RETI: Travagli, Recordi
Il San Giusto non sbaglia e supera per due a zero lo Scarperia nella quattordicesima giornata di campionato. Gialloverdi in gran forma con cinque risultati utili consecutivi, con tre vittorie e due pareggi, e sconfitta interna che manca dalla prima giornata. Per lo Scarperia invece, sesta sconfitta consecutiva e settima sconfitta su otto trasferte disputate sin qui. Una partita combattuta, giocata bene da entrambe le squadre in cui gli episodi hanno decisamente influenzato l'andamento della partita. Avanti il San Giusto intorno al venticinquesimo con Travagli direttamente su calcio di punizione, barriera scavalcata e palla all'angolino. Sul risultato di uno a zero però calcio di rigore per lo Scarperia cn Vannini che va dal dischetto ma sbaglia clamorosamente. Si va dunque all'intervallo sul risultato di uno a zero. Nella ripresa la partita non vive di ritmi altissimi, si aspetta l'episodio che possa accendere la miccia e così si arriva al 75' quando Recordi, sfrutta un regalo difensivo, entra in area, punta il portiere e lo scavalca agilmente per il raddoppio giallorosso. Lo Scarperia non esce comunque dalla partita e anzi, dopo cinque minuti, avrebbe nuovamente la possibilità di riaprire le sorti ancora una volta con l'occasione dagli undici metri. Di nuovo Vannini dal dischetto ma di nuovo la mira non è giusta, il portiere ci arriva e così secondo rigore sbagliato in altrettanti tentativi per un pomeriggio da dimenticare. Si arriva così al fischio finale. Vittoria importante e episodica per il San Giusto che supera lo Scarperia e resta la cosiddetta migliore delle altre .

Calciatoripiù : Misso che ha parato 2 rigori, Recordi e Frizzi (San Giusto).

RETI: Ouriak, Savastano, Savastano, Tempesti, Ignesti, Cardona Galeas
Continua la corsa in testa alla classifica dell'Audace Legnaia, che sbanca anche il campo del Club Sportivo. I padroni di casa giocano una buona gara, ma alla fine devono arrendersi ai primi della classe. Gli ospiti in vantaggio dopo pochi minuti su calcio d'angolo con Savastano. Dopo il gol subito il Club Sportivo reagisce e ha un'ottima occasione con Ardito, ma il suo colpo di testa viene deviato in angolo da Nigiani. Poco dopo anche Sayed ha una buona occasione, ma a tu per tu col portiere avversario conclude alto. Errore che non ti puoi permettere contro una squadra come il Legnaia e infatti sul finale del primo tempo gli ospiti raddoppiano grazie a Tempesti, che beffa Sogor con un tiro cross dalla sinistra che va a infilarsi sul palo più lontano scavalcando il portiere di casa. A inizio secondo tempo l'Audace chiude virtualmente i conti andando a segno ancora con Savastano, che riceve da fallo laterale, salta due uomini e anche il portiere per poi insaccare a porta vuota. Arrivano poi le reti di Ignesti e di Cardona ad arrotondare il risultato. Nel finale il gol della bandiera dei padroni di casa con Houriak su calcio di rigore.
Calciatoripiù: Savastano, Tempesti (Audace Legnaia).

