Juniores Elite Arezzo Academy, intervista al capitano Guido Marmorini
A dieci giornate dalla fine i punti cominciano a pesare come macigni nel campionato Juniores regionali élite, e i tre conquistati dall'Arezzo Academy sul campo del Firenze Ovest hanno un valore inestimabile per quel che riguarda la corsa salvezza. Con questa vittoria la squadra di Magnanensi esce dalla zona retrocessione, facendo il pieno di fiducia in vista del rush finale. Ne abbiamo parlato con il capitano dell'Arezzo Academy Guido Marmorini:
La sfida con il Firenze Ovest rappresentava quasi un'ultima spiaggia per voi. In che modo siete riusciti a gestire la pressione e conquistare una vittoria fondamentale per le vostre speranze di salvezza?
Ci siamo preparati bene durante la settimana, allenandoci forte per una sfida che sapevamo sarebbe stata molto importante per il nostro futuro. Siamo scesi in campo consapevoli delle nostre capacità e di quello che dovevamo fare, infatti siamo partiti subito forte e abbiamo mantenuto quell'atteggiamento per tutta la partita.
A proposito di questo, attualmente occupate la prima posizione utile per la salvezza: quanto credete nella possibilità di raggiungerla e cosa servirà, secondo te, per riuscirci?
Crediamo molto nella salvezza, siamo consapevoli delle nostre capacità e dei nostri punti di forza. Sono sicuro che lavorando bene durante gli allenamenti riusciremo ad accumulare altri punti e raggiungere l'obiettivo che ci eravamo prefissati a inizio stagione, ovvero mantenere la categoria élite.
Le sconfitte che avete rimediato sono state quasi tutte di misura, a dimostrazione che comunque ve la siete sempre giocata con tutti. Quali sono i dettagli da migliorare per fare in modo che queste sconfitte si trasformino in risultati positivi?
È vero, ce la siamo quasi sempre giocata alla pari con i nostri avversari ma per trasformare le sconfitte in risultati positivi c'è bisogno di migliorare alcuni dettagli. Da tempo stiamo lavorando sulla nostra capacità di mantenere sempre alta la soglia della concentrazione, onde evitare di perdere punti nei minuti finali delle partite. A livello tecnico e tattico stiamo lavorando duramente con il mister e il suo staff per trovare sempre di più una quadra definitiva.
Da capitano, in una situazione così delicata il tuo ruolo diventa ancora più importante: come riesci a gestirla, tanto sul campo quanto all'interno dello spogliatoio?
Da capitano cerco sempre di mantenere la concentrazione e la calma in campo, perché fare punti per noi è fondamentale ogni giornata. Ci possono essere stati dei momenti difficili nello spogliatoio, ma ne siamo sempre usciti tutti insieme continuando a lavorare e impegnandoci al massimo.
Nella prossima giornata vi aspetta una gara totalmente diversa, contro uno Sporting Cecina che sta provando a rincorrere un piazzamento in coppa e che vorrà riscattare la sconfitta di sabato. Che partita ti aspetti e come la dovrete approcciare?
Sarà una gara completamente diversa, ma la affronteremo con la stessa determinazione e voglia di vincere di quella con il Firenze Ovest. Per noi ogni partita da qui alla fine del campionato sarà importantissima per fare i punti che ci serviranno per raggiungere la salvezza.
Giulio Dispensieri
