RETI: Pancotti, Benedetti, Pancotti, Petrozza, Vitali
Poteva non essere semplice dal punto di vista psicologico per il Casellina, che nello scorso turno aveva provato per la prima volta in stagione l'amarezza della sconfitta. La squadra di Marongiu e Busin invece si riscatta alla grande, mettendo in campo una prestazione di alta qualità e servendo un poker a quel San Giusto che solo sette giorni fa aveva battuto il ben attrezzato Novoli. I padroni di casa si rendono protagonisti di una partenza scoppiettante, tanto che bastano cinque minuti a Benedetti per sbloccare il risultato con un sinistro da fuori area che si insacca sul secondo palo alla sinistra di Ciaschi: 1-0. Galvanizzato, il Casellina continua ad attaccare e crea occasioni in serie: Pancotti calcia di poco fuori dal limite, poi Nasa spedisce alto davanti al portiere dopo uno scambio con Pancotti. Infine, sugli sviluppi di un corner da destra, Petrozza tenta la battuta al volo ma manca per centimetri lo specchio. Di fronte all'aggressività degli avversari, il San Giusto non può fare altro che resistere e provare a colpire per mezzo di sporadiche sortite offensive. Ancora una volta però la squadra di Messano dimostra di essere molto brava a sfruttare le occasioni, e infatti allo scadere del primo tempo agguanta il pareggio. Alessandrini si destreggia bene in area di rigore, fino a quando viene steso da Pishinxa inducendo l'arbitro a concedere il penalty; dal dischetto Vitali non trema e manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-1. La rete segnata tuttavia non trova seguito nella ripresa, anche perché il Casellina decide di spegnere sul nascere ogni ambizione del San Giusto. Dopo dieci minuti, infatti, Pancotti dimostra di avere il piede caldo e con un tiro dal limite dell'area piazza il pallone sotto la traversa: 2-1. Il giocatore locale è decisamente ispirato, e lo dimostra nuovamente poco dopo quando dalla sinistra si accentra e lascia partire una conclusione d'esterno che termina la sua corsa nell'angolino opposto dove Ciaschi non può proprio arrivare: 3-1. Il rapido uno-due taglia le gambe al San Giusto, che non riesce a reagire e vede perciò la sconfitta avvicinarsi sempre di più. Il punto esclamativo sul match lo mette a cinque minuti dalla fine Petrozza, che con quello che voleva essere un traversone dà invece vita a una traiettoria beffarda che supera il portiere e finisce in fondo al sacco. Al triplice fischio del sig. Sinca è dunque 4-1 per il Casellina, che festeggia il ritorno alla vittoria e continua a proteggere quel primo posto che ormai da tempo le appartiene.
Calciatoripiù: Pancotti, Diop e Petrozza (Casellina). Paoletti (San Giusto).

