Virtus Rifredi-Club Sportivo Firenze 3-2
RETI: Cioncolini, Pugi, Farsi, Gargani, Moreno
Vittoria della Virtus Rifredi sul C.S. Firenze che consente ai padroni di casa di congdarsi dal pubblico amico con una partita divertente e ricca di gol, decisa nei minuti finali. La contesa si mette subito bene per gli ospiti che trovano il vantaggio con Gargani, bravissimo a sfruttare la palla messa nel mezzo da Romiti calciando di prima sul secondo palo. Nella fase di gioco successiva i padroni di casa mettono in fila diverse azioni, ma tutte le occasioni sono poco nitide e non vengono sfruttate; da segnalare come alla Virtus Rifredi venga annullato il possibile pari di Cioncolini per offside. In apertura di secondo tempo i padroni di casa continuano ad attaccare, andando vicino al pari con il pallonetto di Cioncolini che si stampa sul palo. Farsi, dopo un'azione centrale viene atterrato in area e conquista un penalty. Sul dischetto si presenta Cioncolini che trasforma con una conclusione potente. Dopo poco, arriva subito il 2-1 degli ospiti firmato da Moreno che raccoglie il passaggio di Amodeo in area e spara in porta una conclusione precisa. Spazio poi per diverse azioni offensive del C.S. Firenze che però si rilevano abbastanza sterili. Al 78'comincia la rimonta dei padroni di casa con il 2-2 di Pugi servito da Cioncolini. Poi in pieno recupero arriva il 3-2 grazie alla spizzata di testa di Calabrese, palla a Cioncolini che salta il difensore e mette in mezzo per Farsi che evita il portiere e segna a porta vuota. E' l'ultimo acuto di una gara emozionante e tirata fino alla fine.
Calciatoripiù: Farsi, Pugi (Virtus Rifredi); Gargani, Moreno (C.S. Firenze).
San Giusto Le Bagnese-Florence S.c. 0-5
RETI: Andreoni, Muri, Tardino, Minandri, Andreoni
Successo roboante della Florence, che con un netto 5-0 fa bottino pieno sul campo del San Giusto. Gli ospiti controllano la gara fin dai primi minuti, facendo un possesso palla continuo e propositivo. La gara si sblocca dopo pochi minuti: Tardino si avventa sulla ribattuta del portiere dopo un calcio di punizione e da due passi spedisce il pallone in fondo al sacco. Passano pochi minuti e arriva anche il 2-0 di Andreoni che finalizza da posizione ravvicinata una pregevole azione manovrata. Ad ogni affondo gli ospiti danno l'impressione di poter far male agli avversari. Nel finale arriva il punto esclamativo firmato da Muri che di testa insacca sugli sviluppi di un corner. Nel secondo tempo continua il monologo della Florence che controlla la gara senza rischiare nulla. Gli ospiti, anche in virtù del risultato, effettuano diverse sostituzioni che però non cambiano l'inerzia della gara. Il poker degli ospiti viene realizzato da Andreoni con una conclusione dal limite dell'area potente e precisa. Al 70' arriva anche il definitivo 5-0 di Minandri che segna di testa su corner copiando il compagno di squadra Muri. Nel finale è da segnalare una traversa di Toccafondi a negare la il gol della bandiera alla formazione scandiccese.
Calciatoripiù :
Marconi ,
Andreoni (Florence).
Settignanese-Audace Legnaia 1-1
RETI: Manetti, Corbucci
Giornata amara e che sa di occasioni perse quella che ha avuto luogo al Ferruccio Valcareggi: tra Settignanese e Audace Legnaia finisce 1-1 e ogni verdetto viene rimandato all'ultima giornata. I padroni di casa non sfruttano infatti lo scontro diretto per vincere matematicamente il campionato e ottenere quindi la promozione nei regionali, mentre la squadra ospite non riesce nell'impresa di espugnare la tana della capolista per effettuare l'aggancio in classifica a una partita del termine. L'incontro comincia immediatamente con la Settignanese all'attacco: prima Mantini prova senza successo il tiro dalla distanza e poi al 7', a seguito di una buona azione ribattuta dalla difesa avversaria fuori area, Manetti in corsa impatta egregiamente il pallone di contro-balzo e con un tiro di sinistro sorprende Iumiento in contro tempo siglando il gol dell'1-0. Vantaggio che sembra indirizzare il match in una direzione piuttosto delineata, ma la reazione dell'Audace Legnaia non si fa assolutamente attendere e dopo, aver preso in mano il dominio del possesso palla, il team di Gioli riesce anche a concretizzare quanto creati. Al 20' a seguito di un'ottima azione corale, Spinella serve un buon pallone per Amodio che però viene buttato giù dentro l'area da Forte: è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Corbucci, che con grande freddezza mette la firma sul pareggio; il risultato è 1-1 e l'intensità della partita è altissima. Trasportato dall'inerzia della rete è ancora l'Audace Legnaia a mantenere il controllo del gioco e a rendersi pericoloso, sfiorando ancora la rete in più occasioni. Al 29', su assist di Carpini, Gasprini con un tiro al volo costringe Duna a un intervento piuttosto complicato; poi qualche minuto dopo un pallone