Club Sportivo Firenze-Casellina 1-4
RETI: Monti, Pancotti, Consigli, Montoci, Nasa
Ancor prima della grande importanza che questo scontro al vertice in salsa biancorossa riveste ai fini della classifica del girone C, la sfida che mette di fronte Club Sportivo e Casellina, si permea di un significato ben più profondo che travalicando i confini del rettangolo verde, lancia messaggi che chi, come noi, racconta le vicende del calcio giovanile dalla tribuna, ha il compito di recepire per poi cercare di ritrasmetterne con chiarezza i contenuti. Un lavoro spesso arduo ma al tempo stesso importante. Un po' come quello svolto in tempi ormai lontani, su navi ed aerei, dai marconisti. I ragazzi del Club tornano a calcare il vecchio ma sempre validissimo sintetico dell' Enzo Sacchi dopo un pellegrinaggio durato due settimane e soprattutto, dopo gli incresciosi episodi di cronaca che hanno visto, suo malgrado, protagonista il tecnico Massimo Curcio al termine del match disputato lo scorso 13 novembre sul terreno del Novoli e in conseguenza dei quali, si è aperta una seria discussione che, non a caso, ha registrato la forte presa di posizione del presidente del Casellina Giovanni Bellosi. Dando come sempre prova di grande sensibilità nei confronti delle tematiche riguardanti il movimento, è stato proprio il patron scandiccese a lasciare in eredità, grazie all'istituzione del cosiddetto cartellino verde , uno degli esempi più emblematici. Si può sbagliare, a volte anche in maniera davvero censurabile, ma mai e poi mai bisogna arrendersi di fronte al disagio che sfocia sempre più spesso nella violenza gratuita. Occorre insegnare ai ragazzi che lo sport è ben altro; un mix di agonismo e voglia di confrontarsi e superarsi sul campo che però deve sempre e comunque tradursi in correttezza e rispetto per l'avversario. Massimo Curcio, che uomo di sport lo è per davvero, ha saputo far tesoro di questo messaggio e superato il primo comprensibile momento di sconforto, delusione e rabbia, proprio in occasione del big match con il Casellina, è tornato al suo posto. Lì, su quella panchina che tante soddisfazioni gli ha regalato e in mezzo al meraviglioso gruppo di ragazzi che lo ha sostenuto anche nel momento più difficile. Perché lo sport è questo. E' condivisione, amicizia, spirito di gruppo. Torniamo adesso ai bordi del rettangolo verde sul quale scendono (lo dice la classifica) le due realtà più belle che questo primo scorcio di stagione ha messo in luce. Club e Casellina sono, infatti, ancora imbattute e i biancorossi padroni di casa, dopo aver visto vanificato, a causa di un vizio di forma, il ricorso presentato dal Novoli al termine della partita sopra citata, sognano lo sgambetto alla capolista che consentirebbe loro il sorpasso al vertice. Di fronte, però, c'è la corazzata guidata dall'esperto Roberto Marongiu che attraverso il buon gioco ed un'invidiabile condizione atletica, ha sin qui mietuto tutta una serie di vittime illustri; Isolotto e Novoli, in primis. Pur disturbati da una fitta pioggia battente che cadrà senza soluzione di continuità per quasi tutti i novanta minuti di gioco, gli ospiti danno conferma delle loro ottime credenziali fin dai primissimi minuti di partita. Intessendo buone trame in fase d'impostazione, il Casellina prende subito in mano le redini del gioco sottoponendo il dispositivo difensivo del Club ad un costante fuoco di fila al quale però, in questa fase, i ragazzi di Curcio si oppongono con buon ordine e solidità. La velocità ed i piedi buoni di Nasa, le frequenti incursioni sugli esterni di Pancotti a destra e Diop a sinistra ed i profondi sganciamenti offensivi di Montoci, costringono la retroguardia di casa ad uno sfiancante lavoro in copertura; compito che però il quartetto formato da Sottoscritti, Fusi, Bambi e Torzini svolge con attenzione, diligenza e grande efficacia. Si disimpegna bene in un paio di circostanze anche l'estremo difensore Cestelli che nonostante le insidie create da un pallone che complici le condizioni atmosferiche, somiglia molto ad una saponetta, chiude la propria porta a doppia mandata. E il Club? La squadra di Curcio agisce spesso in contropiede sfruttando la buona rapidità messa in mostra dall'esterno destro ex Novoli Monti, dal regista Rauso, dalla punta Kanina e dall'ex lastrigiano Davidino Graziani che indossati i gradi di capitano, guida il reparto avanzato con la grinta e la buona capacità nel