RETI: Gargani, Romiti, Moreno, Boboli
Nello scontro di metà classifica ha la meglio il Club Sportivo che supera per tre a uno il Fiesole e prova a restare aggrappato al treno playoff. Si tratta della sesta vittoria per i locali, la quarta casalinga e la seconda consecutiva dopo quella sul campo del San Giusto. Per il Fiesole invece prosegue il cattivo feeling con le partite in trasferte visto che sin qui sono arrivate solo sconfitte in sei gare esterne. La partita è subito presa in mano dal Club Sportivo che dopo cinque minuti sblocca grazie alla rete di Romiti, bravo a farsi trovare libero in area sul corner battuto da Gargani. Il Club prova a raddoppiare subito con la botta da fuori di Moreno che però esce di pochissimo a lato. Il raddoppio arriva comunque dopo dieci minuti ed è proprio Moreno che con un grandissimo tiro da fuori area sul secondo palo non lascia scampo al portiere del Fiesole. Gli ospiti trovano la forza di rimanere in partita e ad un minuto dal termine accorciano con la rete di Boboli, abile nello sfruttare l'unica disattenzione difensiva del Club Sportivo. Nella ripresa i locali ripartono però imperterriti ad attaccare e dopo due minuti vanno vicini al doppio vantaggio con il colpo di testa di Amodeo salvato sulla linea. Il terzo gol arriva intorno al venticinquesimo con Gargani che finalizza un'azione personale di Moreno sulla fascia. Nel finale Amodeo tenta la gloria personale ma il portiere gli nega il gol.

Calciatoripiù: Moreno (Cs Firenze).

RETI: Forte, Guidantoni, Guidantoni, Dugini, Mustafa, Mustafa

RETI: Tofani, Corbucci, Tofani, Giliberti, Cioncolini, Farsi, Apostolo
Bellissima partita fra Audace Legnaia e Virtus Rifredi, ricca di gol ed emozioni, dove la Virtus Rifredi ha sfiorato il pari nel finale. La gara si sblocca con il gol di Giliberti che sfrutta un pallone servito all'indietro da Tofani. Non bisogna aspettare molto per il raddoppio locale, perché poco dopo sempre Tofani penetra in area e viene steso. Sul dischetto si presenta lo stesso Tofani che trasforma siglando il 2-0. Dopo il raddoppio non ci sono più emozioni fino all'intervallo. Nel secondo tempo arriva il 3-0 dell'Audace Legnaia ancora con Tofani che, mettendosi in proprio, salta due difensori, entra in porta e batte a rete. Nel momento migliore dei padroni di casa arriva il 3-1 degli ospiti grazie all'errore del portiere che non trattiene il pallone; sulla sfera si avventa Farsi che realizza. Dopo cinque minuti Tofani dalla distanza ripristina le distanze. Nel finale arriva anche il 4-2 della Virtus con Cioncolini. L'ultima rete della gara la firma Apostolo calciando da dentro l'area in diagonale. Gli ultimi sussulti della gara sono di Martini e Calabresi che prendono rispettivamente una traversa e un palo.
Calciatoripiù: Tofani, Bruno (Audace Legnaia); Cioncolini, Farsi (Virtus Rifredi).

RETI: Caldararu, Caldararu, Autorete, Andreoni, Andreoni, Marconi
Dopo aver fermato il Legnaia, la Florence inchioda sul pareggio anche il Novoli permettendo così alla Settignanese di prendere il largo al primo posto in classifica. La partenza è formidabile per la squadra di Atzeni, che passa in vantaggio per mezzo di un calcio di rigore trasformato con freddezza da Marconi. Sempre dal dischetto il Novoli avrebbe l'opportunità di pareggiare i conti, ma il cucchiaio di Caldararu si stampa sulla traversa a portiere battuto. L'attaccante locale trova comunque il modo di farsi perdonare qualche minuti più tardi, scippando il pallone al distratto portiere avversario e accompagnandolo in porta: 1-1. Tra l'altro sembrerebbe che la dea bendata voglia risarcire il Novoli della traversa colpita poco prima, visto il modo a dir poco rocambolesco in cui arriva il gol del 2-1: sugli sviluppi di una punizione messa in mezzo dalla trequarti, Grazzi esce ma così facendo dà fastidio a un suo difensore che vede il pallone rimbalzargli addosso e finire in fondo al sacco. Nel secondo tempo la squadra di Bernocchi parte forte con l'intenzione di congelare il risultato, e sembrerebbe riuscirci quando Beconi innesca sul filo del fuorigioco Caldararu che davanti al portiere non può sbagliare: 3-1. Parrebbe una partita chiusa, ma non se in campo c'è la folle Florence che quest'anno ha già dimostrato di non essere mai doma. In particolare per gli ospiti sale in cattedra Andreoni, che prima accorcia le distanze raccogliendo un lancio lungo e battendo Cecchi nell'uno contro uno, poi firma il pareggio con un'azione dalla dinamica molto simile: 3-3. Per il Novoli è una vera e propria beffa, e l'incubo potrebbe essere definitivo quando Andreoni trova ancora il modo di segnare, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco molto dubbio scatenando le proteste degli ospiti. La partita finisce dunque 3-3, un risultato che rischia di far perdere al Novoli il treno per il primo posto; dall'altra parte grandi meriti vanno riconosciuti alla Florence, ancora capace di tenere testa e fare punti contro una delle migliori squadre del campionato.

RETI: Poli, Cantone, Poli, Mastrolia, Mastrolia
Si gioca nella tarda mattinata di domenica con ritmi molto bassi e fin dai primi minuti del confronto appare evidente la differenza dei valori in campo fra le due formazioni. Fin dall'inizio il Lanciotto si porta in avanti alla ricerca del vantaggio che arriva al 3': lancio laterale di Centelli, Mastrolia interviene e mette il pallone alle spalle dell'estremo avversario. La gara prosegue nel segno della squadra guidata dal bravo Marco Vigliotti e dopo alcune occasioni non concretizzate da Gioielli, registriamo il raddoppio della formazione di casa che porta la firma di Mastrolia, autore della doppietta iniziale, che in questa occasione sul secondo palo interviene e mette dentro. Il monologo della squadra di casa continua, debole appare la reazione della formazione di Scandicci. E' bravo Cantone (sarà il migliore in campo) a fare il movimento giusto che consente a Poli di presentarsi davanti a Bani e di fare il gol del 3-0. Su azione d'angolo, sempre nel corso della prima frazione, arriva il secondo gol personale di Poli che chiude praticamente il confronto a favore dei padroni di casa. Cerca di andare a segno la squadra del San Giusto che sfiora il gol della bandiera con Lelli ma Berti si supera e effettua una paratona che impedisce alla formazione ospite di andare a segno. Nel corso del secondo tempo, il Lanciotto si conferma padrone della situazione, spreca diverse occasioni per incrementare il vantaggio. Si registra in questa fase la quinta rete dei campigiani che premia la bella prestazione di Cantone. Gara corretta, sufficiente la prestazione dei protagonisti, ottima la direzione di gara. Calciatorepiù: Cantone (Lanciotto Campi).