RETI: Lapucci, Naldi, Aggazio, Aggazio
Giornata da ricordare per il Sesto Calcio, che sul campo del Sandro Vignini Vicchio ottiene il primo punto del suo campionato. La partenza è in realtà pessima per la squadra di Nistri, che dopo pochi minuti si ritrova già sotto nel punteggio: tiro dalla distanza di Naldi, respinta corta di Mottula e tap in spietato di Lapucci che porta avanti il Vicchio. Vantaggio che potrebbe essere ampliato poco dopo, ma la conclusione di Spanò si stampa sul palo; sospiro di sollievo per il Sesto Calcio, che stanco di stare a guardare trova finalmente la forza di uscire allo scoperto. Con la spavalderia di chi ha poco da perdere e la voglia di togliere quel maledetto zero dalla voce punti in classifica, gli ospiti si riversano in avanti e per mezzo di un lancio in profondità innescano Aggazio, il quale si infila in mezzo alla difesa e supera il portiere in uscita: 1-1. Un gol che vale tantissimo per il Sesto Calcio, che però non ha intenzione di fermarsi e nella ripresa lo dimostra subito. Approfittando di un Vicchio che alza molto, forse troppo il baricentro nel tentativo di tornare in vantaggio, la squadra di Nistri costruisce un'azione di contropiede che viene finalizzata ancora da Aggazio, protagonista indiscusso del match: 1-2. La situazione si fa dunque complicata per i padroni di casa, a maggior ragione quando rimangono in dieci per l'infortunio di Tronconi a sostituzioni esaurite. Nonostante tutto però la squadra di Salvadori non si dà per vinta e nel finale tenta il tutto per tutto a caccia del pareggio. Il grido di gioia si strozza in gola quando Spanò colpisce la traversa, secondo legno della sua partita, ma è solo il preludio di ciò che succede poco dopo: lo stesso Spanò serve da destra verso sinistra Naldi, il quale converge sul piede forte e con una gran conclusione fulmina Mottula realizzando il 2-2. Le emozioni però non sono finite, perché prima del triplice fischio entrambe le squadre hanno la chance di vincere: per il Vicchio Naldi sfiora l'incrocio dei pali con un tiro in diagonale, per il Sesto Calcio Aggazio si vede annullare un gol per fuorigioco. Il punteggio dunque non cambia più e con l'adrenalina che ancora scorre nelle vene le due squadre tornano a casa con un punto a testa; rammarico sulla carta ma buon risultato per il Vicchio visto come si erano messe le cose, pomeriggio da ricordare per il Sesto Calcio che finalmente muove la sua classifica.
Calciatoripiù : Naldi (Sandro Vignini). Aggazio e Bravi (Sesto Calcio).

RETI: Cellai, Cellai

RETI: Kamberaj, Nencetti, Kamberaj, Calderone, Calderone, Kamberaj, Echichihab
La Virtus Rifredi ospita il Novoli sul proprio campo, si inizia sotto la guida dell'arbitro Nannini (buona la sua prova) e, passati solo 3', lo scambio Kamberaj-Calderone serve Nencetti e, con un tiro preciso alla sinistra del portiere, porta la Virtus sull' 1-0. Si riparte a centrocampo e i gialloblu comandano il gioco, al 13' Gualtieri su cross di Calderone effettua una bellissima rovesciata che il portiere devia sopra la traversa. Prosegue anche il gioco per gli arancioni del Novoli e il bravo Echchihab le prova di tutte per svincolarsi dalla difesa gialloblu, mentre per la Virtus è De Angelis che tira ma sopra la traversa cercando il raddoppio, che arriva poco dopo al 29' grazie ad uno scambio Gualtieri-Calderone che manda in gol Kamberaj per il 2-0; questo risultato chiude il primo tempo. La ripresa vede ancora vicini al gol i locali nei primi minuti, all'8 Tosi dalla difesa lancia Gualtieri, che a sua volta libera Calderone davanti al portiere, il 3-0 si materializza così. Iniziano i cambi da entrambi le parti, e finalmente anche per gli ospiti si fanno vedere con un'azione che crea disagio in area della Virtus; un rimpallo porta la palla a finire su una mano del difensore di casa provocando il rigore che il numero 10 Echchihab realizza con destrezza alla destra di Paba, si va sul 3-1. Passa solo un minuto e il Novoli rischia di segnare ancora: sugli sviluppi di un cross di Castellani la palla passa davanti alla porta ed è Di Tomaso a salvare il risultato. Da questo momento la coppia Kamberaj-Calderone chiude la partita; al 15' Kamberaj sfrutta una indecisione del portiere ospite e segna il 4-1, al 18' invece Calderone con un bel tiro deciso tocca a lui portare sul 5-1 la Virtus Rifredi. Nonostante i lanci lunghi in attacco del Novoli, tiene bene la difesa gialloblu, il match si conclude con una bella azione di Kamberaj al 34' che parte da centrocampo e supera tutti gli avversari compreso il portiere segnando il 6-1. Buona la prova della squadra di mister Gualtieri ancora al secondo posto in classifica, il Novoli ci prova in tutti i modi a riaprire la partita fino al 3-1. E' stata una partita giocata bene e correttamente dalle due squadre.

Calciatoripiù: Soppelsa e Gilio (Virtus Rifredi); Echchihab e Gurra (Novoli).