REAL CERRETESE: Alderighi Vittorio, Mechetti, Arrighi, Cappellini, Catalanotto, Corsi, Guarino, Laschi, Malatesti, Manetti, Marmugi. A disp.: Mozzorecchi Manuel, Meoli, Pagliai, Russo, Spinelli G., Tamburini, Vadi, Corsoni Dario . All.: Coluccia Salvatore
RETI: Catalanotto, Laschi, Laschi, Laschi, Spinelli G., Tamburini, Autorete

RETI: Burgassi, Lotti, Lotti, Pellegrino
Dopo un primo tempo a reti inviolate, è la seconda frazione a regalare la vittoria al San Lorenzo C. G. su una volenterosa Grevigiana. Il collettivo ospite comunque già dalla prima frazione ottiene la supremazia territoriale che lo porta a sfiorare il vantaggio grazie alle conclusioni di Bacci, Lotti e Farolfi. La formazione guidata da Bigioli non sta a guardare, ma non riesce a pungere negli ultimi sedici metri. Nella ripresa gli ospiti passano. Lotti è bravo a sfruttare una lodevole azione corale e a depositare in rete da posizione favorevole. I locali non si demoralizzano e acciuffano il pari, realizzato in contropiede da Burgassi. In questo caso la fase difensiva del San Lorenzo non pare irreprensibile. Il tempo di metabolizzare il pareggio subito, e gli ospiti sono ancora avanti. Pellegrino, sugli sviluppi di un corner, di coscia, ben posizionato, costringe ancora alla resa l'incolpevole Ridolfi. La Grevigiana non è precisa negli ultimi metri, il San Lorenzo la chiude. Nuovamente Lotti protagonista: l'attaccante agli ordini di Bistacchi, dopo un'azione confusa, salta in dribbling due avversari e realizza. Sigillando la vittoria e prestazione personale.

Calciatoripiù: per la Grevigiana Burgassi; per il San Lorenzo C. G. Boschesi, Lotti e Boncompagni.

RETI: Bargagni, Musio
Nella prima partita della stagione non si fanno male Malmantile e Avane, tornando a casa con un punto a testa al termine di una sfida equilibrata, ben giocata da ambo i lati e soprattutto corretta, impreziosita da un sempre piacevole terzo tempo al termine dei giochi. Al fischio d'inizio del signor Teora la gara comincia su ritmi piuttosto compassati, salvo poi crescere d'intensità col passare dei minuti. La Malmantile si affida più a possesso palla e ad azioni manovrate senza tuttavia riuscire a presentarsi davanti a Noviello con la giusta precisione. Difatti, sia Giunto che Bargagni non riescono a tramutare in rete due golose occasioni. Sull'altro versante, l'Avane difende con ordine aspettando il momento propizio per colpire in contropiede; ma come per la compagine di mister Pignatelli, anche gli ospiti mancano di lucidità al momento della conclusione sciupando due potenziali palle-goal sia con Vitale che con Cioli. Quando la prima frazione sembra destinata a terminare a reti bianche, ecco che arriva la giocata vincente da parte dell'Avane con Cioli che, al termine di un'azione ben manovrata, pesca Musio dentro l'area di rigore. Il giovane attaccante si gira in un fazzoletto e scarica senza pensarci due volte un gran tiro che fulmina un incolpevole Cei. Lo svantaggio accusato proprio sul finire condiziona anche i primi dieci minuti della ripresa, minuti in cui la Malmantile rischia di sprofondare. Passata indenne la tempesta, però, la miglior brillantezza atletica dei ragazzi di mister Pignatelli viene fuori dapprima piano e poi sempre più intensamente, tramutandosi in un dominio territoriale foriero di potenziali occasioni da goal. Dal canto suo, l'Avane continua a difendere con accortezza tentando di pungere in contropiede senza però riuscire mai a trovare il colpo del ko. Per scardinare il fortino difensivo eretto da mister Borghini c'è bisogno di una giocata estemporanea ed è proprio l'uomo di maggior qualità della Malmantile a trovarla: al 58' Bargagni tira fuori il coniglio dal cilindro pennellando una punizione squisita che non lascia scampo a Noviello. Prima del triplice fischio finale c'è ancora tempo per un'ultima emozione targata Arfaioli, ma il tiro del nuovo entrato si perde sul fondo vanificando così una ghiotta occasione. La partita va in archivio dunque sul punteggio di 1-1, uno score giusto per lo spettacolo mostrato dalle due squadre. Calciatorepiù: Moretti (Avane), non si risparmia mai sfornando una prova di spessore sotto tutti i punti di vista; Bargagni (Malmantile), leader tecnico della squadra, rimette in piedi la gara con una splendida punizione.

