RETI: Cecioni, Pezzati, Staccioli
Vittoria esterna del Sandro Vignini che espugna il campo della Ludus e trova la sua settima vittoria stagionale, che mancava da cinque giornate. Per la Ludus quarta sconfitta interna stagionale, rendimento che fin qui ha portato due vittorie, due pareggi e appunto quattro sconfitte. Una partita combattuta, equilibrata e giocata fino all'ultimo. Avanti il Vicchio con un gran gol di Staccioli che dal lato sinistro dell'area di rigore lascia partire un destro a giro superlativo. Il Vicchio prova a dar man forte all'ottimo inizio e infatti arriva anche il raddoppio su rigore con Pezzati che dagli undici metri si dimostra freddo e bravo a spiazzare il portiere della Ludus. I padroni di casa escono allora dalla tana e aumentano il pressing. Tanti angoli e punizioni collezionati ma nessuna occasione pericolosa da segnalare fino poi al gol di Cecioni al termine della prima frazione: il gol arriva proprio sugli sviluppi di un calcio d'angolo sui cui Cecioni è bravo a sbrogliare una mischia in area. Nella ripresa la Ludus prova a farsi preferire dal punto di vista del gioco, il Vicchio si chiude e prova a ripartire per chiudere la gara. Ne viene fuori una partita piuttosto divertente: Ludus vicina al pareggio con Ait ma il tiro sibila il palo, poi ancora Cecioni pericoloso salta il portiere ma sulla linea gli viene negata la doppietta dal difensore. L'ultima occasione capita sui piedi di Nocentini che prova a dipingere una punizione dai venticinque metri ma ancora una volta Martino vola e nega il pareggio. Finisce dunque con la vittoria del Vicchio.

RETI: Mantelli, Comparini, Magnelli, Magnelli
La sfida per il secondo posto se la prende il Pelago che supera per tre reti a uno il Barberino fuori casa e si tiene salda la seconda posizione in classifica. Per i ragazzi di mister Parentelli si tratta della quinta vittoria nelle ultime sei partite, macchiate soltanto dalla sconfitta contro la capolista Firenze Sud per quattro a tre in una partita rocambolesca. Per il Barberino invece è la prima sconfitta stagionale interna, mentre la seconda sconfitta consecutiva dopo quella sul campo della Rignanese di una settimana fa che di fatto ha lasciato campo aperto al Pelago per il secondo posto in classifica. Una partita equilibrata per circa settanta minuti, in cui il Barberino si fa preferire nella prima frazione con almeno tre occasioni nitide con Ferrazzano, Piovanelli e Gery ma non sfruttate sui cui Pieraccioli è miracoloso. Stesso copione anche ad inizio ripresa dove il Barberino può rammaricarsi per le occasioni sprecate da Severi e ancora con Gery. Il Pelago attutisce i colpi e poi alla prima vera occasione passa avanti: Comparini s'invola dopo un recupero palla, entra in area, salta tre uomini e poi supera il portiere con un destro all'angolino. Gol spettacolare e giocatore sommerso dai compagni. Il Pelago allora mette le ali e Magnelli trova il raddoppio sugli sviluppi di un angolo svettando più alto di tutti e siglando di testa il due a zero. Il Barberino risente enormemente del colpo subito, uno sbandamento tale da permettere al Pelago di ritrovarsi nel giro di dieci minuti sul triplo vantaggio, con ancora Magnelli protagonista con un inserimento perfetto salta il portiere e fa tre a zero. Un Barberino che poi si sveglia troppo tardi trova anche la rete del tre a uno con Mantelli ma non c'è più tempo per riaprire la sfida.

Calciatoripiù : Magnelli , Cerini , Lasci (Pelago).