tener palla che da sempre lo contraddistinguono. Al 23' sono proprio queste armi a far male alla difesa scandiccese. Rauso innesca Graziani che entra in area venendo poi in contatto con Dapinguente. Il numero undici di casa va a terra e il bravo Aldo Dal Prà punisce l'intervento in chiusura compiuto dall'ex portiere di Scandicci e Firenze Ovest con la concessione del calcio di rigore. In un primo momento, sul dischetto si porta proprio Graziani che poi lascia l'incombenza della trasformazione a Monti. Secca e precisa è la sua battuta dagli undici metri che porta il Club in vantaggio. Altrettanto bella, incisiva e soprattutto vincente, è la reazione da parte dei ragazzi di Marongiu. Scocca il cronometro il 26' e una bella incursione sulla trequarti da parte di Nasa, si conclude con uno splendido assist filtrante che premia l'inserimento offensivo di Montoci che dopo essere entrato in area, fulmina Cestelli con un preciso rasoterra. Il ruggito della capolista si fa sentire forte in tutto il parco delle Cascine e un minuto più tardi, sugli sviluppi di un fallo laterale dalla destra, la battuta dalla distanza di Pancotti scuote la traversa della porta difesa da Cestelli. Un avvio di ripresa tutto da raccontare, rappresenta la chiave di volta del match. Pronti, via e al culmine di una ficcante incursione sulla destra, Pancotti offre a Consigli un pallone che il centrattacco spreca incredibilmente calciando oltre la traversa da ottima posizione. Al 50', sul fronte opposto, un contatto in area fra Dapinguente e Monti induce Dal Prà a fischiare il secondo penalty di giornata in favore dei padroni di casa. Sul dischetto si presenta stavolta Fusi che però, al momento di calciare, scivola leggermente sul terreno sdrucciolevole perdendo la necessaria coordinazione e sparando oltre la traversa. E' da questo momento in poi che scampato il pericolo, i ragazzi di Marongiu, cambiando passo, dominano la scena creando, in virtù dell'ottimo gioco espresso in fase di costruzione, occasioni a ripetizione. Al 56' Nasa, liberato nel cuore dell'area di rigore avversaria, si fa ipnotizzare da un ottimo Cestelli che chiudendogli lo spazio in uscita, respinge con il corpo la sua conclusione a rete. Al 70' Montoci fa viaggiare Consigli che dopo essersi incuneato in area dal settore di sinistra, supera Cestelli in uscita con un preciso e morbido tocco rasoterra che lemme lemme va ad insaccarsi nell'angolino basso alla sinistra del portiere. Al 73' è bellissima l'azione da manuale che vale agli ospiti il momentaneo 3-1. Nasa sventaglia sulla destra premiando nuovamente lo scatto di Consigli che stavolta, dopo aver fatto il proprio ingresso in area, si decentra leggermente perdendo il tempo per la conclusione diretta a rete. Il centrattacco scandiccese, però, non perde la necessaria lucidità e dopo aver recuperato il pieno controllo della sfera, la gira nel cuore dell'area di rigore dove l'accorrente Pancotti la colpisce al volo dalla media distanza piazzandola imparabilmente alle spalle di Cestelli. La reazione del Club è affidata al neo entrato Chini che fra il 76' e il 78' si rende protagonista di un paio di belle discese lungo la corsia di destra. Nella prima occasione, sul suo preciso traversone rasoterra, Rauso manca d'un soffio l'appuntamento col pallone e nella seconda, lo stesso numero quindici in maglia bianca prova la battuta a rete sulla quale Dapinguente si salva con un pizzico d'affanno. A chiudere in bellezza, però, è ancora la capolista Casellina che all'86' va in gol con Nasa che mette il sigillo sulla sua splendida prestazione prima raccogliendo un prezioso assist in verticale e poi superando Cestelli con un elegante tocco a scavalcare sul quale nulla può il pur bravo numero uno di casa. Esauriti gli impegni del breve girone d'andata, adesso il campionato va in letargo con una certezza. I cinque punti di vantaggio permettono al Casellina di lavorare con tranquillità in vista della ripresa delle ostilità prevista per il 15 gennaio. Nonostante la prima sconfitta stagionale subita di fronte al pubblico amico, il Club si è dimostrata inseguitrice di razza. E chissà cosa sarebbe potuto accadere se ad inizio secondo tempo, Fusi avesse messo a bersaglio il tiro dagli undici metri. Resterà questo l'unico grande rimpianto al termine di una gara comunque molto ben interpretata al cospetto di un avversario dimostratosi più forte e meglio attrezzato in ogni reparto.
