RETI: 1 Sacchi, 3 Daddi


Larcianese-Settignanese
LARCIANESE: Parente, Duenas, Monti, Seconnino; Venturini, Santini, Pierucci, Natali, Lecini, Cullhaj, Borri. A disp.: Benvenuti, Radesca, Ferrara. All.: Valter Succi.
SETTIGNANESE: Daddi Leonardo, Corri, Sorrenti, Tweed, Carraresi, Capanni, Pini, Jorgensen, Daddi Jacopo, Hassan, Piazza. A disp.: Consoli, Franco, Tambone, Migliori, Olivieri, Rindori, Sacchi. All.: Marco Berchielli.


Commento di : zerocinquecinque

RETI: Ruocco, 2 Carnevali
L'Ovest di mister Sozzi riapre la corsa salvezza e strappa tre punti importantissimi, portandosi a tre lunghezze dal Fucecchio quartultimo: niente da fare per l'Antella che con questa sconfitta vede allontanarsi le speranze di raggiungere il quinto posto utile per l'accesso in Coppa. L'incontro è stato molto equilibrato e ha visto le due compagini affrontarsi a centrocampo senza nitide occasioni da rete: per tutto il primo tempo infatti Marchi e Duccio Gualandi sono chiamati in causa solo per l'ordinaria amministrazione sui tentativi di Carrani, Ruocco e Di Fruscia da una parte, di Posarelli e Niccolò Gualandi dall'altra. Nel secondo tempo il copione del match non cambia: ancora gara molto tattica con le difese che prevalgono sui rispettivi attacchi e le uniche possibilità arrivano da palla inattiva con i due portieri attenti. Quando tutto lascia pensare ad uno zero a zero che poco servirebbe ad entrambe le compagini, ecco che i rossoblù di casa trovano il vantaggio: ad un minuto dalla fine sugli sviluppi di un corner per gli ospiti scatta il contropiede dell'Ovest, finalizzato dalla rete di Ruocco che spedisce il pallone alle spalle di Gualandi per l'esultanza del pubblico di casa. L'Antella prova a reagire, ma si espone alle ripartenze dei locali, così ci pensa il neo entrato Carnevlai a sorprendere la difesa di casa e a battere il portiere ospite per il definitivo due a zero. Sono tre punti d'oro per il Firenze Ovest che ora potrà tentare la volata finale per centrare le permanenza nella categoria d'èlite.

Firenze Ovest-Antella: 2-0
FIRENZE OVEST: Marchi, Guarducci, Schiumarini, Ranucci, Zicolella, Petroni, Bagou, Di Fruscia, Ruocco, Carrani, Mugnaini. A disp.: Muoio, Pellegrino, Carnevali, Diaw Pape, Dani, Bertocci, Tomberli. All.: Alessandro Sozzi.
ANTELLA 99: Gualandi Duccio, Manetti, Buglione, Fratoni, Paggetti, Franci, Meini, Mamma, Posarelli, Gualandi Niccolò, Laudisa. A disp.: Landi, Del Pasqua, Merciai, Mohamed, Nardini, Ricci, Saccardi. All.: Mirco Martini.
ARBITRO: Lorenzo Perlongo di Prato.
RETI: 89' Ruocco, 91' Carnevali.
NOTE: ammoniti Ranucci al 30', Fratoni al 50', Di Fruscia al 67'. Espulso Mamma al 90'.

