RETI: Frustillo, Luccianti, Frustillo, Luzzi, Luzzi
Grande vittoria esterna del Figline che con un netto 5-0 espugna il campo del Firenze Sud, confermandosi al comando del proprio girone nel campionato Giovanissimi. Pronti via e la squadra di Iacopozzi passa subito in vantaggio con Luzzi, il quale viene lanciato sulla sinistra e poi rientra sul destro calciando il pallone dritto all'incrocio dei pali opposto: 0-1. Sulle ali dell'entusiasmo gli ospiti continuano ad attaccare e nel giro di dieci minuti trovano altre due reti: il raddoppio porta la firma di Frustillo, abile a ribadire in rete un tiro di Luzzi che era stato respinto dal portiere, mentre lo 0-3 viene segnato da Luccianti con un calcio di punizione dalla sinistra che termina la sua corsa in fondo al sacco dopo un bacino alla traversa. Nonostante il triplo svantaggio, il Firenze Sud tenta di reagire e comunque riesce a rimanere in partita fino alla metà del secondo tempo, dimostrando che il passivo è forse un po' severo. La squadra di Pierallini confeziona delle buone azioni e uscite palla al piede, sugli sviluppi delle quali arriva al tiro per esempio con Cappelli che però non trova la rete. Forte dell'ampio margine di sicurezza, il Figline continua comunque a gestire la situazione e intorno alla metà della ripresa chiude definitivamente la partita con Luzzi, che approfitta di un rinvio sbagliato del portiere per realizzare la personale doppietta. Stessa gioia nel finale anche per Luccianti, che con una bella conclusione da fuori area mette il punto esclamativo sulla vittoria. Finisce dunque 5-0 per il Figline che si laurea così campione d'inverno, ai danni di un Firenze Sud che comunque non ha sfigurato contro la capolista dimostrando di stare crescendo come gruppo e anche come valori individuali.

Calciatoripiù: per il Firenze Sud Bonaccini, che ha marcato molto bene il forte centravanti avversario dimostrandosi trascinatore e leader della squadra. Per il Figline Luccianti.

RETI: Rossini M.
Sfida di alta classifica nel girone A del campionato Giovanissimi, quella che pone di fronte Grevigiana e Resco Reggello. Il primo tempo vede i padroni di casa farsi preferire e partire forte con due conclusioni, la prima di Rustioni e la seconda di Farcas, che spaventano Fratini ma non vanno a buon fine. Il portiere ospite deve invece intervenire direttamente sul calcio di punizione dalla distanza di Romoli, ricorrendo a una deviazione in calcio d'angolo. Gli sforzi della Grevigiana, comunque, vengono premiati al 15' quando un tiro da fuori area viene respinto da Fratini, il quale poi rimane a terra dopo aver subito un tackle non potendo quindi opporsi al tapin di Martino Rossini che a porta vuota realizza l'1-0. Proteste dalla panchina del Reggello che vorrebbe un fallo sul portiere, ma l'arbitro decide di convalidare la rete. Sulle ali dell'entusiasmo la Grevigiana continua ad attaccare e l'occasione più grande per il raddoppio capita sui piedi di Viviani, il quale si presenta davanti al portiere e invece di tirare prova a servire Gatti, ma sbaglia il passaggio. Scampato il pericolo il Resco Reggello accenna una reazione e proprio allo scadere del primo tempo fallisce un'opportunità clamorosa, che avrebbe potuto cambiare la partita: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra, il pallone viene messo in mezzo da Orpelli nella zona presidiata da Di Caterino, il quale controlla e calcia a botta sicura ma manca lo specchio della porta. Nella ripresa la squadra di Grannucci entra in campo con un piglio totalmente diverso, ribaltando l'andamento della gara e costringendo la Grevigiana nella propria metà campo. Il Reggello alza il baricentro e svaria da una parte all'altra del campo, sfondando sulle fasce in assenza di spazi al centro. Proprio per mezzo di azioni sulle corsie esterne arrivano le più importanti occasioni per gli ospiti, almeno tre con Piccardi che però risulta sempre impreciso. La chance più clamorosa, comunque, è quella che lo vede colpire di testa a botta sicura su un corner battuto da Orpelli e sfiorare per pochi centimetri l'incrocio dei pali. La porta avversaria sembra davvero stregata per il Reggello, che nel tentativo di pareggiare si espone a un contropiede da parte della Grevigiana che manda al tiro Farcas e chiama Fratini alla grande risposta. Nei cinque minuti concessi dall'arbitro gli ospiti tentano l'assedio finale, ma il gol non arriva e così al triplice fischio la Grevigiana festeggia una vittoria di misura arrivata grazie a un primo tempo ben giocato e a una ripresa di sofferenza, dove il Reggello avrebbe magari meritato il pareggio.