Calciatoripiù: nel Club segnaliamo le buone prestazioni di
Sottoscritti, Monti, Rauso, Kanina, Brandini, Capitelli, Graziani e Chini. Nel Casellina hanno molto ben impressionato
Montoci, Nasa, Pancotti, Consigli e Corsi. Sempre presente nel vivo dell'azione, attento ed autorevole nelle proprie decisioni, ha ben diretto Aldo Dal Prà.
Pol. Novoli-Atletico Calcio Impruneta 8-1
RETI: Loreto, Rubechini, Rubechini, Bonini, Alunni, Panerai, Loreto, Leshi, Di Maggio
Dopo due sconfitte consecutive il Novoli deve rialzarsi e per farlo è chiamato a battere l'Atletico Impruneta, squadra ultima in classifica ma da non sottovalutare. Nella prima parte di gara infatti la missione è tutt'altro che semplice per la formazione di Zezza, che passa in vantaggio con Loreto ma poi si fa raggiungere. Nello specifico, dopo due palle-gol sprecate da Checchi e Di Maggio, gli ospiti trovano il pareggio con lo stesso Di Maggio che spedisce direttamente in rete un calcio di punizione. Nell'occasione i ragazzi dell'Impruneta esultano mostrando la maglia di Andrea Bartelloni, un loro compagno coinvolto in un grave incidente stradale e attualmente ricoverato; a lui, anche da parte della nostra redazione, vanno gli auguri di una pronta guarigione affinché possa vincere la sua battaglia e tornare presto in campo. Riprendendo il racconto della partita, è immediata la risposta dei locali che nel giro di pochi minuti vanno a segno tre volte con Rubechini, Leshi e Loreto (doppietta), indirizzando il match dalla loro parte. Nella ripresa la strada si fa dunque in salita per l'Atletico Impruneta, che torna in campo forse più con l'intenzione di limitare il passivo che con la speranza di ribaltare la situazione. La squadra di Monti effettivamente ci riesce bene, impedendo al Novoli di sfondare nella prima mezz'ora. Nel finale però esce fuori la qualità offensiva degli arancioblù, che dilagano nel punteggio grazie alle reti di Rubechini (doppietta), Panerai e Alunni che valgono il definitivo 8-1.
Firenze Sud-Isolotto 0-2
RETI: Djumsiti, Lombardini
Vittoria fondamentale in quel di Firenze Sud per l'Isolotto, che appaia al secondo posto il C.S. Firenze sconfitto dalla capolista Casellina. La missione è però tutt'altro che semplice per la squadra di Gheri, che nel primo tempo deve difendersi da alcuni pericolosi attacchi dei padroni di casa. Nello specifico è Ceccarelli ad avere tre ghiotte chance, una di testa e due in area di rigore, ma tra imprecisione e parate del portiere non riesce a concretizzare. Dall'altra parte l'Isolotto risponde prima fallendo una grossa palla-gol con Tontoli, e poi portandosi in vantaggio con un'azione meravigliosa: sulla sinistra scambiano Torrigiani e Bianchi, quest'ultimo serve l'accorrente Djumsiti che dal limite dell'area spedisce il pallone sotto l'incrocio. Sulle ali dell'entusiasmo e sfruttando un momento di smarrimento degli avversari, gli ospiti continuano ad attaccare e trovano subito il raddoppio con Lombardini che finalizza perfettamente l'assist di Bianchi, vincendo un rimpallo e superando ancora Masini: 0-2. Prima dell'intervallo il Firenze Sud potrebbe tornare in partita, ma sul cross di Benvenuti Ceccarelli non trova lo specchio. A fronte delle manovre offensive del primo tempo, però, nella ripresa la squadra di Lazzerini non riesce a rendersi pericolosa favorendo il mantenimento del doppio vantaggio da parte dell'Isolotto. I ragazzi di Gheri avrebbero anche l'opportunità di chiudere definitivamente i giochi, ma prima Palloni e poi Tontoli la sprecano. Finisce dunque 2-0 per l'Isolotto, risultato fondamentale nell'ottica di una classifica attualmente dominata dal Casellina ma che potrebbe ancora riservarci delle sorprese.