RETI: Somigli
Una rete di Somigli consente al Grassina di battere un ottimo Fucecchio e si portarsi davvero ad un passo dal titolo regionale: ai ragazzi di mister Sarappa basteranno tree punti nelle prossime cinque gare per poter tornare sul gradino più alto della Toscana dopo tanti anni. Nei primi minuti, nonostante le tante assenze con le quali deve fare i conti il tecnico rossoverde, è il Grassina a fare la partita contro un Fucecchio che chiude bene gli spazi e prova a ripartire. Il primo cenno di cronaca arriva al quarto d'ora, quando i padroni di casa ottengono un calcio di punizione per un fallo su Saccardi; la punizione di Brilli termina di poco sopra la traversa. Il Fucecchio, oltre a difendersi bene, avrebbe anche una ghiotta occasione per cambiare la storia del match, ma al 40' dopo un pallone perso dalla mediana di casa Mori spedisce la palla sul fondo. Nel secondo tempo il Grassina prova ad accelerare e la prima occasione arriva al 57' quando giunge anche il gol del vantaggio dei locali: su una punizione ben calciata da Brilli all'interno dell'area arriva la deviazione vincente di Somigli che batte Rossi e porta in vantaggio i suoi. La gara nel finale diventa un po' nervosa. Il Fucecchio prova ad acciuffare il pareggio, ma deve fare i conti con la coppia difensiva locale composta da Andorlini e Cicalini che rimangono impeccabili. A sfiorare la rete sono ancora i padroni di casa ma il palo nega la gioia del gol al neo entrato Vannoni a venti minuti dalla fine. Per il resto non ci sono altre note di cronaca e la gara si chiude col punteggio di uno a zero per i locali che avvicinano sempre più il loro obiettivo del titolo regionale.


Grassina-Fucecchio: 1-0
GRASSINA: Merlini, Khodin, Galgano (86' Cecconi), Brilli, Andorlini, Cicalini, Malenotti, Saccardi, Somigli, Guidotti (46' Gennaioli), Spinello (66' Vannoni). A disp.: Salucci. All.: Fabio Sarappa.
FUCECCHIO: Rossi, Rosta (86' Merciai), Grami (52' Pangallo), Calamai, Polidori, Ciurli (72' Kurti), Fejzaj, Kusi, Mori (80' Nieri), Ceccato, Riccio. A disp.: Saggio, Vivaldi, Barneschi. All.: Cristiano Baggiani.
ARBITRO: Matteo Talluri di Empoli.
RETE: 57' Somigli.