Calciatoripiù: per la Grevigiana Romoli e Calzolai.

RETI: Niccoli, Bini
Il Fiesole porta a tre il filotto di vittorie consecutive, tutte senza subire gol, e si assesta a 12 punti in una gratificante posizione di classifica, espugnando il Grazzini ai danni di una Floriagafir volenterosa ma poco incisiva. I padroni di casa di mister Russano, in maglia azzura e numerazione fissa, si schierano con Andreini e Mecheri al centro della difesa, Frosali e Pollastri esterni bassi, Jafrancesco, Folesani e Bacherini sulla mediana, mentre sul fronte offensivo svariano Valoriani, Bambi e Ciulli. Il Fiesole di Evangelisti, con Vidal tra i pali per l'indisponibilità di Vivoli, rinnova una sgargiante maglia verde con banda verticale bianca schierandosi a quattro dietro, dove gli esterni sono Ciampinelli e Borelli (è assente anche Vasta), Bini e Degl'Innocenti i centrali; davanti alla difesa agiscono Borelli e Berti, mentre Targioni, Niccoli e Leoni supportano Bonini terminale offensivo. Le prime note di cronaca arrivano al 4', su tiro cross di Targioni controllato da Pini senza difficoltà. Risponde la Floriagafir con una punizione dalla trequarti di Bambi sul palo lontano, e corretta di testa da Folesani, che sbuca dietro i difensori ma da ottima posizione manda sul fondo. Bambi è tra i più ispirati nell'impostare la manovra dei suoi, al 12' costringe Bini a salvare di testa in area su cross insidioso, sugli sviluppi del corner Jafrancesco calcia da lontano senza precisione. Mister Evangelisti raccomanda ai suoi ragazzi di accorciare gli spazi e tenere le posizioni. Al 20' Bonini va in pressing su un disimpegno avversario, sul recupero palla Leoni svirgola il sinistro e spedisce sul fondo. Replica la Floria 1' dopo con un calcio di punizione di Ciulli, che scende però oltre l'incrocio dei pali.
Ancora Fiesole al 26', limpida manovra in linea di prima intenzione fra Berti, Targioni e Niccoli, suggerimento per Leoni che però non imprime forza al tiro, facile preda di Pini. Leoni, tenace e affamato di gol (già 6 per lui in campionato) ci riprova al 33' su pallone ben recuperato da Borelli, destro con effetto a uscire, fuori dallo specchio. Si va al riposo sullo 0-0. In avvio di ripresa, al 40' pericolosa la Floriagafir con una spettacolare rovesciata bassa di Ciulli nel cuore dell'area, che termina fuori di poco. Nel Fiesole entra Novelli, che si sistema esterno destro al posto di Targioni, senza variazioni tattiche per i biancoverdi. Il suo ingresso porta fortuna ai biancoverdi, che al 44' vanno in vantaggio: Berti lavora un pallone per Niccoli, la mezzala si destreggia in mezzo a tre avversari, e dal limite trova il varco giusto per insaccare di sinistro a fil di palo.
La reazione della Floria, sempre affidata alle intuizioni di Bambi, si poggia anche sulla vivacità di Ciulli, che al 47' impegna Borelli in un'efficace ribatttuta, e al 48' spedisce a lato di testa su corner di Bambi. Stessi protagonisti al 50', stavolta è Ciulli che lavora per il compagno, Bambi si gira in area e tira da pochi passi, Vidal è reattivo e ribatte in tuffo di piede. La parata risulta decisiva nell'economia della partita, in quanto, scampato il pericolo, il Fiesole si ricompatta e al 23' la chiude: morbida palla inattiva di Balloni dalla destra che spiove in area, irrompe Bini all'altezza del dischetto e colpisce di piatto destro al volo infilando alle spalle di Pini. Sul 2-0 gli ospiti, con M. Bacci dentro per Borelli (Novelli passa a sinistra) e nei minuti finali anche Barbini a rilevare Niccoli, sanno amministrare il possesso palla senza correre rischi, tranne una punizione calciata da N. Bacci e bloccata da Vidal - fallo di Bini su Valoriani e ammonizione per Ciampinelli che allontana il pallone -. L'ottimo arbitro Caroti concede 5' di recupero, mister Evangelisti spezza il ritmo con gli ultimi due cambi, ma sono i bianco-verdi con due conclusioni di Berti, una deviata in corner, l'altra parata da Pini, a regalare le ultime note di cronaca della gara, che si chiude sul 2-0.
Calciatoripiù: nel Fiesole Balloni, Niccoli e la coppia centrale Bini - Degl'Innocenti. Nella Floriagafir i citati Bambi e Ciulli, buoni spunti anche per Folesani e Jafrancesco.