Firenze Sud e Sales dimostrano la veridicità di una classifica che le vede distanti un solo punto, pareggiando a reti inviolate lo scontro diretto di questa giornata. A dispetto del risultato finale la partita si rivela comunque gradevole, con entrambe le squadre che creano occasioni da gol nel corso dei novanta minuti. Sotto questo punto di vista è forse il Firenze Sud a farsi preferire nel primo tempo, a partire dalla clamorosa doppia chance che si manifesta al 10': Pieralli ci prova dalla distanza, Bandinelli si oppone respingendo il pallone e sulla ribattuta Sabatelli manca clamorosamente il tap in. La stessa sorte capita poco dopo a Ceccarelli, che si muove in posizione regolare ma non finalizza l'ottimo traversone di Giachi. Scampato il pericolo la Sales vuole dimostrare di esserci e così si fa vedere in zona offensiva prima chiamando Covello alla grande uscita fuori area, e poi colpendo un clamoroso palo con Martelli. Legno che viene centrato anche sponda Firenze Sud con Sabatelli, ancora una volta poco freddo a tu per tu con il portiere; tra l'altro lo stesso lamenterebbe poco dopo un contatto in area di rigore, ma la brava Sara Schinco di Arezzo non concede il penalty giudicando la dinamica giustamente non fallosa. Si procede così al secondo tempo, dove il Firenze Sud comincia ad accusare la fatica e cala leggermente; la squadra di Lazzerini d'altronde è fortemente condizionata dalle assenze, basti pensare che a un certo punto il secondo portiere Marescotti deve entrare in campo come giocatore di movimento per sostituire Pieralli. Dal canto suo la Sales vuole provare ad approfittare della situazione, e risponde al cambio di modulo degli avversari dando maggiore spinta alla propria manovra offensiva. Il risultato più evidente di tale atteggiamento è l'occasione clamorosa che capita a Mauro, il quale si ritrova tutto solo davanti a Covello ma calcia alto. Ad eccezione di un tiro da dentro l'area di Malvagia respinto da un difensore, sarebbe di fatto questo l'unico acuto della ripresa. Almeno fino all'ultimo dei quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro, quando il Firenze Sud sfiora il colpaccio con un calcio di punizione di Ceccovecchi che colpisce la traversa e rimbalza sulla linea senza che nessuno riesca a ribadirlo in rete. Finisce dunque con un pareggio a reti bianche, ma entrambe le squadre meritano un applauso per come hanno giocato la partita: bene nella gestione dei momenti la Sales, a cui è mancata solo un po' di freddezza sotto porta, e straordinario nell'atteggiamento il Firenze Sud, che ha lottato con le unghie e con i denti nonostante la situazione di forte emergenza.
Calciatoripiù : Donatone, Covello, Piccardi e Ceccovecchi (Firenze Sud). Niccolò Fontani e Nutini (Sales).

RETI: Bianchi, Djumsiti, Djumsiti, Giangrande
Match a senso unico tra Atletico Impruneta e Isolotto: gli ospiti sono riusciti a prevalere nonostante un primo tempo equilibrato, ma dove le differenze di classifica sono emerse. Nel primo tempo si lotta a centrocampo, infatti le occasioni sono poche. L'Atletico Impruneta si copre bene, lasciando poco spazio alle incursioni degli attaccanti. Verso la fine della prima frazione la gara si sblocca. Un fallo in area di rigore regala un penalty all'Isolotto che viene trasformato da Djumsiti, che firma l'1-0. In pieno recupero Medici salva i suoi respingendo un tiro che avrebbe probabilmente chiuso la partita. Nel secondo tempo la gara non cambia, mostrando sempre un Isolotto più propositivo. Al raddoppio va vicino Gasparri, il suo tiro finisce fuori a fil di palo. Sempre l'Isolotto pericoloso stavolta con il tiro di Dubosini da dentro l'area che però finisce sull'esterno della rete. Alla mezz'ora Bianchi riconquista palla sulla trequarti e involandosi verso la porta supera prima il difensore, poi il portiere con un tiro preciso. Il 2-1 viene sfiorato da Grassi, ma il suo tiro viene parato. Stessa sorte tocca alla conclusione di Monti che va fuori a fil di palo. Ancora Monti da vicino non riesce a trovare il tap-in vincente pochi minuti dopo. Il 3-0 dell'Isolotto arriva con il contropiede di Djumsiti, assistito da Bianchi. Nel finale i padroni di casa rimangono in dieci per l'espulsione di Grassi per doppio giallo. Con la superiorità numerica arriva lo 0-4 grazie al contropiede condotto sulla sinistra da Filipponi che mette nel mezzo trovando Giangrande A. che insacca senza difficoltà.
Calciatoripiù: Casini e Monti per le occasioni create (Atletico Impruneta); Bianchi per il gol e l'ottima prestazione e Camigliano per come ha guidato la squadra (Isolotto).

