Juniores Elite F. Perignano, intervista al capitano Antonio Crispino
Dietro la capolista Sestese c'è una squadra che non intende mollare nel campionato Juniores Regionali Elite. È il Fratres Perignano, che nella scorsa stagione sfiorò il titolo e che quest'anno vuole riprovarci. Sono soltanto tre i punti che separano dalla vetta la squadra di Massimo Lucarelli, che finora ha collezionato ben sette vittorie a fronte di un pareggio e due sconfitte. Partendo dal successo di sabato sul campo del Pontassieve, abbiamo parlato con il capitano Antonio Crispino:
Nel weekend avete battuto 2-1 in trasferta il Pontassieve. Ci racconti la partita dal tuo punto di vista? Quali sono state le principali difficoltà nell'affrontare una squadra che aveva bisogno di punti per la corsa salvezza?
Sicuramente è stata una partita molto sofferta. Nel primo tempo abbiamo creato diverse occasioni e siamo passati in vantaggio grazie a una bella azione di Ferrari e Zampardi, mentre il Pontassieve non ci ha impensierito più di tanto. Nella ripresa i nostri avversari hanno pareggiato, ma noi siamo stati bravi a rimanere calmi e trovare il nuovo e definitivo vantaggio. La principale difficoltà nell'affrontare certe squadre è che, avendo bisogno di punti, non mollano mai fino alla fine. Inoltre devo dire che giocare in un sintetico molto piccolo non ci ha aiutato.
La classifica vi vede ancora secondi, a soli tre punti da una squadra fortissima ma che ha dimostrato di non essere imbattibile come la Sestese. Considerando anche la concorrenza di formazioni blasonate come Affrico e Lastrigiana, pensi che il Fratres Perignano abbia le carte in regola per giocarsi fino all'ultimo la vittoria del campionato?
Penso che una squadra come questa, dopo esserci andata molto vicina l'anno scorso, si meriti di vincere il campionato. Tuttavia dipende solo da noi: finora abbiamo avuto un buon rendimento perdendo purtroppo lo scontro diretto con la Sestese, ma la stagione è ancora lunga ed è presto per fare previsioni. Ci aspetta un mese tosto in cui affronteremo Sporting Cecina, Affrico, Lastrigiana e Fucecchio, partite che sicuramente ci diranno qualcosa in più sulle nostre ambizioni.
Finora avete rimediato solo due sconfitte, quella che hai citato contro la Sestese e l'altra alla prima giornata sul campo del Maliseti Seano. Quale delle due rimpiangi di più? Oltre che nei risultati, sotto quali aspetti ritieni che la squadra sia cresciuta rispetto a quelle partite e in generale alla parte iniziale della stagione?
Ad oggi rimpiango sicuramente di più la sconfitta con la Sestese: se avessimo vinto quella partita saremmo stati primi in classifica, e poi il risultato (1-4, ndr) secondo me non rispecchia il vero valore delle due squadre. Credo comunque che siamo maturati molto in fase difensiva, all'inizio subivamo troppi gol mentre adesso siamo una delle migliori difese del campionato se non la migliore.
Quest'anno sei tu il capitano del Fratres Perignano: in che modo hai accolto questa responsabilità e quale contributo pensi di poter dare all'interno dello spogliatoio?
Ricopro il ruolo di capitano con piacere e onore, dato che il nostro allenatore Massimo Lucarelli lo è stato per molti anni proprio qui a Perignano in prima squadra. Indossare la fascia significa avere qualche responsabilità in più e poi, essendo io il più grande del gruppo, credo di avere la maturità e l'esperienza giusta per essere la figura di riferimento nello spogliatoio.
Nel prossimo turno affronterete lo Sporting Cecina, squadra che finora ha ottenuto la maggior parte dei punti in casa dimostrando invece di fare più fatica in trasferta. Che partita ti aspetti? Credi che il fattore campo potrà essere decisivo in vostro favore?
Ottenere un'altra vittoria sabato sarebbe l'ideale e ci permetterebbe di proseguire la nostra striscia di risultati positivi. Conosciamo qualche giocatore dello Sporting Cecina, ma questo ci interessa relativamente perché noi dovremo fare la nostra partita e offrire una bella prestazione davanti ai nostri tifosi. Non credo che il fattore campo sarà determinante, in questo campionato ogni partita ha una storia a sé e non c'è mai una netta favorita. Sicuramente noi daremo il meglio come abbiamo sempre fatto finora.
Giulio Dispensieri