RETI: Silei, Simoncini, Simoncini, Spatocco, Gargani, Gargani
Bella vittoria del C.S. Firenze che riscatta la sconfitta contro la Settignanese espugnando con il punteggio di 5-1 il campo del San Giusto. Eppure la prima grande occasione del match sarebbe per i padroni di casa, con Toccafondi che approfitta della disattenzione di un difensore per presentarsi davanti al portiere, ma poi calcia sul fondo vanificando il possibile vantaggio. Da qui si assiste alla reazione e di fatto a un monologo degli ospiti, che stanziano costantemente nella metà campo avversaria arrivando a battere un numero spropositato di corner solo nella prima frazione. Gli sforzi della squadra di Clarelli vengono finalmente premiati alla mezz'ora, quando Simoncini sfrutta il cross da corner di Gargani anticipando tutti all'altezza del primo palo: 0-1. Passano solo quattro minuti e arriva anche lo 0-2, un gran sinistro al volo di Gargani che spedisce così il pallone dove Bani non può arrivare. L'onda del C.S. Firenze è ormai inarrestabile e se nel finale di primo tempo Spatocco si vede annullare un gol per carica sul portiere, nella ripresa lo stesso giocatore ospite trova subito il modo di rifarsi. E' proprio lui infatti che si rende protagonista di un'azione personale, con la quale riesce ad entrare caparbiamente in area e insaccare sotto la traversa da pochi metri: 0-3. A questo punto il San Giusto prova a mettere fuori la testa e riapre la partita con un calcio di rigore trasformato da Silei, ma si tratta semplicemente di un assolo nel coro imponente del C.S. Firenze. Gli ospiti infatti rispondono subito e al 60' fanno 4-1, con Simoncini che spiazza il portiere trasformando il penalty conquistato da Moreno. Al 79' c'è ancora gloria per Gargani, che completa una giornata indimenticabile realizzando la doppietta personale e soprattutto il gol del definitivo 5-1. Da segnalare nel finale l'espulsione del portiere ospite Chaupis, reo di aver toccato il pallone con la mano fuori dall'area di rigore. L'episodio comunque non condiziona una gara ormai chiusa da tempo e così è il C.S. Firenze a festeggiare la vittoria, ai danni di un San Giusto che comunque ha provato a fare il massimo se si considerano le numerose assenze che lo stanno danneggiando in questa seconda parte di stagione.
Calciatoripiù: Fabbri, Gagliardo e Fondati , tre classe 2006 che non hanno sofferto il salto di categoria comportandosi molto bene (San Giusto). Gargani e Spatocco (C.S. Firenze).

RETI: Farsi, Cioncolini, Cioncolini, Bencini, Viti, Ciapetti

RETI: Minandri, Andreoni, Amodio, Bruno
In attesa di affrontarla nella prossima giornata, il Novoli ringrazia la Florence che con una grande rimonta ferma l'Audace Legnaia permettendo alla formazione arancioblù di mantenere il secondo posto nonostante il turno di riposo. La partita si rivela fin da subito equilibrata, tanto che dopo pochi minuti serve un prodigioso intervento sulla linea di un difensore ospite per salvare il tiro a botta sicura di Andreoni. L'Audace Legnaia tuttavia risponde con gli interessi e trova il modo di passare in vantaggio intorno alla mezz'ora, con una meravigliosa mezza rovesciata di Amodio che si candida a nuova copertina dell'album dei calciatori e vale lo 0-1. Il primo tempo si chiude senza ulteriori emozioni, ma nella ripresa gli ospiti ripartono forte e raddoppiano subito: Corbucci si incarica di un calcio di punizione, il pallone viene ribattuto ma su di esso si avventa Bruno che con un tiro d'esterno fulmina Grazzi e fa 0-2. Le occasioni create e i due gol segnati dal Legnaia non devono però ingannare, perché pur non facendosi vedere granché dalle parti della porta avversaria la Florence è sempre rimasta in partita, lottando su tutti i palloni e dando vita a un match molto combattuto sul piano agonistico. Succede poi che, forse per orgoglio o spirito di rivalsa, la squadra di Atzeni comincia ad emergere anche sul fronte offensivo e guadagna metri nella metà campo ospite. Sugli sviluppi di un calcio di punizione Minandri svetta di testa e supera il portiere leggermente fuori dai pali, poi Andreoni lo imita ma inventandosi un eurogol con un tiro al volo da posizione defilata che finisce dritto nell'angolo opposto. Nel giro di una manciata di minuti il risultato è quindi diventato 2-2, e così resta fino al triplice fischio; la Florence torna a casa con la soddisfazione di aver rimontato una delle migliori squadre del torneo, credendoci fino alla fine con grande coraggio. L'Audace Legnaia invece resta con l'amaro in bocca per un pareggio beffardo, consapevole comunque che il campionato è ancora lungo e decisa a rifarsi già a partire dalla prossima partita.
Calciatoripiù : Andreoni e tutto il reparto di centrocampo (Florence). Martini, Bruno, Amodio e Papini (Audace Legnaia).

