Torneo regionale Juniores, ecco le semifinaliste
Martedì di Torneo regionale per gli Juniores, in campo per le sfide dei quarti di finale: sono Venturina, Atletico Lucca, Lastrigiana e Foiano a staccare il pass per le semifinali, in programma sabato 7 giugno. Sotto 0-1 all'intervallo, il Venturina è riuscito a ribaltare il risultato nel secondo tempo, aggiudicandosi col punteggio di 2-1 il match interno con lo Scandicci. Sulla strada della compagine di Ernico Bardelloni c'è ora l'Atletico Lucca, reduce invece da un pirotecnico 7-3 interno nel match dei quarti contro il Portuale (grande protagonista della partita è Biagi, autore di ben quattro centri).
Dall'altra parte del tabellone, prosegue con un altro successo di misura la marcia della Lastrigiana, che dopo aver superato 2-1 il Cenaia si è imposta 1-0 in casa della Floriagafir grazie al gol di Castiglioni. Con l'eliminazione della Floriagafir, la Lastrigiana resta l'unica squadra dell'élite ancora in corsa per la finale del Bozzi; sul suo cammino arriva adesso il Foiano. Dopo il successo ai rigori sul Castelfiorentino, ai quarti gli amaranto si sono imposti col punteggio di 3-0 sul Csl Prato Social Club.
Venturina-Scandicci 2-1
VENTURINA: Cavaglioni, Larini, Bergamaschi, Massini, Politi, Alestra, Miele, Neri, Toninelli, Caciagli, Romagnoli. A disp.: Antili, Camerini, Godano, Ontani, Massini, Bicocchi Pichi, Novembrini, Moretti, El Allali. All.: Enrico Bardelloni.
SCANDICCI: Patacchini, Campone, Hognogi, Grisolini, Orselli, Tysak, Legnante, Gasparini, Grottelli, Rufat, Martino. A disp.: Nati, Borghini, Villoresi, Spinelli, Papi, Faccendini, Cardona, Barattucci, Lapucci. All.: Leonardo Zecchi.
ARBITRO: Niccolai di Piombino.
RETI: Romagnoli 2, Martino.
Atletico Lucca-Portuale 7-3
ATLETICO LUCCA: Petri, Michelotti, Tomei, Figliola, Giorgi, Bigondi, Cacciaguerra, Centoni, Biagi, Tocchini, Stefani. A disp.: Di Cesare, Capocchi, Catelli, Del Carlo, D'Ulivo, Ferri, Lencioni, Dhana, Popa. All.: Luca Matteucci.
PORTUALE: Pini, Potenza, Ruggeri, Starace, Mauriello, Melighetti, Casabona, Pancaccini, Cancelli, Prota, Marchi. A disp.: Sarri, Bertini, Luppichini, Grifasi, Esposito. All.: Luca Macor.
ARBITRO: Paterni di Lucca.
RETI: 23' Cacciaguerra, 30', 49', 62', 80' Biagi, 40', 75' Cancelli, 87' Giorgi, 90' Catelli.
Floriagafir-Lastrigiana 0-1
FLORIAGAFIR: Ceccuti, Matteuzzi, Manetti, Nahi, Benvegnu, Meini, Ermini Polacci, Lenzi, Pellecchia, Labiad, Serrini. A disp.: Merendi, Landolina, Fontana, Giannone, Alighieri, Paoli, Soldini, Buiani, Birindelli. All.: Marco Bertuccio.
LASTRIGIANA: Chiarello, Fenza, Mancini, Massaro, De Pascalis, Finelli, Becagli, Castiglioni, Baldini, Vignolini, Fontani. A disp.: Glielmi, Canale, Pezzano, Martini, Oliveri, Mari, Bonaiuti, Cavicchi, Moccia. All.: Davide Guasti.
ARBITRO: Labardi di Firenze.
RETE: Castiglioni.