RETI: Tronca, Tronca, Amasna
La differenza fra Virtus Rifredi e Sesto Calcio emersa nel punteggio finale, si concretizza soprattutto nella prima frazione, fase della partita in cui il divario, soprattutto fisico, fra le due compagini è evidente. Tuttavia il Sesto Calcio gioca comunque una partita più che dignitosa, soprattutto nella secondo tempo. In avvio è Tronca a sbloccare il risultato. Il calciatore della Virtus regala il vantaggio ai suoi, sugli sviluppi di un corner da posizione favorevole. Lo stesso si ripete grazie a dinamiche pressoché identiche, nel suo secondo sigillo di giornata. Prima della fine della prima frazione la Virtus prova ad allungare ulteriormente, ma Cappelli ben appostato non capitalizza. La ripresa vede una reazione decisa da parte del Sesto Calcio. La squadra ospite prova ad accorciare le distanze, ma Paoli e Ghuaranga difettano della giusta precisione e, da posizione favorevole, mettono a lato. La Virtus è più concreta e chiude la gara: Amasna, grazie a un pregevole calcio di punizione, trafigge Bariletti. La squadra locale ha l'occasione per aumentare il proprio bottino di reti, ma Gica coglie la traversa. Il Sesto calcio prova a rientrare in qualche in modo in partita, ma le conclusioni di Pico e Crini dal limite dell'area di rigore non centrano il bersaglio.
Calciatoripiù: per la Virtus Firenze Tronca e Braconi; per il Sesto Calcio Ndyaie, Bariletti e Pali.

RETI: Lignite, Rosini
Partita molto bella ed equilibrata, anche se il Fucecchio sbaglia più occasione. La prima occasione della partita è di Rosini che entrando centralmente sfonda la linea difensiva ma il tiro che ne esce è debole, parato facilmente dal portiere. Un'occasione simile c'è di nuovo pochi minuti più tardi ma con protagonisti Gabbrielli e Famiglietti. Il gol del vantaggio del Fucecchio nasce da un pasticcio della difesa di casa che andando in confusione perde palla, recupera Rosini e davanti al portiere non sbaglia, 1-0. Nel primo tempo non succede altro, la Sancat non riesce a creare occasioni. Il secondo tempo si apre subito con il rigore a favore della Sancat che può subito rimettere la partita in parità. Dopo una triangolazione tra Abdul Patum e Casamaggi, quest'ultimo entra in area ma viene atterrato da Borghini per l'arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto segna Lignite con un destro che spiazza il portiere. Dopo il pareggio la Sancat tenta subito di passare in vantaggio e ci va vicino con Casamaggi che lanciato da Lignite, controlla in area, ma il tiro ma è debole e parato dal portiere. Il resto della partita non regala più emozioni, anche perché si gioca soprattutto a centrocampo. L'ultima emozione è dei padroni di casa, dopo una mischia in area Abdul spunta e calcia di prima ma la palla esce di poco.
Calciatoripiù: Roberti (Fucecchio) per gli ottimi interventi fatti in mezzo ai pali.