RETI: Moretti
Vittoria di misura per la Sancat che rovina la festa del C.S. Firenze, impedendogli il sorpasso sulla seconda in classifica. Nel primo tempo i padroni di casa spingono molto colpendo un palo esterno al 10'. La Sancat è costretta a restare nella propria metà campo, cercando qualche occasione in ripartenza. Al 35' i padroni di casa colpiscono il secondo legno consecutivo con Kanina da posizione ravvicinata dentro l'area di rigore. Nel secondo tempo il C.S. Firenze preme ancora di più sull'acceleratore attaccando a pieno organico con tutti i suoi effettivi. Ancora Kanina è il più pericoloso dei suoi, impegnando Pica in parate importanti. Al 65' Bertolino, dopo essere entrato in area, calcia a botta sicura ma ancora Pica riesce a dire di no, mantenendo lo 0-0. La partita viene decisa nel recupero grazie a un contropiede ben condotto dalla Sancat, che dopo aver superato il centrocampo lancia Anichini che viene atterrato in area. Sul dischetto si presenta Moretti che freddissimo spiazza il portiere regalando ai suoi la vittoria allo scadere. I tre punti persi dal C.S. Firenze non permettono di conquistare il secondo posto solitario e di restare in scia dei primi in classifica.
Calciatoripiù: Monti per la spinta sulla fascia e Corsari per l'ottima copertura dietro (Sancat).

RETI: Alunni, Panerai, Cortini, Medici
Il Novoli si lascia le spalle la sconfitta di San Giusto ed effettua il controsorpasso al quarto posto vincendo 3-1 tra le mura amiche contro la Floriagafir. La squadra di Zezza parte subito bene e dopo sette minuti passa in vantaggio: ricevuta palla al limite dell'area Morini controlla e imbuca per Alunni, il quale calcia da posizione defilata impegnando Coppolaro ma il pallone rimane lì e lo stesso Alunni vi si avventa per ribadirlo in rete da pochi passi: 1-0. La risposta della squadra di Vita tuttavia non tarda ad arrivare e si manifesta in due ghiotte chance entrambe capitate sui piedi di Medici. Il numero 7 ospite prima scappa via a Leshi ma giunto davanti alla porta apre troppo il piattone, poi si infila alle spalle della difesa e tenta di superare Calderini con un pallonetto alzando però troppo la mira. Dall'altra parte il Novoli torna a farsi vedere poco prima dell'intervallo invertendo i protagonisti del gol, con Alunni che dalla destra effettua il servizio per Morini il quale taglia sul primo palo e con un tiro al volo manca di poco lo specchio. Nella ripresa si ripete di fatto il copione del primo tempo, con i padroni di casa che partono forte e segnano subito al 51'; Ferraiuolo batte direttamente in porta un calcio di punizione nei pressi dell'area, il portiere respinge male e Cortini non perdona facendosi trovare pronto per il più facile dei tap in: 2-0. L'inerzia della partita è ora tutta dalla parte del Novoli, ma la Floriagafir non ha intenzione di arrendersi e allora al 65' trova il modo di riaprire i giochi. Il protagonista è ancora Medici, decisamente il più ispirato dei suoi, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo si muove bene all'altezza del primo palo e dopo un pregevole stop gira il pallone nell'angolino: 2-1. Gli ospiti tuttavia non riescono a cavalcare l'onda del gol segnato, e anzi sono i locali ad avere la chance di triplicare con un tiro a incrociare del neo-entrato Caldararu che impegna Coppolaro. La rete che chiude la partita arriva comunque all'87', quando un cross dalla bandierina premia lo stacco imperioso di Panerai che incorna in fondo al sacco e fissa il punteggio sul definitivo 3-1. Il Novoli torna così alla vittoria e continua a sperare nella corsa al secondo posto, distante ora solo quattro punti. Dal canto suo la Floriagafir ha fatto troppo poco per sbancare il Manlio Rebechi , roccaforte all'interno della quale la squadra di Zezza dimostra sicuramente di avere una marcia in più.
Calciatoripiù: Alunni e Panerai (Novoli). Medici (Floriagafir).