RETI: Calderone, De Angelis, Guarente R., Calderone, Nencetti
È una sfida a tre quella nel girone B dei Giovanissimi con Legnaia, Rifredi e Isolotto appaiate e divise da soli tre punti. Il Rifredi fa il suo compito ed espugna il campo del Sesto Calcio con un netto cinque a zero. Seconda sfida con cinque reti segnate, fanno sedici nelle ultime quattro gare, sintomo di una grande facilità di produzione offensiva e buona concretezza. Per il Sesto invece si tratta della tredicesima sconfitta in altrettante gare in una stagione mai decollata e con tante difficoltà. Anche se comunque l'inizio è promettente per i gialloblù di Sesto che vanno vicini al gol con Aggazio dopo un minuto. Ma è uno squillo che sveglia il Rifredi che da lì in poi non lascia scampo all'avversari. Al 18' ci pens De Angelis a sbloccare la sfida, con un bel tiro dal limite dell'area; successivamente Calderone si mette in proprio, dribbling secco e tiro da dentro area per il raddoppio facile facile. Il Rifredi attacca con quasi tutti gli effettivi e con i continui inserimenti dei centrocampisti occupa ampiamente l'area di rigore avversaria. Guarente sigla il terzo gol dopo l'ottimo servizio di Calderone che con un filtrante lo mette davanti al portiere. Nella ripresa il Sesto prova a ridurre i danni e rientrare in partita, ma dopo una girandola di cambi il Rifredi riprende ad attaccare e così arrivano pure le reti di Calderone, su calcio di rigore, e poi Nencetti nel finale sugli sviluppi di un angolo per il cinque a zero finale.

RETI: Agostini, Tempesti, Cardona Galeas, Savastano, Tempesti

RETI: Gambilonghi, Recordi
In un girone dominato da Audace Legnaia, Virtus Rifredi e Isolotto, San Giusto e C.S. Firenze vogliono dimostrare di esserci e lo scontro diretto è la giusta occasione per farlo e al contempo staccarsi in classifica mirando al quarto posto. La partita rispecchia fedelmente la posizione delle due squadre, che si equivalgono e addirittura arrivano a imitarsi negli episodi. Parliamo per l'esattezza di due calci di rigore che vengono concessi alle due compagini, e che entrambe falliscono perdendo l'occasione di sbloccare il risultato. Per il San Giusto è De Marco a sbagliare dal dischetto, facendosi ipnotizzare dal superlativo intervento di Sogor, mentre dall'altra parte Ardito calcia addirittura sul fondo. Con queste due chance colossali e qualche altro squillo per parte non andato a buon fine, si chiude quindi il primo tempo e si passa a una ripresa in cui invece la musica cambia radicalmente. Il C.S. Firenze infatti parte forte nel tentativo di trovare il vantaggio, ma finisce per restare vittima del più classico degli episodi: sugli sviluppi di un corner a favore la squadra di Marinai perde palla innescando il contropiede del San Giusto, con Gambilonghi che si avventa sul pallone e dopo aver saltato un difensore fulmina Sogor con un tiro nell'angolino basso: 1-0. Il gol subito tanto beffardamente spinge all'immediata reazione gli ospiti, che però falliscono alcune chance e soprattutto contestano un gol annullato ad Ardito che poteva valere il pareggio. Dal canto suo il San Giusto pensa solo a difendere il prezioso vantaggio, contando di poter approfittare di qualche ripartenza per chiudere magari la partita nel finale. Tale situazione si verifica in effetti a pochi minuti dal triplice fischio, quando Recordi coglie scoperta la squadra avversaria e si invola in campo aperto prima di battere a rete una volta entrato in area di rigore: 2-0. Il gol del raddoppio fa da preludio al termine della partita che incorona così vincitore il San Giusto, più bravo del C.S. Firenze a sfruttare quegli episodi che alla fine si sono rivelati decisivi.
Calciatoripiù: Gambilonghi, Recordi e Ciapetti (San Giusto). Ouriak (C.S. Firenze).

RETI: Echichihab, Cellai, Stan, Stan, Maionchi, Maionchi, Renai, Strano, Aprigliano, Cellai, Cellai, Cellai
C'è poco da dire quando la vittoria è così larga come nel caso dell'Isolotto, che segnando ben undici gol si impone sul campo della Polisportiva Novoli. Eppure la partenza sembrerebbe equilibrata, con gli ospiti che passano in vantaggio grazie al gol di Renai e i padroni di casa che pareggiano con un calcio di rigore trasformato da Echchihab. Da qui in poi però l'equilibrio si spezza e l'Isolotto torna avanti per poi segnare gol in serie. Il primo tempo si chiude sul 3-1 e nella ripresa arrivano le altre otto reti dei biancorossi, che includono addirittura un poker di Cellai e le doppiette di Maionchi e Stan. Alla festa dell'Isolotto partecipa poi Strano, prima che un autogol completi il quadro delle marcature. Nel corso dei settanta minuti il Novoli non è riuscito ad opporre resistenza e sul fronte offensivo si è fatto vedere solo con due conclusioni di Echchihab e Imperatrice finite sul fondo. Troppo poco per tenere testa all'Isolotto, che si conferma al terzo posto del girone rinnovando la sfida per il titolo con Audace Legnaia e Virtus Rifredi.