FIRENZE SUD: , , , . A disp.: , , . All.:
RETI: Berretta, Gennai, Prevedello
Il Firenze Sud difende il primo posto dall'assalto del Vicchio espugnano di misura il campo del Fiesole. La partita si rivela fin da subito tirata, maschia e molto combattuta, con entrambe le squadre che trovano il modo di rendersi pericolose. Gli ospiti sfiorano presto il gol con Gennai, poi ci prova Syla con due conclusioni dalla distanza che non trovano fortuna prima che Pinzauti si veda annullare un gol per fuorigioco. Dall'altra parte il Fiesole comincia ad affacciarsi dalle parti di Gashi con due manovre pericolose, fino a quando a cinque minuti dall'intervallo sblocca la partita: nello specifico, un calcio di punizione dalla sinistra calciato direttamente in porta viene respinto corto dal portiere e sulla ribattuta si avventa Berretta che mette il pallone in rete: 1-0. Si va così a riposo, ma nel secondo tempo il Firenze Sud entra in campo più determinato, deciso a ribaltare il risultato. La missione gli viene resa più facile dall'espulsione per doppio giallo di un giocatore del Fiesole, e così la squadra di Scichilone comincia a prendere campo. Prevedello e Gennai fanno le prove generali con due tiri che non trovano lo specchio, poi il pareggio arriva per mezzo di un calcio di rigore procurato da Cassetti e trasformato da Prevedello. La partita, nonostante la disparità numerica, rimane comunque equilibrata con il Fiesole che si difende a denti stretti nel tentativo di portare a casa almeno il pareggio. Tuttavia, a cinque minuti dalla fine, il Firenze Sud trova la via del sorpasso con una conclusione dalla distanza di Gennai che si insacca nell'angolino opposto e non lascia scampo a Ponticelli. L'episodio surriscalda gli animi in campo, ma per fortuna si ritorna presto alla calma; nei minuti che restano il risultato non cambia più, e così al triplice fischio è il Firenze Sud a festeggiare una vittoria tanto sofferta quanto fondamentale per la corsa al titolo.

RETI: Brusini, Olivieri
Tre punti importanti conquistati dalla squadra di Leonardo Terilli al comunale di Vaggio, rivelatosi terreno insidioso per molte formazioni in questi due mesi di campionato. Vittoria che permette ai suoi ragazzi di incrementare la distanza in classifica di 6 punti sui padroni di casa. Una sfida che possiamo definire dai due volti, con un primo tempo intenso e ricco di occasioni; nella seconda frazione gioco invece hanno prevalso ritmi più blandi e una poca aggressività delle due compagini. I primi 35 minuti vedono la Ludus partire con il botto. Pressing molto alto ed aggressivo che già al 3' mette in difficoltà la difesa bianco-celeste, a un passo dall'autogol; sarà Ghezzi a intervenire in extremis. La gara si sblocca al 7', tutto su disattenzione del reparto arretrato reggellese. Rimasto alto il pressing degli ospiti, una palla giocata con leggerezza dai centrali costa cara ai ragazzi di Ciatti; Brusini si avventa tempestivamente sulla sfera strappandola agli avversari e spingendola quindi in porta. Il gol subito non sembrava aver demoralizzato troppo i padroni di casa, che con Negri e Sventer hanno tentato di organizzare una serie di potenziali occasioni. Da registrare al 11' una bella azione di Negri che si libera dei difensori e mette in mezzo, dove però non arriva nessuno. È forse proprio nel miglior momento del Reggello che al 16' arriva la beffa. Con un pallone riconquistato a centrocampo, Azzarello effettua uno strepitoso e calibrato lancio lungo, che taglia completamente la difesa. Il pallone finisce sui piedi di Olivieri, che calcia di destro colpendo il palo e insaccando sulla destra del portiere. Seconda metà di tempo caratterizzata dai continui tentativi di attacco del Reggello, che prova in tutti i modi a ribaltare lo score. Splendide le azioni di Negri e ottime palle di Sventer generano occasioni interessanti, ma mai sfruttate concretamente dai compagni. La più significativa è la palla che, al 31', il centravanti permette di far avere a Bongini solo davanti al portiere: probabilmente per la troppa pressione, l'esterno si fa ipnotizzare la sfera da Moschella. Probabilmente scoraggiato ed avvilito dopo le tante occasioni non sfruttate, nella seconda frazione di gioco il Reggello scende in campo con un atteggiamento completamente opposto. Sempre presenti timidi tentativi di creare occasioni, ma l'intensità e la grinta dei primi 35 minuti sembrano svanite. La Ludus è chiamata quindi al compitino di gestire il lauto vantaggio. Con pochissime occasione degne di nota, termina l'incontro con il fischio finale. Inspiegabile il calo di concentrazione dei ragazzi di Ciatti nel secondo tempo, al contrario ottima prova di maturità per la squadra di Terilli.
Calciatoripiù: per la Ludus premiamo Azzarello e Olivieri. Il primo è l'autore dello splendido assist che ha portato al secondo gol, ma oltre a quello è stato un vero e proprio collante tra centrocampo e attacco. Il classico esempio di regista offensivo efficiente, gestisce ottimi palloni e più volte permette agli attaccanti di concludere. Olivieri autore di una bella prestazione di gamba, oltre ad aver segnato il gol del 0-2. Menzione d'onore nel Reggello per Negri, altra bella prestazione di sostanza e di gioco di squadra. Impressionante gestione di fisico e tecnica, che permette più volte di generare azioni d'attacco potenzialmente pericolose.

RETI: Mancini, Lorenzetti, Princi
Vittoria importante del Sandro Vignini che supera l'Albereta per 2-1 nello scontro diretto e si porta in solitaria al secondo posto dietro al Firenze Sud. Nel primo tempo meglio i locali che creano diverse occasioni prima di passare avanti con Mancini, bravo a sfruttare l'assist di Pezzati e poi ad anticipare sull'uscita del portiere. Il pareggio dell'Albereta arriva su angolo, palla sul primo palo e anticipo sul difensore per l'1-1 a fine primo tempo. Nella ripresa nuovo vantaggio Sandro Vignini: il gol è di Lorenzetti, che dal limite dell'area lascia partire un gran destro che si insacca alle spalle del portiere, incolpevole nell'occasione.

RETI: Comparini, Gabbrielli
È una partita combattuta quella fra Pelago e Rignanese, complice anche il terreno di gioco non in perfette condizioni. Il primo tempo è equilibrato, con la Rignanese che forse si fa anche preferire ai padroni di casa, ma sono questi ultimi a passare in vantaggio, grazie a Comparini, lanciato in profondità da Cara e bravo ad anticipare il portiere in uscita. Nel secondo tempo gli equilibri si invertono, il Pelago gioca meglio, ma a segnare questa volta è la Rignanese: errore di Boschi in uscita dalla difesa, ne approfitta il subentrato Gabbrielli S., che ruba palla e di fronte al portiere non sbaglia. Il Pelago si getta allora in avanti alla ricerca del pareggio e ha l'occasione più clamorosa ancora con Comparini: cross di Bacocci dalla sinistra, Guasti esce e smanaccia, la palla arriva sui piedi di Comparini che però non trova la rete per una questione di centimetri. Concludiamo con un grande in bocca al lupo a Pesci, uscito dal campo per infortunio: a lui va l'augurio di pronto rientro.

Calciatoripiù: Bacocci e Comparini per il Pelago.

RETI: Volpati, Tagliaferri M., Poggini