RETI: Tofanari, 2 Mochi, 3 Lottini, 4 Burgalassi
La notte insegue sempre il giorno, ed il giorno verrà recitano i versi di un famosissimo pezzo cantato nei favolosi anni '60 da Jimmy Fontana e certo, in cuor loro, anche giocatori, sostenitori biancorossi ma soprattutto il tecnico Andrea Pratesi, dopo il buon pareggio ottenuto una settimana fa sul terreno della Pro Livorno, speravano che magari, proprio in occasione della sfida interna con il Cenaia, questo giorno sarebbe arrivato. Alla vigilia del match, inutile nasconderlo, sono però molti i dubbi che affollano i pensieri dell' abbadatore (così si definì una volta lontano dai microfoni l'ex tecnico di Scandicci e Cattolica) biancorosso. La sua Lastrigiana si trova di fronte a un bivio dinanzi al quale, però, la direzione da prendere è obbligatoriamente quella della vittoria. Esiste tutta una serie di buoni motivi per conquistare i tre punti che mancano ormai da ben quattro giornate. Innanzi tutto occorre accorciare le distanze nei confronti della zona Coppa Toscana e per farlo occorre tornare a far bottino pieno davanti al pubblico amico della Guardiana che da ben quattro turni è costretto ad assistere al trionfo delle cosiddette viaggianti . Facile a dirsi, molto più difficile a farsi poiché mai come in questa occasione, Pratesi è costretto a convivere con i problemi di una rosa ridotta ai minimi termini. Le squalifiche di Malenotti e Cordioli, unite alle altre numerose defezioni che da tempo costringono il tecnico di casa a inventarsi di sana pianta un undici titolare che sia il più competitivo possibile, fanno sì che a disposizione ci siano solo quattordici elementi. Un problema non da poco visto che il Cenaia, pur navigando in acque relativamente tranquille, scende in campo col chiaro intento, così com'era avvenuto in occasione del match d'andata, di mettere in difficoltà l'avversario. Scelte, dunque, obbligate per Pratesi che schiera, davanti a Salvini, una trio di difesa composto da Cultrona, Corradi e dal redivivo Forti che, al rientro dopo un lungo e fastidioso infortunio, è alla ricerca della forma migliore. In mezzo al campo l'assenza di Cordioli è compensata dalla coppia Fabrizzi - Mochi che si avvale del supporto, in fase di spinta sulle corsie laterali, di Ambrosino a destra e Morandi a sinistra. Il cuore della mediana è completato da Burgalassi, con Paolino Cinque a fungere da innesco per l'unico punto di riferimento offensivo rappresentato da Tofanari. Il buon avvio della Lastrigiana sembra confermare la bontà delle scelte tecniche operate da mister Pratesi. La squadra biancorossa ci mette voglia e grande intensità creando ben presto seri grattacapi a una difesa arancio verde piuttosto fragile e imprecisa in fase di disimpegno. Il centrocampo di casa alza ben presto i giro del proprio motore e il Cenaia, nonostante il dinamismo, la velocità e le buone doti tecniche messe in evidenza dall'attaccante Samb, è costretto ad arretrare il baricentro della propria manovra. Se è vero che le partite si vincono essenzialmente in mezzo al campo, la Lastra dimostra di avere qualcosa in più in quella zona. All11' il primo clamoroso errore in fase di disimpegno commesso da Shala, è sfruttato alla grande da Cinque che dopo aver recuperato il pallone nella trequarti avversaria serve a Tofanari un assist che il centrattacco biancorosso non deve far altro che tramutare in gol grazie a una precisa conclusione dalla media distanza che s'insacca sotto la traversa non lasciando scampo a Viti. I ragazzi di Federico Tolomei accusano vistosamente il colpo e al 18' cucinano la seconda frittata che potrebbe essere davvero molto indigesta. Una proiezione sulla sinistra da parte di Morandi sembra concludersi con l'esterno lastrigiano che gentilmente accompagnato all'uscita da capitan Lottini, è destinato a farsi sfuggire la palla. Peccato, però, che al numero due in maglia verde venga l'insana idea di toccarlo sul piede d'appoggio e farlo rotolare a terra in piena area. Un gesto ingenuo e sconsiderato che l'arbitro Tomaiuolo punisce con la concessione di un calcio di rigore. Dopo nemmeno venti minuiti, dunque, la partita potrebbe incanalarsi su un binario ben definito. A mantenerla viva ci pensa, però, Tofanari che presentatosi sul dischetto in vece di Cordioli, si fa ipnotizzare da Viti, bravo nell'occasione ad intuire la direzione del tiro e a salvare la propria porta. I biancorossi non si abbattono, continuano a tenere in mano il pallino del gioco e tre minuti più tardi costringono Viti a un autentico miracolo. Calcio piazzato da destra ottimamente scodellato verso il centro dell'area da Ambrosino, stacco di testa in anticipo da parte di Cultrona e stupenda risposta del numero uno pisano che gli chiude la porta in faccia tenendo ancora una volta in linea di galleggiamento la propria squadra. Il Cenaia si affaccia raramente dalle parti di Salvini ma al 23', in occasione della prima autentica azione degna di nota, tocca all'estremo di casa emulare il collega arancio verde. Corner da destra ben calciato da Grillo Marceddu che mette in seria difficoltà la difesa di casa che non riesce a disimpegnarsi a dovere. Scarselli recupera la palla al limite dell'area e approfittando di un buco che improvvisamente si apre nelle maglie della retroguardia di casa, scocca un insidioso rasoterra sul quale Salvini si esalta respingendo di piede. I restanti minuti della prima frazione vedono la Lastrigiana controllare piuttosto agevolmente il gioco, con la solida diga formata centrocampo da Mochi, Fabrizzi e Burgalassi che regge gli urti con grande personalità e qualità. Il nostro taccuino torna a riempirsi d'inchiostro grazie a uno scoppiettante avvio di secondo tempo durante il quale accade un po' di tutto. Al 52' terza colossale svista difensiva del Cenaia e raddoppio biancorosso. Un rimpallo favorisce l'accorrente Mochi che dopo aver recuperato palla poco fuori area, indirizza a rete un velenoso rasoterra che sorprendendo nettamente un incerto Viti, s'infila in rete. La Lastra, stavolta, non ha neppure il tempo di esultare. Il gioco riprende e sul fronte opposto il Cenaia ottiene un calcio piazzato che capitan Lottini batte in maniera improvvisa buggerando Salvini che mal posizionato fra i pali, non riesce ad arrivare sul pallone. La gara si riapre ma le speranze di rimonta arancio verdi durano lo spazio di tre giri di lancette. Al 56' Ambrosino, servito sulla corsia di destra, innesta la quinta marcia e giunto al limite dell'area avversaria, taglia verso il centro un bel suggerimento rasoterra che l'accorrente Burgalassi traduce in rete da due passi grazie a un puntuale intervento in anticipo sui difensori avversari. Il Cenaia prova a reagire ma l'attenta retroguardia biancorossa gli concede davvero poche opportunità. Al 73', sugli sviluppi di un corner ben battuto da Grillo Marceddu, l'incornata da buona posizione da parte del neo entrato Simoncini non sorprende Salvini che blocca in presa sicura. All'80' un pizzico d'ingiustificato nervosismo costa carissimo all'altro neo entrato De Vincenzo che rivolgendosi al direttore di gara in maniera non troppo educata, guadagna anzitempo la via degli spogliatoi lasciando la sua squadra in inferiorità numerica. Una gara già ampiamente decisa non ha adesso più nulla da dire. I ragazzi di Tolomei, però, ci tengono a concluderla in maniera orgogliosa ed è proprio del Cenaia l'ultimo acuto di giornata. All'88' l'ottimo spunto sulla destra da parte di Pellegrini si conclude con un altrettanto ottimo cross sul quale Ferroni interviene girando la palla a rete da buona posizione ma trovando l'opposizione della traversa che nell'occasione da una grossa mano a Salvini. La bella resurrezione biancorossa si trasforma in apoteosi grazie alle notizie che giungono dallo stadio Idilio Cei di Larciano, dove la Settignanese, espugnando il fortino viola, porta a termine una bellissima impresa rimettendo più che mai in corsa la Lastrigiana in vista del volatone finale che permetterà a quattro squadre di conquistare un posto in Coppa Toscana.