RETI: Gabbrielli, Gabbrielli, Guidantoni
Vittoria esterna numero due per la Rignanese che supera l'Albereta e lo raggiunge in classifica a quota ventidue. Terzo risultato utile consecutivo per i ragazzi di mister Cattani che confermano l'ottimo trend difensivo con la terza partita consecutiva senza subire reti. Per l'Albereta invece si tratta della seconda sconfitta casalinga stagionale, peraltro consecutiva dopo quella di una settimana fa contro il Fiesole per tre a due. Una sola vittoria nelle ultime cinque partite per un finale di stagione complicato e abbastanza sfortunato per i ragazzi di mister Selmi. La partita è comunque molto equilibrata e giocata prevalentemente a centrocampo. La Rignanese prova a imporre il proprio gioco e a rendersi pericolosa in un paio di occasioni: prima Puliti poi Guidantoni ma è bravo Del Viva a leggere le situazioni e chiudere in tempo i lanci lunghi per gli attaccanti ospiti. La Rignanese però col passare dei minuti alza i giri del motore e nella ripresa confeziona la vittoria: ci pensa Guidantoni a sbloccare la gara con un perfetto pallonetto sull'uscita del portiere, per poi lasciare spazio a Gabbrielli S., entrato nella ripresa e subito decisivo con una doppietta che spacca la partita. Il primo gol è una perla con la deviazione volante di tacco su un cross dal fondo, e poi il raddoppio di rapina dopo una corta respinta del portiere. Tre reti nella ripresa che non lasciano scampo ad un'Albereta mai realmente pericolosa dalle parti di Gabbrielli F.

Calciatoripiù : Gabbrielli S. e Visceglia (Rignanese).

RETI: Lombardi, Lombardi, Lombardi, Santini, Sventer
Altra vittoria per il Fiesole di mister Torrini, che si conferma in un grande periodo di forma e supera nettamente un buon Reggello. Partono bene i padroni di casa, guidati da un ispiratissimo Brunelli, schiacciando il Reggello nella propria trequarti. Ma sulla prima ripartenza pericolosa, gli ospiti ottengono una punizione dai venti metri, che Sventer trasforma in rete. Seguono cinque minuti di smarrimento per i padroni di casa, che accusano il colpo. Mister Torrini si fa sentire dalla panchina e il Fiesole piano piano rialza la testa, fino al gol del pareggio: Ponticelli serve Santini che velocemente guadagna terreno sulla fascia sinistra e con un preciso filtrante serve Lombardi, bravissimo a controllare, saltare il diretto avversario e calciare sul palo opposto siglando un gran gol. Poco dopo è delizioso l'assist di Brunelli, sempre per Lombardi, che nuovamente salta l'avversario e calcia forte. Il portiere avversario la tocca, ma non abbastanza per evitare il 2-1. Il secondo tempo riparte in maniera vibrante, col Reggello che vuole riaprire la partita, mentre il Fiesole non vuole concedere nulla, e sfruttando un errore degli ospiti trova anche la terza rete: rinvio calciato male dal portiere, Lombardi raccoglie al limite dell'area e calcia sul palo opposto, siglando la propria tripletta personale. Il Fiesole continua poi attaccare, collezionando occasioni, che culminano nel quarto gol: punizione dalla trequarti, Santini porta via la marcatura a Lombardi, che viene servito da Brunelli. Gran tiro in porta respinto dal portiere, che però non può nulla sul tap-in di Santini, per il definitivo 4-1.
Calciatoripiù: Lombardi, Brunelli, Zoppi, Santini (Fiesole).

RETI: Prevedello, Cassetti, Benelli, Formigli, Santelli
Si rivela più ostica del previsto la gara contro il San Piero a Sieve per il Firenze Sud, i ragazzi di Scichilone devono impegnarsi per aver ragione di un'ottima formazione ospite, che vende cara la pelle e a dispetto della classifica mettendo in campo tantissima grinta e determinazione. Infatti nel primo tempo i ragazzi di casa non riescono a sfondare, sbagliando anche tantissimo, specialmente sotto porta dove di solito sono micidiali. Non a caso passano in vantaggio per primi gli ospiti con azione di contropiede con Santelli che con uno splendido pallonetto beffa Gashi in uscita. Il gol scuote i ragazzi del Firenze Sud, che trovano il pareggio allo scadere con un rigore concesso dall'arbitro per fallo su Orsi, e realizzato da Benelli. Nella ripresa si rivede la squadra di casa nella giusta versione, ovvero quella che ci ha abituato durante tutta l'annata a gioco veloce, lanci precisi, attacco micidiale. Gli ospiti arretrano e capitolano sotto le marcature in sequenza di Formigli su conclusione ravvicinata, del solito Prevedello (subentrato da poco) e per finire di Cssetti. L'incontro volge al termine e avvicina sempre piu' i rossoblu al proprio obiettivo; per gli ospiti complimenti per lo spirito combattivo e per non essersi dati mai per vinti, ottima dote a dispetto delle vittorie o sconfitte.
Calciatoripiù : per il Firenze Sud Orsi, Tommasini e Syla. Per il San Piero Harushai, Santelli e Spinelli.