RETI: Cicconi, Bonanno
Che il campo di Castel del Lama fosse un trabocchetto a cielo aperto lo si sapeva: qui, nella casa dell'ultima in classifica, hanno vinto sì ma anche sofferto in tanti, ad esempio l'Empoli. Un rettangolo di gioco di piccole dimensioni è il teatro di un altro risultato interlocutorio in questo 2022 per la Fiorentina, che conquista un solo punto al cospetto dell'Ascoli e viene agganciata per la prima volta in questa stagione al comando della classifica proprio dai cugini in maglia azzurra. Termina uno a uno una gara caratterizzata da tante interruzioni, giocata con mestiere dai locali, capaci di colpire presto in avvio: all'11' è vincente la proiezione offensiva dell'esterno Cicconi, che porta avanti i marchigiani. La risposta dei viola però c'è e porta ben presto (22') al gol del pari di Bonanno; seguono alcune potenziali chance per raddoppiare i conti in favore dei ragazzi di Magera, ma senza esito. nel secondo tempo la Fiorentina continua ad attaccare ma si scontra contro l'ostruzionismo degli avversari, che con il passare dei minuti traggono forza dalla situazione e raddoppiano gli sforzi in ogni zona del campo. Alla fine l'uno a uno resiste fino al triplice fischio, consegnando all'Ascoli il secondo pareggio stagionale, che allunga la serie di risultati positivi dopo il blitz esterno del turno precedente in casa del Pisa; terzo pari per la formazione gigliata che, come detto, viene agganciata in testa alla classifica dall'Empoli.

RETI: Giordani

RETI: Olivieri, Orlandi, Negri
Operazione primato completata: l'Empoli supera anche il Bologna e, in virtù del pari della Fiorentina, si issa al primo posto nel girone. Pur con diversi giocatori non al top (ad esempio Menconi, Huqi e Menchetti) gli azzurri vincono con personalità e intelligenza una gara difficile, contro un Bologna che nel secondo tempo ha messo in seria difficoltà i locali, bravissimi nello stringere i denti e serrare le fila, proteggendo fino al termine il margine di vantaggio conquistato. A sbloccare il risultato quando il cronometro segna il 13' è Orlandi, che calcia di potenza una punizione nei pressi del limite dell'area ospite e il suo tiro, leggermente deviato, beffa Sclano per l'uno a zero. Dopo averne creati i presupposti con Voroneanu e Ceccherini, quest'ultimo a tu per tu con Sclano sceglie la soluzione di potenza anziché quella di precisione e l'azione sfuma sul più bello, gli azzurri raddoppiano i conti al 432': Huqi si inventa un pregevole 'scavetto' con cui premia l'inserimento di Olivieri che, dopo aver controllato il pallone, lo spedisce in rete con un diagonale secco e preciso, 2-0 e squadre al riposo. Nella ripresa il Bologna ha il merito di rientrare presto in partita: al 40' Menconi commette fallo da rigore su Gambini, dal dischetto Negri non sbaglia e firma il 2-1. Seguono una quindicina di minuti di grandissima sofferenza per i padroni di casa, il Bologna infatti premew a testa bassa a caccia del pari, colpendo anche un palo. l'Empoli tiene botta e nel finale torna a respirare, sfiorando anche il terzo gol negli ultimi minuti con Rossetti, fermato a sua volta dal montante. I rossoblù chiudono la gara in avanti, ma senza sfondare dalle parti dell'attento Versari; l'Empoli si prende altri tre punti e prosegue nel suo fantastico campionato, prendendosi la testa della classifica.
Calciatoripiù: Menconi (Empoli): nonostante sia impiegato in una zona di campo non sua, dà il massimo e apporta un gran contributo alla causa degli azzurri. Gambini (Bologna) : una spina nel fianco di qualunque avversario con la sua tecnica, velocità ed esplosività.

RETI: Vivace, Vivace, Zamuner
Dopo aver ingoiato un verdetto amaro dai match contro Perugia, Ternana ed Ascoli, il Pisa rialza la testa e offre una prestazione scintillante, con cui supera per 2-1 il Parma fra le mura amiche. La gara non tarda ad entrare nel vivo e subito al 1' si segnala un'azione sulla destra dei locali, il cross di Fabbri premia il movimento di Silvestri che colpisce con lo stinco da distanza ravvicinata e non imprime sufficiente forza alla sua deviazione. Al 4' i padroni di casa ci riprovano con un bel tiro da fuori area di Gabbriellini, il portiere ducale para in tuffo. Al 10' spazio invece per una bella azione degli ospiti, Iuliani salta due uomini e conclude dal limite dell'area senza inquadrare - ma per poco - il bersaglio grosso. Il risultato cambia al 21' con il primo gol del match: punizione per i nerazzurri, palla in profondità per Vivace che sfugge al proprio marcatore e, sull'uscita di Taina, effettua un pallonetto vincente che vale l'uno a zero. Impiega solo 4' la reazione ospite, un cross dalla destra di Plicco è perfetto per l'inserimento in area pisana di Zamuner che conclude a botta sicura trovando però Bacciardi pronto e reattivo nell'opporsi alla conclusione del numero 9 avversario. Al 28' la replica del Pisa è affidata a una punizione di Acquas, battuta rasoterra dalla trequarti campo, il pallone arriva in area a Morandi che colpisce in pieno il palo. Il pallone torna sui piedi dello stesso Morandi il cui secondo tentativo viene smorzato in qualche modo da Taina e Gabriele De Simone. Dopo appena 1' sul fronte opposto, a segnare sono gli ospiti: Giotti pasticcia un po' il disimpegno in alleggerimento, Zamuner ruba palla e fulmina Bennardi ristabilendo la parità. L'ultimo brivido della prima frazione al 35' con un bel tiro dalla distanza di Vivace, ottima la risposta di Taina che sventa in corner con la punta delle dita. Nella ripresa i locali accusano un leggero calo, gli ospiti di contro crescono ma sbattono sempre contro l'attenta intelaiatura difensiva dei nerazzurri. Questo fino al 62' quando la gara vive un altro punto di svolta, decisivo, con il secondo gol del Pisa. Una punizione dai venticinque metri in posizione defilata sulla destra è affidata a Vivace, che conclude di potenza insaccando la sfera sotto la traversa. Nel finale un Pisa ormai galvanizzato dalla possibilità di tornare al successo respinge ogni assalto degli avversari e conserva fino alla linea del traguardo il margine di vantaggio che frutta i tre punti.
Calciatoripiù : nell'ottima prova corale del Pisa spicca sicuramente quella di Vivace autore della doppietta decisiva.

RETI: Boudaas, Riga, Turella