Lastrigiana-S.C. Cenaia: 3-1
LASTRIGIANA: Salvini, Cultrona, Forti, Fabrizzi, Corradi, Mochi, Ambrosino, Burgalassi, Tofanari, Cinque, Morandi. A disp.: Giusti, Brandi, Scilipoti. All.: Andrea Pratesi.
S.C.CENAIA: Viti, Lottini, Dalla Valle, Grillo Marceddu, Shala, Falaschi, Scarselli, Pellegrini, Samb, Giovannini, Cecchetti. A disp.: Ametrano, Pintagro Gallarizzo, Di Pinto, De Vincenzo, Ferroni, Martini, Simoncini. All.: Federico Tolomei.
ARBITRO: Tomaiuolo di Pontedera.
RETI: 11' Tofanari, 52' Mochi, 53' Lottini, 56' Burgalassi.
ESPULSO: De Vincenzo all'80' per proteste.

FONTE: www.lastrigiana.com

RETI: Da Prato, 1 Ceccuzzi


Seravezza-Aquila Montevarchi
SERAVEZZA: Ratti, Bini, Rossano, Del Freo, Sacchelli; Vecoli, Buselli, Casciari, Da Prato, Tonacci, Pezzetti. A disp.: Guastapaglia, Vannucci, Del Bianco, Scarzella. All.: Enrico Galleni.
AQUILA MONTEVARCHI: Tegli, Paolini, Ceccuzzi, Rialti, Gallerini, Rosi, Baglioni, Tozzi, Babacar, Campus, Celindi. A disp.: Sorelli, Kostner, Ferrucci, Giusti, Righi, Notturni. All.: Andrea Coppi.


