RETI: Cantone, Maremmi, Gioielli, Gioielli, Gioielli, Gioielli, Gioielli, Cau, Maremmi, Gioielli
Gara che non si commenta, tale la differenza dei valori in campo. Mi sento a disagio anche a parlare di questa gara - ci dice l'allenatore del Lanciotto Campi Marco Vigliotti - sinceramente era difficile trovare una via di uscita da una gara insostenibile. Il risultato? Cosa dovevo fare.. Non è dello stesso parere il vice allenatore del Dlf Alessio Bosco. Non credo che questo fosse il miglior modo per comportarsi. Una gara degli Allievi non può concludersi sul risultato di 18-0. Il Lanciotto che è una formazione forte e ben organizzata vincerà anche il girone ma sinceramente non ha avuto nella circostanza un atteggiamento corretto Se volete il parere del cronista: non voglio fare l'ipocrita, dico solo che in queste circostanze è difficile trovare una via giusta e non si sa mai quale può essere la strada da seguire. Grande protagonista di una gara a senso unico è stato il giocatore ospite Gioielli che con le cinque reti segnate nell'occasione si porta a quota sette nelle due gare disputate. Altri giocatori più: Cau, una doppietta che lo porta a quota quattro nella classifica marcatori mentre Maremmi ha fatto tripletta e quando è stato impiegato si è dimostrato all'altezza della situazione. Tutto il bene possibile per il Dlf. Speriamo che possa completare fin dalle prossime gare un organico di soli undici giocatori e visto che dopo questo risultato per la squadra fiorentina questo è il momento più difficile per continuare in una stagione così difficile, che cerchi di compattarsi e di portare avanti un campionato che deve essere importante non solo sotto il profilo sportivo. Il valore della dirigenza del Dlf non si discute, che faccia un miracolo non solo calcistico..Gara corretta, buona la direzione di gara.


Calciatoripiù: Gioielli, Cau, Maremmi (Lanciotto Campi). La voglia e l'impegno del Dlf di finire la gara nonostante il risultato finale.

RETI: Mascini, Zeqiri, Narduzzi, Guga
Partita appassionante, tirata e combattuta quella andata in scena fra San Giusto e Firenzuola che vede le due squadre giocare in attacco fin dal primo tempo. La partita non propone mai una squadra prevalere sull'altra, le contendenti si affrontano a viso aperto. Il San Giusto sembra essere più tecnico rispetto agli ospiti ma, nonostante questo, anche il Firenzuola crea pericoli per Bani. La partita risulta segnata anche dal nervosismo come si nota dalle tre espulsioni annotate dall'arbitro sul suo taccuino. La partita si sblocca subito con Narduzzi che segna sulla respinta del portiere sugli sviluppi di un corner. Gli ospiti tentano subito di pareggiare ma non sfruttano a dovere le occasioni create. Alla prima occasione per il raddoppio i padroni di casa colpiscono. Zeqiri dopo un triangolo con Cipriani entra in area e calcia una sorta di rigore in movimento che vale il 2-0. La partita sembra ben avviata sui giusti binari per il San Giusto, che infatti riesce a trovare il tris nel primo tempo con Mascini che realizza il gol più belle della giornata. Dallomo respinge un primo tiro, il pallone finisce al limite dell'area e Mascini di prima conclude di controbalzo mettendo la palla sotto al sette senza lasciare scampo al portiere. Nonostante il risultato il Firenzuola non si arrende. Nel secondo tempo all'inizio la compagine mugellana gioca meglio mettendo pressione i padroni di casa. Il gol della bandiera per gli ospiti arriva al 65' su calcio piazzato: Attilian Guga conclude in porta da calcio di punizione, il portiere non trattiene e lestissimo arriva Guga che insacca il 3-1. Il secondo tempo è molto fisico, la partita viene giocata soprattutto a centrocampo. Dopo il gol di Guga, la partita non offre altre emozioni, avviandosi verso la fine con il San Giusto che gioca gestendo i ritmi.


Calciatoripiù: Mascini e Mauro per la bella partita, Napolitano per la buona guardia in fase difensiva.

