Rinascita Doccia-Firenze Ovest 3-1
RETI: Torricini, Moroni, Pecchioli M., Brini
RINASCITA DOCCIA: Collini, Torricini, Lastrucci, Mocci, Pacciani, Casati, Oriti, Morettini, Moroni, Pepe, Gibilaro.
A DISPOSIZIONE: Cirri, Nencini, Chemeri, Brini, Rensi, Spitale.
ALLENATORE: Massimo Pacciani.
FIRENZE OVEST: Dapinguente, Gori, Toccacieli, Zannino, Mazzoli, Vancelli, Simoniello, Vettori, Pecchioli, Taoufik, Fabbian.
A DISPOSIZIONE: Daddi, Russo, Grosso, Chionna, Haziri, Raugei, Baroncelli.
ALLENATORE: Daniele Brunori.
ARBITRO: Santini di Firenze.
RETI: 18' Pecchioli, 54' Torricini, 63' Moroni, 72' Brini.
Soffre, pasticcia, arranca, insegue ma poi si accende d'improvviso, quasi fosse un devastante incendio, trova due autentiche perle e alla fine di settanta imprevedibili minuti di gioco, il Doccia targato Massimo Pacciani, riesce a metterla la freccia e a superare di slancio la sin qui imbattuta capolista Firenze Ovest condannandola al primo stop stagionale e (senza dubbio è questa la cosa più importante) scippandole momentaneamente il primato in classifica. Bastava guardarla, la graduatoria del Girone C, per comprendere l'importanza dell'attesissimo scontro al vertice a forti tinte rosso blu che sul sintetico di Via XX settembre metteva di fronte le regine incontrastate del torneo. Entrambe imbattute, Rinascita Doccia e Firenze Ovest sono divise da due lunghezze solamente in virtù del pareggio per 1-1 ottenuto dai ragazzi di Sesto, sempre fra le mura amiche, alla sesta giornata contro il San Piero a Sieve (che, non a caso, occupa il terzo gradino del podio). I ragazzi di Massimo Pacciani si giocano, dunque, la chance del sorpasso, mentre a quelli guidati dall'ex tecnico dell'Isolotto Daniele Brunori, potrebbe andar bene anche uscire indenni dall'ostico sintetico sestese. Bastano pochi giri di lancette, però, per rendersi conto che gli ospiti possono e debbono osare qualcosa in più. I ragazzi di Pacciani, infatti, dimostrano di sentire in maniera fin troppo eccessiva la grande importanza che questo big match potrebbe avere ai fini della loro classifica e questa condizione psicologica li blocca rendendo il loro gioco confuso ed impreciso in fase d'impostazione. I ragazzi dell'Ovest non tardano ad approfittarne e dopo essere riusciti ad alzare il baricentro della manovra, iniziano a creare seri grattacapi ad una difesa locale timida ed impacciata in chiusura. Ne sanno qualcosa i centrali difensivi del Doccia che, dopo un quarto d'ora nel quale poco o nulla accade, decidono di regalare all'Ovest un corner da sinistra che Taoufik calcia con precisione verso il primo palo, dove il ben appostato Mattia Pecchioli, saltando in anticipo sugli avversari, incorna di testa da due passi non lasciando scampo all'incolpevole Collini. Il vantaggio è manna per l'Ovest che adesso controlla il gioco senza troppi patemi. Faticano, invece, ad accendersi centrocampisti ed attaccanti di casa. In mezzo, Morettini e Cocco Casati dimostrano di possedere i giusti attributi per ridare corpo alla manovra sestese ma almeno in questa prima fase del match, l'unico che, anche se a sprazzi, riesce a cambiare passo, è un tecnicamente ben dotato Mattia Pepe. In più di un'occasione, dopo aver saltato il diretto avversario, il numero dieci di casa cerca d'innescare Gibilaro e Moroni ma vuoi per mancanza di lucidità, vuoi per la buona disposizione in campo della difesa fiorentina, l'estremo difensore di scuola Scandicci Andrea Dapinguente non corre alcun pericolo. Il Doccia non riesce a sfondare neppure quando cerca di passare dalle corsie laterali lungo le quali fanno buona guardia Toccacieli a destra e Gori a sinistra. Pepe è così costretto a mettersi in proprio e a un minuto dal termine del primo tempo, è lui a conquistare prima un calcio piazzato dai venti metri in posizione centrale e poi a tentare la battuta diretta a rete, con il pallone che sibila di poco a lato alla destra di Dapinguente. Nel frattempo, piove anche sul bagnato per mister Pacciani, costretto