Foiano-Csl Prato Social 3-0
FOIANO: Paolucci, Mele, Ciappetti, Furlani, Liberatori, Sonnati, Agostini, Tenti, Ferretti, Bernardini, Bonadonna. A disp.: Vigliazzi, Iacoviello, Carletti, Rosadini, Pesucci, Morelli, Bardelli, Malfetti. All.: Andrea Ciavorella.
CSL PRATO SOCIAL: Ciuffatelli, D'Arco, Mari, Belli, Turku, Giorgini, Caccamo, Giovanchelli, Bakary, Capetta, Delgado Navarrete. A disp.: Cambi, Pareti, Santanni, Magnolfi, Petrelli, Giusti, Pagliuca, D'Andrea, Lenzi. All.: Antonio Imbriano.
ARBITRO: Cardeti di Arezzo.
RETI: Tenti, Bardelli 2.
a Nuova Foiano piega il Prato 3-0 sotto il sole estivo dello Stadio dei Pini
Allo Stadio dei Pini di Foiano, sotto un sole che sa già d'estate e davanti a un pubblico numeroso, va in scena il quarto di finale di Coppa Toscana tra Nuova Foiano e Prato. Le due squadre, stanche dopo una lunga stagione, danno comunque vita a una gara intensa e ricca di emozioni.
Il primo tempo è di marca pratese: gli ospiti gestiscono meglio il possesso palla e si affacciano più volte nella trequarti avversaria, senza però creare veri pericoli dalle parti di Paolucci. Il Foiano, ben disposto in campo, si difende con ordine e prova a ripartire in contropiede. L'occasione più ghiotta arriva dai piedi di Agostini, che si libera sulla linea di fondo ma, invece di servire l'accorrente Ferretti completamente solo al centro, sceglie la soluzione personale: la sua conclusione è potente ma centrale, e Ciuffatelli respinge.
A causa delle alte temperature, l'arbitro concede due cooling break - uno per tempo - per permettere ai giocatori di rifiatare. Da segnalare, nell'arco di tutta la gara, l'ottima direzione del direttore di gara, sempre preciso e in controllo, capace di mantenere lucidità anche nei momenti più accesi del match.
Nella ripresa, lo spartito non cambia fino al 20', quando mister Ciavorella cambia volto alla partita con l'ingresso di Bardelli e Malfetti. La Nuova Foiano si rianima: ritrova ritmo, entusiasmo e profondità. Passano appena 60 secondi e i padroni di casa passano in vantaggio: Bardelli affonda sulla sinistra, mette palla arretrata per Tenti al limite dell'area che, con un destro preciso, infila il pallone rasoterra sul secondo palo. È il 21': 1-0 Foiano e l'inerzia della gara cambia completamente.
Sulle ali dell'entusiasmo, gli amaranto alzano il baricentro e iniziano a macinare gioco. Altra azione spettacolare: Mele crossa dalla destra, Ferretti controlla di petto in area, si inventa un sombrero sull'avversario e calcia al volo di collo pieno. Il portiere respinge come può e Bardelli, ben appostato, insacca il 2-0 con un tap-in sotto misura. Il pubblico esplode.
Nel finale, il nervosismo in campo aumenta e la stanchezza si fa sentire. Ma al 90' c'è ancora tempo per un'ultima perla: Ferretti lotta su un pallone sulla linea laterale, lo recupera in scivolata, supera il difensore in velocità, dribbla l'ultimo uomo e calcia verso la porta. La sfera sembra già destinata alla rete, ma Bardelli anticipa tutti e la spinge dentro, firmando il definitivo 3-0 e la sua doppietta personale.
Triplice fischio: la Nuova Foiano avanza meritatamente in semifinale, con una prestazione costruita su pazienza, intensità e qualità nei momenti chiave.
Per il secondo anno consecutivo, gli amaranto raggiungono le semifinali di Coppa Toscana. Ora, ad attenderli c'è una sfida ancora più affascinante e complicata: la Lastrigiana, campione d'Italia in carica tra i dilettanti. Una montagna da scalare. Ma si sa, nel calcio, come nella vita, l'importante è provarci. Sempre.