RETI: Boboli, Fazio, Fazio, Minoccheri, Straziuso
Lo scontro di bassa classifica se lo prende il Fiesole che batte per tre a due il Firenzuola e lo raggiunge a quota dodici in classifica. Dopo i venti gol subiti al rientro dalla sosta, serviva al Fiesole un cambio di marcia e l'occasione giusta arriva proprio contro il Firenzuola che invece di gol ne aveva subiti dieci dal rientro dalla sosta ma ne aveva segnati anche undici ed era reduce dal dieci a due contro il San Giusto. Un Firenzuola rimaneggiato, non parte bene e infatti dopo cinque minuti va sotto su un errore difensivo: cross al centro di Lovecchio su cui Leon si fionda segnando di testa. Il Firenzuola però non ci sta, prova ad aggrapparsi alla partita e ci riesce con la punizione vincente di Minoccheri che sorprende difesa e portiere. Ma il pareggio dura poco e allo scadere del primo tempo il Fiesole torna avanti grazie alla splendida rete dai 35 metri di Boboli che lascia partire un bolide col destro su cui nulla può fare Dall'Omo. Nella ripresa il Fiesole attende nella metà campo consapevole che sarà il Firenzuola a fare la partita, e infatti su una ripartenza arriva la terza rete siglata da Leon che, dopo esser entrato in area viene steso dal portiere. Dal dischetto va sempre Leon che spiazza il portiere e segna il 3-1. Nel finale il Firenzuola le prova tutte per riprendere la gara trovando anche il secondo gol con Straziuso che è bravo a ribattere in rete la respinta dopo il rigore fallito.

Calciatoripiù: Boboli e Aliosi (Fiesole).

RETI: Guidantoni, Autorete, Autorete
Continua la marcia della Settignanese, che supera di misura il Lanciotto al termine di una partita molto combattuta e ricca di occasioni da una parte e dall'altra. Gli ospiti escono comunque a testa altissima, avendo giocato alla pari con la prima della classe. Il primo tempo è vibrante fin dalle prime fasi, le due squadre partono all'attacco senza badare ai convenevoli. Il Lanciotto arriva due volte alla conclusione, prima con Poli e poi con Cau, con Innocenti che deve scomodarsi. Risponde la Settignanese con Forte, che recupera un pallone sulla trequarti ma calcia a lato di poco. Negli ultimi minuti del primo tempo arriva però il primo episodio che cambia l'andamento della gara: punizione per la Settignanese dalla trequarti, la parabola di Vilcea è insidiosa e Ferri nel tentativo di intervenire insacca nella porta sbagliata. Il secondo tempo prosegue sulla falsariga del primo, entrambe le squadre che giocano a viso aperto. Il Lanciotto va vicinissimo al pareggio con Gioielli, che per poco non arriva a deviare un tiro cross del solito Cau. Ma poco dopo arriva un altro errore che costa caro agli ospiti: altra punizione di Vilcea, Fontani respinge in area, un difensore manca il rinvio e la palla arriva a Guidantoni, che prontamente insacca il 2-0. Il Lanciotto ormai a tempo scaduto riesce ad accorciare le distanze: il gol, o meglio l'autogol è una fotocopia del primo ma a parti invertite. Purtroppo per gli ospiti però non c'è più tempo, e la Settignanese può così festeggiare.
Calciatoripiù: Vilcea, Guidantoni (Settignanese); Pasquarelli (Lanciotto Campi).