a sostituire l'infortunato Oriti con Nencini. Non muta di una virgola neppure nei minuti iniziali della ripresa il copione del match. Non sembra, infatti, aver sortito effetti positivi neppure il riposo di metà gara sui ragazzi di Pacciani che pur riuscendo ad alzare leggermente il baricentro della propria azione, continuano a far fatica e a cozzare contro l'ottimo dispositivo difensivo predisposto da mister Brunori. Sembra di assistere, insomma, al film già visto nel corso del primo tempo solo che, stavolta, dopo un quarto d'ora durante il quale, a regnare, è il nulla più assoluto, al 54' accade ciò che nessuno si aspetta. Il Doccia prova a venire avanti e il pallone giunge sui piedi di Torricini che, senza pensarci troppo, opta per la soluzione più improbabile e rischiosa tentando la battuta dalla grande distanza. Quella disegnata dal piede del numero due sestese è una parabola magica e bellissima. La palla s'insacca sotto la traversa, laddove Dapinguente non può arrivare ed il ritrovato entusiasmo di giocatori e sostenitori di casa, è il segnale più tangibile del fatto che il vento sta improvvisamente cambiando direzione. Il pareggio ha, infatti, l'effetto di una miracolosa medicina sui ragazzi di Pacciani che ritrovando sicurezza, riescono anche a riorganizzare il loro gioco. Salgono adesso in cattedra i centrocampisti di casa, con Casati, Nencini e Morettini che spingono forte alla ricerca del vantaggio. Anche la difesa trae beneficio da questa nuova ventata di entusiasmo, con Paolo Mocci bravo nel guidare il reparto che adesso concede pochissimo agli avanti ospiti. Nonostante tutto, però, per dare la svolta decisiva alla gara c'è bisogno di un altro pezzo di bravura. A confezionarlo ci pensa, allo scoccare del 63', l'accoppiata Nencini - Moroni. Bello il triangolo che li vede protagonisti al limite dell'area fiorentina e stupenda la battuta dal limite da parte del numero nove, con la sfera che s'incastra sotto l'incrocio dei pali alla sinistra di Dapinguente. La gioia di tifosi e giocatori di casa è adesso addirittura incontenibile. La situazione si è ribaltata e ora è l'Ovest a dover inseguire. I ragazzi di Brunori, pur provandoci, non riescono però a ritrovare la via della porta e nel secondo dei tre minuti di recupero concessi da un ottimo Santini, al culmine di una bella manovra corale, sono i padroni di casa a chiudere definitivamente i conti. Palla sulla destra a premiare il puntuale scatto in profondità di Casati, volata fin quasi a toccare la linea di fondo campo, preciso traversone che taglia tutta l'area di rigore avversaria e puntuale tocco vincente sottomisura del neo entrato Brini, bravissimo a bruciare sul tempo gli avversari e a trafiggere per la terza volta Dapinguente. Se, parafrasando un celebre proverbio; Chi è in testa il primo dell'anno, è in testa tutto l'anno , dinanzi ai ragazzi del Doccia si aprono bellissime prospettive. Una gara dai due volti che da un lato premia le ambizioni di primato giustamente nutrite da un Doccia assai cinico in zona gol ma che dall'altro punisce troppo severamente un Firenze Ovest che avrebbe meritato qualcosina in più, si conclude con i padroni di casa in trionfo e con gli ospiti che escono dal campo a testa alta ma con tanto amaro in bocca. Il primo round è ad appannaggio dei ragazzi di mister Pacciani ma la stagione è ancora lunga e questo appassionante testa a testa promette di regalare mille altre emozioni. Una lezione, certamente, le due compagini l'hanno imparata bene. Staccare la spina è assolutamente vietato. Le conseguenze, come cantava Lucio Battisti, spesso fan soffrire .
CAMPIONANDO MVP
Nel Doccia buona la prova offerta da Mocci, Casati, Moroni, Pepe e dai subentrati Nencini e Brini. Nell'Ovest hanno ben giocato i due esterni bassi Gori e Toccacieli, il centrocampista Taoufik e il centrattacco Pecchioli.
Ha molto ben diretto questo importante confronto l'arbitro fiorentino Santini.
Nico Morali
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