Commento di : zerocinquecinque

RETI: Biondi, 1 Mirigliani, 2 Calabrese, 3 Gueye, 5 Palaia, 7 Palaia


Sporting Cecina-Urbino Taccola
SPORTING CECINA: Bonomo, Favilli, Niotta, Michelotti, Camerini, Gaziano, Alfier, Biondi, Calabrese, El Falahi, Cignoni. A disp.: Noccetti, Dos Santos, Diagne, Gilleri, Bernardini, Serretti, Salvatore. All.: Massimo Sarzanini.
URBINO TACCOLA: Mansani, Lotti, Orselli, Pizzonia, Del Corso, Ciucci, Micheletti, Giani, Gueye, Mirigliani, Castellini. A disp.: Meini, Batini, Vanni, Palaia, Burelli, Ceccoli, Prato. All.: Roberto Taccola.


Commento di : zerocinquecinque

RETI: Corchia, 2 Fuschetto


Sestese-Atl.Piombino
SESTESE: Discianni, Franceschini, Raffaelli, Anichini Elia, Anichini Enea, Piattelli, Cini, Fuschetto, Guarguagli, Corchia, Guidotti. A disp.: Fabbri, Sozzi, Delli Navelli, Peruzzi, Ridolfi, Del Moro, Biagi. All.: Maurizio Ridolfi.
ATL.PIOMBINO De Domenico, Catalano, Pistolesi, D'Amato, Bezzini, Fontana, Pastorella, Melani, Serini, Barozzi, Cerri. A disp.: Giannoni, Carli, Dragaj, Barbieri, Balestri. All.: Manuel Madau.


