RETI: Lanzini, Mannelli, Lanzini, Michelassi, Chellini, Michelassi, Fantechi
Partita pirotecnica fra Pelago e Molinense, con gli ospiti che riescono a ribaltare il risultato nei minuti finali e a strappare i tre punti. Il primo tempo è fin da subito spettacolare, gli ospiti vanno in vantaggio con Chellini, messo a tu per tu col portiere avversario da un bel lancio di Fantechi. Sul finire del primo tempo arriva prima il pareggio del Pelago con Lanzini, poi dopo pochi minuti il nuovo vantaggio della Molinense con Michelassi. L'inizio del secondo tempo è tutto di marca Pelago: la squadra di casa riesce infatti prima a pareggiare su rigore con Mannelli, e poi si porta davanti con Lanzini, che sfrutta un'amnesia difensiva della Molinense per involarsi verso il portiere avversario e batterlo. I minuti finali sono fatali però al Pelago: la Molinense infatti si getta in avanti e riesce a trovare il pareggio ancora con Michelassi. E nei minuti di recupero Fantechi sigla il gol del definitivo 3-4 con un gran sinistro rasoterra dal limite dell'area che si infila perfettamente all'angolino.
Calciatoripiù: Fantechi, Filippi (Molinense).

RETI: Cencetti, Papini, Cencetti, Taddei, Yzeiri
La Ludus vince sul San Clemente trovando così la sua terza vittoria in stagione, tutte e tre arrivate di fronte al proprio pubblico. Per il San Clemente un finale di stagione poco fortunato, con una sola vittoria nelle ultime sei partite. La prima mezz'ora viene dominata a livello di gioco da parte dei padroni di casa che confezionano occasioni pericolose con Cencetti e Casini prima del vantaggio di Papini con un bellissimo tiro al volo dal limite dell'area che supera Bronzini e termina la propria corsa in rete. Un'intensità e un'aggressività che mette in crisi il San Clemente, sempre secondo sulle mezze palle e mai in partita nei primi quarantacinque minuti di gioco. Nella ripresa la Ludus avrebbe subito l'occasione per raddoppiare ma Celentano sbaglia il rigore del due a zero. Un errore che però viene subito rimarginato quando al 16' Cencetti, su assist dal fondo di Fioravanti, insacca di testa il classico dei gol. Il San Clemente allora, subito il raddoppio si risveglia e riaccende la partita. Una disattenzione difensiva della Ludus permette agli ospiti di riaprire la partita al 22' con Yzeiri, e dopo tre minuti ecco anche il pareggio su punizione di Taddei con annesso errore del portiere. Un'inerzia della gara totalmente cambiata, tanto è vero che su un lancio lungo l'arbitro espelle il difensore centrale Simoncioni per chiaro fallo da ultimo uomo. Ludus in 10 e San Clemente completamente a forte vento. La partita si fa nervosa e brutta; poco dopo viene espulso anche Tozzetti su un calcio d'angolo a favore, per un fallo e reazione conseguente. Rimasti in 9 la Ludus si difende dagli assalti del San Clemente e nei sei, lunghissimi, minuti di recupero i padroni di casa reggono l'impatto fino poi a costruire l'incredibile contropiede finale finalizzato da Cencetti in quello che è un tripudio.

Calciatoripiù : Fallani , Casini e Chirici (Ludus 90).

