutta molto bene la punizione di Bellesi.
Calciatoripiù: Bellesi, Sayed (C.S. Firenze).

SAN GIUSTO LE BAGNESE: Misso, Raugei, De Marco, Bellini, Landi, Mecatti, Canale, Recordi, Gambilonghi, Ciapetti, Moretti. A disp.: , Dumitru, Mazzoni, Travagli, . All.: Damato Luis
RETI: Agostini, Agostini, Bellini, Gambilonghi

RETI: Imperatrice, Avino, Vannini
Seconda vittoria in tre giornate per il Novoli, che nell'ultima partita di fronte al proprio pubblico conferma il suo ottimo momento battendo 2-1 lo Scarperia. Eppure nel primo tempo i padroni di casa sbagliano completamente l'approccio alla gara, e così sono gli ospiti a tenere in mano il pallino del gioco e costruire le principali occasioni. Più volte i ragazzi di Vannini si presentano nell'area avversaria, ma Buontempo è sempre molto bravo a parare sventando le minacce. Gli sforzi dello Scarperia vengono comunque premiati a metà tempo, quando Vannini fa partire una conclusione dalla distanza che scavalca il portiere e si insacca sotto l'incrocio dei pali: 0-1. Soltanto a questo punto, scosso dal gol subito, il Novoli si sveglia cominciando a imbastire quelle trame di gioco richieste dal proprio mister. I padroni di casa aumentano progressivamente il pressing e negli ultimi minuti del primo tempo vanno più volte vicini al gol: prima Imperatrice sfiora il palo con un colpo di testa su cross di Castellani, poi lo stesso Castellani calcia di poco fuori dalla distanza. Infine, soprattutto, Echchihab A. ci prova da lontano ma colpisce in pieno la traversa. La fortuna sembra dunque non sorridere al Novoli, che però nel secondo tempo entra in campo con una tale determinazione da eludere anche le avversità. Dopo appena sette minuti arriva infatti il pareggio: Imperatrice scambia con Echchihab, questo passa a Castellani che crossa in mezzo, la difesa respinge ma il pallone rimane in area a disposizione di Avino, che controlla col sinistro e conclude in rete: 1-1. Per Avino si tratta del secondo gol in campionato dopo quello che, ironia della sorte, aveva segnato proprio contro lo Scarperia nella gara d'andata. A questo punto il ritmo del match si infiamma, visto che entrambe le squadre vogliono vincere per dimostrare i rispettivi progressi compiuti negli ultimi tempi. Dopo una fase di vera e propria battaglia, la partita si decide nel finale quando succede letteralmente di tutto; lo Scarperia sfiora il nuovo vantaggio con Poli, che tutto solo davanti al portiere calcia incredibilmente sopra la traversa. Sul capovolgimento di fronte Imperatrice lancia in profondità il neo-entrato Carelli, questi elude l'uscita del portiere e poi mette in mezzo il pallone che dopo una respinta del difensore torna sui piedi di Imperatrice, il quale calcia a botta sicura un missile di collo pieno; un giocatore dello Scarperia, consapevole che il tiro entrerà, si sacrifica respingendolo con le mani e regalando quindi un rigore al Novoli, ma al contempo un'opportunità in più al suo portiere. D'Alessandro tuttavia non riesce a compiere il miracolo, perché dal dischetto Imperatrice si mantiene freddissimo realizzando il definitivo 2-1. Un risultato che non cambierà di molto la classifica di Novoli e Scarperia, dato che entrambe hanno già la certezza matematica di chiudere rispettivamente al penultimo e terz'ultimo posto. Gli arancioblù portano comunque a casa una grande soddisfazione, il giusto riconoscimento per un percorso di crescita iniziato con la presa in carico della squadra da parte di Stefano Rossi e completato con il prezioso apporto del giovane Gabriele Tedici.

RETI: Savastano, Ariani, Traore, Paoli
Resta ancora in corsa per il titolo l'Audace Legnaia che batte in casa il Sandro Vignini e, con novanta minuti da giocare, sarà duello a distanza con la Virtus Rifredi. Intanto la vittoria col Sandro Vignini registra la quinta vittoria consecutiva casalinga, con ancora le uniche due sconfitte stagionali contro il Rifredi per l'appunto sia in casa che in trasferta. Per il Vicchio invece la vittoria esterna manca da cinque turni, in cui ha raccolto quattro sconfitte e un pareggio. La partita è comunque equilibrata con il Vicchio ben messo in campo e superiore per almeno buona parte del primo tempo. Sono infatti tre le occasioni da gol nitide per gli ospiti: Lapucci spreca da ottima posizione, anche se il gol arriva comunque e lo sigla Paoli. Lancio di Lapucci, Paoli s'infila tra le maglie avversarie, entra in area di rigore e di fronte al portiere resta lucido abbastanza per superarlo agilmente con un destro all'angolino. L'Audace Legnaia sembra svegliarsi nel corso dell'intervallo e complici alcuni cambi decisivi esce dagli spogliatoi completamente rimodellata. Su un rinvio del portiere ripartenza letale finalizzata in rete da Traorè. Passano cinque minuti ed ecco anche il sorpasso: tutto nasce da un fallo laterale, palla in area in cui il più lesto di tutti è Ariani che s'infila tra le maglie e da pochi passi insacca il due a uno. Il Vicchio, nonostante il duro colpo prova a reimpostare le idee per andare alla ricerca del pareggio ma sul finale in contropiede ecco anche il tre a uno firmato da Savastano.