ben calciato di contro-balzo da Amodio viene fermato ancora da Duna; al 40' è ancora Amodio ad arrivare al tiro ma anche questa volta il solito Duna para senza problemi. Malgrado il copione sia piuttosto chiaro, l'ultima occasione netta del primo tempo è della Settignanese, Forte sfrutta bene un fallo laterale per ritrovarsi solo in posizione defilata davanti a Iumiento, che però si fa trovare pronto. Al rientro negli spogliatoi il risultato è quindi ancora 1-1 e la Settignanese decide così di ricorrere ai cambi per provare sbloccare nuovamente la situazione: in apertura della seconda frazione di gioco subentrano Paggeti e Mustafa, che però poco dopo dal suo ingresso in campo prende un cartellino giallo per un brutto fallo su Amodio. Il copione della partita rimane pressoché invariato a quello dei primi 45': è ancora l'Audace Legnaia a spingere maggiormente. Con il passare dei minuti però la stanchezza in campo, anche e soprattutto a causa dei ritmi di gioco tenuti dalle due squadre fino a questo momento, comincia a farsi sentire e il possesso palla dell'Audace Legnaia diventa sempre meno incisivo, lasciando qualche spazio alla Settignanese, pronta a fare male in situazioni di ripartenza. Al 60' infatti è Dugini a rendersi pericoloso con un'azione coast to coast al termine della quale serve Guidantoni, che solo davanti al portiere calcia clamorosamente il pallone sopra la traversa. Il secondo tempo prosegue così stabilmente senza troppe occasioni, a ritmi sempre più bassi e con diverse perdite di tempo, soprattutto da parte della Settignanese, visibilmente più disposta ad accettare un pareggio. L'andatura del match è chiara, ma l'Audace Legnaia, pur essendo sempre in fase offensiva, non riesce a concretizzare il gioco e anzi all'85' rischia nuovamente: Forte trova bene tra le linee Paggetti, che però da posizione ravvicinata colpisce il pallone con la parte esterna del piede tirando fuori. La gara non si sblocca quindi neanche sul finale, malgrado i cinque minuti di recupero, in cui l'attacco dei giocatori dell'Audace Legnaia - Gasprini viene perfino ammonito per un gesto di stizza - si scontra con la solidità della Settignanese, guidata da un ottimo Marchetti. L'incontro termina quindi 1-1, i punti di distacco in classifica rimangono tre e l'ultima giornata sarà decisiva: anche se alla Settignanese basterebbe un pareggio, affronterà il Novoli in una trasferta complicata e in caso di sconfitta, considerando la probabile vittoria dell'Audace Legnaia in casa contro il San Giusto Le Bagnese, rimanderebbe ulteriormente il verdetto a uno spareggio; la promozione nel campionato regionale non è assolutamente scontata per la Settignanese, che malgrado quest'ultimo ulteriore passo verso il titolo,si giocherà la stagione il prossimo fine settimana.
Calciatoripiù: Duna: Insuperabile, anzi superabile ma solo da se stesso e da un rigore: fondamentale in diversi momenti, si mette in luce con interventi da applausi;
Marchetti (Settignanese): difensore ordinato e pulito: guida il reparto con ottime chiusure e grande esperienza;
Corbucci : calciatore completo capace di giocare in ogni parte del campo: il gol premia una prestazione di grande personalità;
Amodio (Audace Legnaia): falso nueve dal talento evidente: si sa muovere bene tra le linee e vede ciò che gli altri neanche pensano.
Lanciotto Campi-Firenzuola 3-2
RETI: Gioielli, Braschi, Cau, Malvezzi, Angeloni
Rimonta campigiana ma quanta grinta e quanto cuore mettono i ragazzi di Brec su tutti i palloni. Il Firenzuola vede la luna, poi nel finale è costretto a subire i tre gol dei locali che rovesciano il risultato a loro favore. Ci si mette anche l'espulsione di Straziuso a complicare le cose per gli ospiti che però escono dal Ballerini con l'onore delle armi. Il primo tempo si caratterizza per la pressione della squadra di Vignozzi che spreca diverse occasioni favorevoli con tiri che terminano fuori dallo specchio della porta, poche volte Dall'Omo viene impegnato dagli avversari. Sullo 0-0 si conclude il primo tempo, Lanciotto in avanti, avversari capaci di chiudere bene gli spazi. Ripresa. Sorpresona. Malvezzi Diego e Angeloni fanno saltare il banco, anche con una conclusione da distanza siderale e portano la formazione di Brec sul doppio vantaggio, nonostante l'espulsione di Straziuso. Il Lanciotto spinge alla ricerca del gol che potrebbe riaprire il confronto e che arriva grazie alla rete messa a segno da Braschi con un tap - in vincente a dieci dal termine. In precedenza anche due traverse colpite da Centelli e compagni per i padroni di casa. La rimonta dei locali continua e a cinque dal termine è Gioielli a firmare il pareggio. Allo scadere per un atterramento, Romano assegna la massima punizione al Lanciotto. La realizza Cau e consente ai padroni di casa di vincere l'incontro. Lodevole e generosa la prestazione del Firenzuola.