Calciatoripiù: per il Firenze Sud
Masini, classe 2004 che ha compiuto diverse parate evitando un maggiore passivo. Per l'Isolotto
Bianchi e Djumsiti.
Sancat-San Giusto Le Bagnese 1-3
RETI: Mori, Travagli, Travaglini, Casci
Nel girone C del campionato Juniores si sfidano Sancat e San Giusto, la prima per evadere dalle zone basse della classifica e la seconda per regalarsi un'ambizione in vista del girone di ritorno. La partita si mette subito bene per i padroni di casa, che intorno al 25' passano in vantaggio con Mori che approfitta di un pasticcio difensivo degli avversari e realizza un gol di rapina. La reazione della squadra di Messano però è quella giusta e al 30' arriva l'1-1 per mano di Cascio, il quale sguscia tra i due centrali difensivi locali e mette il pallone alle spalle di Morandini. La partita è bella, le squadre rispondono colpo su colpo: per la Sancat vanno vicini al gol Armenti, Moretti e Mori, mentre per il San Giusto sono da segnalare la traversa colpita da Travaglini e il tiro di Tondini salvato sulla linea. Nonostante le molteplici emozioni, il tabellino non si muove e le due formazioni vanno a riposo sul punteggio di parità. Nella ripresa però il copione del match cambia a favore del San Giusto, il quale al 60' effettua il sorpasso con il colpo di testa vincente di Travaglini sugli sviluppi di un calcio d'angolo. I padroni di casa, feriti, avrebbero comunque l'occasione di rimettere a posto le cose dopo dieci minuti, quando Nistri viene atterrato in area inducendo l'arbitro a concedere il calcio di rigore; dal dischetto Moretti opta per una conclusione abbastanza centrale, ma Castellani capisce tutto e para salvando il risultato. Come spesso succede nel calcio, la Sancat paga a caro prezzo la chance fallita visto che all'80' Travagli finalizza un'azione di contropiede, realizzando la rete del definitivo 3-1 in favore del San Giusto.
Calciatoripiù: Per la Sancat
Mori, autore del gol e spesso pericoloso. Per il San Giusto
Castellani, che ha parato il rigore e compiuto diversi interventi decisivi contribuendo fortemente alla vittoria della sua squadra.
Sales-Floriagafir Bellariva 1-2
RETI: Michelotti, Sancasciani, Innocenti
Pioggia e vento ai salesiani di Via Gioberti dove la battaglia è serrata, tra due formazioni che navigano nella parte centrale della classifica. A passare in vantaggio è la Sales che dopo 23 minuti vede Michelotti ricevere palla e fare 30 metri palla al piede in velocità, entra in area ed effettua una bella conclusione che s'infila in rete, 1-0. Passano poco più di 10 minuti e gli ospiti pareggiano: Innocenti raccoglie una palla vacante pochi passi fuori dall'area avversaria, tutto solo controlla e scarica una potente conclusione in porta, sulla quale Ochoa non è preciso e la sfera finisce in rete per l'1-1. Si va così all'intervallo sulla parità assoluta. Nella ripresa la pioggia lascia poco spazio alle trame di gioco e alle azioni salienti. Si arriva al 70' quando a centrocampo Medici controlla, forse con un tocco di mano irregolare, portandosi avanti la palla, s'invola verso l'area avversaria e serve Sancasciani, il quale entra in area e conclude a rete per il definitivo 1-2. Al 92' la Sales pareggia: con un lancio in area ospite, l'estremo difensore esce e respinge ma si scontra con un avversario, rimanendo entrambi a terra, il direttore di gara non fischia e lascia continuare, Bassi recupera palla e fa gol; l'arbitro convalida la rete e manda tutti a centrocampo, ma dopo qualche istante ci ripensa e fischia la punizione annullando la marcatura, finisce così con la vittoria esterna della Floriagafir.
Calciatoripiù: per la Sales Michelotti; per la Floriagafir Sancasciani.