Commento di : zerocinquecinque



Commento di : campio

RETI: Zahouani, 1 Bernardoni, 2 Cristiani, 3 Fiorenzani, 4 Semplici, 6 Zahouani, 8 Koxhaj
Difficile, per chi ha visto la partita, commentare una sconfitta così pesante nei numeri. Quanto visto sul campo racconta tutta un altra storia. Si gioca alla luce dei riflettori sul campo del Porta Romana, con l'inizio gara posticipato alle 18,15. Sul manto del Bozzi il 3 Maggio dello scorso anno la ProLivorno conquistò il titolo regionale superando per 2 -1 la formazione dell'Antella 99, solo 4/18esimi di quella formazione sono presenti oggi. Mister Attanasio deve fare i conti anche con l'importante assenza del centrale Sciortino, non rinuncia comunque al 3-4-3 spostando Lupi a destra, Nanni in mezzo ed inserendo Baldi a sinistra. Calcio d'inizio per i padroni di casa che provano a sorprendere i livornesi con un azione insistita, una volta riconquistata palla però i ragazzi di Attanasio prendono il controllo del gioco. Per i primi 25 minuti la partita è a senso unico. Al 3' Galeazzi su punizione dalla destra mette palla in mezzo, batti e ribatti con la palla che arriva al limite sui piedi di Arbulla che calcia a rete trovando la respinta di un difensore. Al 6' azione insistita della ProLivorno, la difesa riesce a salvarsi con qualche difficoltà. Al 13' Lupi crossa dalla destra, la parabola diventa un tiro che si spegne oltre la traversa. Al 14' cross da sinistra di Pirone, Compagnoni esce e blocca in presa. Al 16' verticalizzazione Pls, Bernardoni apre a sinistra per Fiorenzani che invece di concludere si aggiusta la palla e dando il tempo a Compagnoni di uscire e respingere il tiro. Al 19' Galeazzi si inserisce nel giro palla e conquista la sfera poi prova a concludere da fuori area, la palla colpita male termina sul fondo. Al 25' si rivede il Porta Romana, la palla arriva a sinistra sui piedi di Chirinos Calderon che, in posizione defilata prova la conclusione mancando il bersaglio. Al 28' il guizzante Zahouani approfitta di un errore in mezzo al campo e punta l'area con una bella serpentina liberando il destro per una conclusione a botta sicura, ci mette una pezza Baldi che gli porta via palla al momento del tiro. Disimpegno non facile con la palla che termina in angolo. Sugli sviluppi del corner la palla arriva a Chirinos Calderon che calcia a rientrare sul secondo palo, Bartorelli legge bene la traiettoria e smanaccia in angolo. Al 31' punizione Pls da dx, palla sul lato opposto, Baldi calcia al volo di sinistro, il suo diagonale attraversa tutta l'area ed esce alla destra del palo. Al 33' punizione sul vertice sx, Galeazzi supera la barriera ma non centra il bersaglio, palla fuori. Al 36' errore in disimpegno della Pls, verticalizzazione immediata per Zahouani che a tu per tu con Bartorelli non sbaglia e porta in vantaggio il Porta Romana. La Pls reagisce subito e al 39' Bernardoni in area serve palla a Fiorenzani che da 2 passi si divora il pari colpendo male la palla che viene rinviata nell'altra metà campo, la linea di difesa è troppo alta e Cristiani replica il gol di Zahounai raddoppiando. Incredibile. Al 41' Bernardoni ben servito da Gazzanelli si aggiusta la palla e segna il gol del 2 a 1. Al 45' Sarais ci prova dal limite, palla fuori alla destra del portiere. Dopo 2' di recupero squadre al riposo sul parziale di 2 a 1. Si riparte con Capineri al posto di Bianchini. Pls subito in avanti. Al 4' bel velo di Bernardoni a favore di Fiorenzani che non sbaglia e segna il pari. Mister Gelli richiama Sanna ed inserisce Salierno. Neanche il tempo di rifiatare ed un altra disattenzione fa arrivare la palla a Semplici che anticipa Bartorelli in uscita e segna il 3 a 2. Attanasio manda in campo Finocchietti per Fiorenzani. All'11' angolo da sinistra Pls, Finocchietti di testa colpisce il palo a portiere battuto, la palla rimane in area, la difesa si salva come può e libera. Grandi proteste per un mani in area giudicato non volontario dall'arbitro. Al 14' punizione di Gazzanelli dal limite, la palla fa la barba all'incrocio. Cominciano ad affiorare i primi segni di stanchezza. Attanasio richiama Arbulla per Vannucci. Al 29' la difesa livornese viene di nuovo infilata da Zahouani che ancora una volta si presenta davanti a Bartorelli e segna il 4 a 2 e la doppietta personale. Al 33' Gazzanelli stremato chiede il cambio, dentro Balleri. Il cronometro corre, la Pls spinge in avanti aprendo spazi per il contropiede dei padroni di casa. Altra occasione per Zahouani che calcia a rete, Bartorelli in uscita devia la palla sui piedi di un avversario che insacca, l'arbitro annulla giustamente per fuorigioco. Mister Gelli effettua altri 2 cambi. Al 44' ancora difesa Pls sbilanciata, palla a Chellini che tenta di dribblare Bartorelli e calcia a rete, l'estremo difensore riesce a deviare la palla e permette a Lupi di evitare che superi la linea, sul suo rinvio però la palla colpisce Khoxaj e termina in rete. 5 - 2. Dopo 5' di recupero arriva il triplice fischio.
Elio Brilli

Il Tabellino: 5-2
PORTA ROMANA: Compagnoni, Lanza(87'Gallini), Cristiani, Semplici, Sanna(49'Salierno), Cloetta, Bianchini(46'Capineri), ChirinosCalderon, Koxhaj, Zahouani(85'Chellini). A disposizione Montigiani, Mehilli, Demneri. Allenatore: Gelli Alessio.
PRO LIVORNO SORGENTI: Bartorelli, Lupi, Pirone, Baldi, Nanni, Gazzanelli(78'Balleri), Arbulla(66'Vannucci), Galeazzi, Sarais, Bernardoni, Fiorenzani(54'Finocchietti). A disposizione: Doveri, Cardini, Carlesi, Vallini. Allenatore: Attanasio Alessandro.
ARBITRO: Calonaci Amerigo.
RETI: 36' Zahouani, 39' Cristiani, 41'Bernardoni, 49' Fiorenzani, 50' Semplici, 74' Zahounani, 89'Koxhaj.
NOTE: ammoniti Zahouani, Nanni, Pirone. Recupero 2+5.