RETI: Cosimelli, Cosimelli, Fusi, Fusi, Fusi
Una grande prestazione di Fusi, condita da una tripletta nel primo tempo, consegna una vittoria netta alla Molinense, che conferma i segnali di crescita delle ultime settimane, quelli mostrati ad esempio nella gara contro il Reggello, e si prende i tre punti. La prima frazione di gara è tutta a favore dei padroni di casa che pressano e hanno un gioco votato all'attacco. La Molinense dopo poco il fischio d'inizio va subito in gol con Fusi, che sfrutta un ottimo lancio di Pratesi, per battere il portiere da posizione ravvicinata. Il raddoppio arriva quasi subito dopo con un gol che è una fotocopia del primo. Cosimelli a centrocampo vede partire Fusi alle spalle dei difensori, lo serve con un lancio lungo che si deposita nuovamente in porta. La Molinense gioca sul velluto, riuscendo ad essere pericoloso ad ogni azione che crea. La difesa della Rignanese è messa sempre sotto pressione, fatica a ripartire con i propri centrocampisti. Nel finale di primo tempo arriva il punto esclamativo di Fusi, che così completa la sua tripletta personale. L'arbitro concede una punizione sulla trequarti, sulla mattonella va Fusi che disegna una traiettoria imprendibile per il portiere, che è costretto a raccogliere di nuovo il pallone in fondo al sacco. Nell' intervallo la Rignanese tenta di riorganizzarsi ma rimettere in piedi la partita è molto difficile. Nel secondo tempo il grande protagonista e Cosimelli unisce la sua doppietta all'ottima prestazione della squadra. Il 4-0 lo segna saltando un uomo in area e tirando sul secondo palo. Il 5-0 si materializza invece con un bel colpo di testa sul cross di Cappuccini.

Calciatoripiù: Fusi e Cosimelli per l'ottima prestazione in avanti condita da gol e assist per i compagni.

RETI: El Fallah, Stiacci, Morales, El Fallah, Vanchetti
Vittoria per 4-1 per l'Albereta che vince la partita meritamente dopo grazie alla maggior mole di occasioni create rispetto agli avversari. Il campo molto pesante influenza la partita, costringendo le due squadre a giocare molto a centrocampo, trasformando ogni possesso in una lotta. Lo spettacolo è poco, le maggiori emozioni le regalano gli attaccanti con delle fiammate. Nel primo tempo l'Albereta gioca meglio, mettendo pressione alla difesa con le varie incursioni degli attaccanti e con i calci piazzati ottenuti. Il vantaggio dei padroni di casa lo firma El Fallah dopo una bella azione personale. Dopo poco El Fallah si ripete con un gol in fotocopia, dimostrando un ottimo stato di forma. Il primo tempo si chiude tutto a favore dell'Albereta, gli ospiti sono in partita ma faticano a esprimere il loro potenziale appieno. Nel secondo tempo c'è una timida reazione degli ospiti ma insufficiente a spaventare gli avversari. A inizio ripresa arriva il 3-0 di Morales grazie ad un tiro che si infila al sette. A questo punto arriva il gol degli ospiti, rendendo il finale di gare più interessante. Con un'azione avvolgente da destra verso sinistra, Vanchetti riceve palla sulla fascia e con un tiro-cross beffa il portiere mettendo la palla sul secondo palo. Il definitivo 4-1 lo segna Stiacci, rifinendo l'azione personale di Di Rocco entrato dentro l'area dopo aver saltato un paio di avversari.

Calciatoripiù: Camara per l'ottima prova fatta sia davanti nel primo tempo che da centrocampista nel secondo tempo e El Fallah per la doppietta e la pericolosità davanti.