RETI: Cosi, Rapaccini, Rapaccini, Papi, Piccardi, Piccardi, Autorete, Biondi
Lo scontro per il secondo posto se lo aggiudica, a pieno titolo, il Reggello. Vittoria assordante e sorprendente in una partita fortemente condizionata dall'espulsione del portiere del Dicomano dopo appena cinque minuti di gioco. Resta il fatto che il Reggello, oltre alla sconfitta con il Lebowski, sia riuscito a confezionare ben otto vittorie nelle ultime dieci partite. Per il Dicomano invece, pesante sconfitta interna, la prima della stagione, la seconda consecutiva dopo quella sul campo del Bagno a Ripoli. Come detto, la partita è condizionata dal rosso diretto rifilato al portiere del Dicomano dopo appena cinque minuti: lancio lungo per Paggetti, Martini esce a valanga prendendo sia palla che uomo, ma la frittata è fatta e il rosso è sacrosanto. Il Reggello sfrutta sin da subito la superiorità numerica e la sblocca grazie a Papi, abile nello smarcarsi a centro area su calcio piazzato e siglare di testa il vantaggio ospite. Il Dicomano accusa decisamente il contraccolpo ritrovandosi dopo appena quindici minuti sotto di tre reti: dopo il vantaggio iniziale ci pensa Piccardi ad aumentare il divario con una doppietta in dieci minuti. Prima con un tiro da fuori su cui è decisiva una deviazione, e poi con un perfetto lancio dalle retrovie si ritrova solo davanti al portiere scavalcandolo agilmente. I ritmi calano drasticamente, il Reggello può permettersi di gestire la partita e il Dicomano prova in qualche modo a rendersi pericoloso fino al rigore assegnato sul finale di prima frazione e siglato da Cosi. Nemmeno il tempo di ribattere dal centro e il Reggello rimette la partita sul triplo vantaggio con Rapaccini che parte palla al piede, salta due avversari e dal vertice sinistro dell'area firma il quattro a uno. Si va all'intervallo. Si riparte nel secondo tempo e il Dicomano è costretto a continuare la gara in nove uomini che di fatto fa uscire definitivamente di scena i padroni di casa. Il Reggello può così aumentare il divario: prima un autogol per il cinque a uno, poi il gol di Rapaccini, doppietta personale, e infine la rete di Biondi su lancio ancora di Rapaccini per il sette a uno finale.

Calciatoripiù : tutta la squadra , molto contento (Reggello).

RETI: Iagulli, Peschi, Catallo
Vince di misura il Bagno a Ripoli a termine di una partita combattuta in cui il S. Paolino fa la sua parte in quanto ad agonismo e impegno. Per la squadra locale vanno a segno Iagulli e Peschi abili da posizione propizia a sfruttare gli affondi orchestrati dal gioco corale, e realizzare da posizione propizia. La rete del San Paolino premia l'atteggiamento mai domo della squadra ospite e vede in Catallo il suo finalizzatore, bravo a concludere da posizione ottimale. Rete che non incide sull'esito della gara, ma dimostra le buone qualità del San Paolino.
Calciatoripiù : per il Bagno a Ripoli Iagulli e Peschi ; per il San Paolino Caritas Catallo .

RETI: Pagni, Piccioli, Frassineti, Pagni
Il Lebowski è campione. Con la vittoria netta sull'Albereta, i ragazzi di mister Baroni possono festeggiare il titolo di campioni degli Juniores Provinciali. Una stagione straordinaria, con quindici vittorie su sedici incontri, il miglior attacco con ben 71 reti segnate e anche una difesa rocciosa con sole sedici reti subite. Una cavalcata iniziata sin dalla prima giornata in cui era apparso sin da subito della netta supremazia grigionera. La vittoria che certifica il titolo arriva sul campo di un Albereta comunque aggressivo, che prova a restare in partita per quanto più possibile nonostante l'evidente differenza tecnica. Il Lebowski, come suo solito, macina gioco, crea occasioni a raffica, e nel primo tempo si trova già avanti di tre lunghezze: la sblocca Piccioli su angolo con un perfetto tempismo e colpo di testa all'angolino; segue Frassineti ancora sugli sviluppi di un angolo ma questa volta con un tocco da pochi passi. Il tre a zero lo firma Pagni con un bellissimo tiro a giro da fuori area, che termina la propria corsa al sette tra gli applausi del pubblico presente. Primo tempo formato super per i grigioneri. Nella ripresa, complici anche diversi cambi per mister Baroni, l'Albereta prova a rientrare in partita dando l'idea di potersela giocare con anche qualche occasione pericolosa. Il gol però arriva sempre da parte della capolista ed è ancora Pagni ad andare a segno, abile questa volta ad inserirsi e su un cross dalla trequarti batte il portiere col destro. Termina quattro a zero per il Lebowski che così festeggia il titolo con l'ennesimo poker stagionale.

Calciatoripiù : Lapini e Aprili (Albereta); Fantoni , Marcucci e Pagni (Lebowski).