RETI: Chini

RETI: Farsi, Cioncolini, Marconi
Ottima vittoria casalinga per la Virtus Rifredi di mister Caterino, che batte per 2-1 una buona Florence. Fin dal primo minuto la partita si è rivelata molto ruvida, con molti falli da una parte e dell'altra che non hanno reso semplicissima la direzione da parte dell'arbitro. La prima occasione del match è subito decisiva ed è quella che porta in vantaggio i padroni di casa: l'attaccante della Virtus Cioncolini, una volta stoppato in area un ottimo cross dalla trequarti, spara il pallone alla sinistra di Grazzi portando così la sua squadra sull'1-0. Non si fa trovare impreparata la Florence che nei minuti successivi prova a forzare un po' la manovra senza però impensierire Bellini. Al 16' sono sempre i gialloblù a rendersi pericolosi: Cioncolini pesca in area Torricelli, che però da posizione defilata non riesce a trovare l'angolo giusto, facendosi respingere la conclusione da Grazzi. Gli ospiti provano a reagire e al minuto 29 arriva l'episodio che permette ai grigiorossi di acciuffare il pareggio: Andreoni, spinto da Tinacci si guadagna un calcio di rigore che poi Marconi trasformerà aggiornando il tabellino al risultato di 1-1. Il finale del primo parziale scorre poi verso la fine senza occasioni eclatanti, salvo quella creata dal solito Cioncolini che, una volta superato Grazzi, trova il salvataggio sulla linea di un difensore della Florence. Il secondo tempo si apre con la seconda ammonizione e la conseguente espulsione di Tinacci che, con un contrasto che non sembrava troppo ruvido, abbatte Andreoni. Nonostante l'inferiorità numerica non si fa trovare impreparata la squadra allenata da Caterino che, una volta respinti alcuni tentativi della Florence, sfiora il gol del vantaggio con un contropiede che non viene sfruttato nel migliore dei modi da Cioncolini. I ragazzi di Atzeni però non stanno fermi a guardare e al 67' sfiorano il vantaggio con Tardino che si fa ipnotizzare in un uno contro uno da Bellini: dalla respinta dell'estremo difensore nasce un contropiede e questa volta è il portiere della Florence a dover compiere un miracolo sulla conclusione ravvicinata di un attaccante della Virtus. Il tabellino cambia definitivamente al 77': il centrocampista della Virtus Farsi raccoglie un pallone deviato in area di rigore e da posizione defilata trova il gol del definitivo 2-1. Un minuto più tardi si complica ancor di più la situazione per gli ospiti: il difensore Fei viene ammonito una seconda volta dopo aver fermato un contropiede potenzialmente pericoloso della Virtus andando così a riequilibrare il numero di giocatori in campo. Nei minuti finali inutili gli ultimi assalti della Florence che rischia più di una volta di subire il gol del 3-1 con vari contropiedi sprecati dal comunque ottimo Cioncolini. Per i padroni di casa ottima vittoria arrivata dopo una partita molto combattuta contro un avversario di buon livello come la Florence.

Calciatoripiù: Cioncolini, Farsi, Bellini, Marconi, Grazzi.

RETI: Mustafa, Autorete
Alla base della vittoria una prestazione convincente. Così la Settignanese riesce a centrare i tre punti ai danni del C. S. Firenze. La squadra ospite riesce comunque a disputare una prova volenterosa, fattore che rende la partita equilibrata, soprattutto per quanto riguarda il punteggio, sul piano del gioco si nota un maggiore possesso palla da parte dei locali. Nel primo tempo l'equilibrio viene interrotto da una sfortunata autorete causata dalla difesa ospite. La Settignanese comunque effettua una grande pressione, senza tuttavia essere precisa nella fase di rifinitura e conclusiva. Il C.S. nel parziale tiene bene il campo, ma ha difficoltà nel concludere l'azione. L'uomo più inspirato fra i rossoneri risulta essere Mustafa. Nella ripresa questa sensazione si avvera; il calciatore agli ordini di Bini realizza il raddoppio, rete che di fatto sancisce una seria ipoteca sulla partita. Lo esegue dalla distanza trovando una traiettoria che rende vano qualsiasi intervento di opposizione da parte di Chaupis. Il C. S. prova a ripartire ma la retroguardia rossonera riesce ad amministrare il vantaggio.
Calciatoripiù: per la Settignanese Mustafa, guizzi sempre pericolosi. Per il C. S. Chaupis, autore di buoni interventi, incolpevole sul gol.