Primavera 1, la Fiorentina si fa rimontare due gol e perde a Genova
GENOA-FIORENTINA 3-2
GENOA: Consiglio; Klysis, Ferroni, Contarini; Deseri, Fazio, Rossi, Arboscello, Romano; Dorgu, Venturino. A disp.: Magalotti, Nuredini, Thorsteinsson, Ghirardello, Goncalinho, Doucoure, Colonnese, Odero, Carbone, Grossi, Bailo. All.: Jacopo Sbravati.
FIORENTINA: Vannucchi; Kouadio, Sadotti, Romani, Trapani; Keita, Harder, Ievoli; Rubino, Braschi, Presta. A disp.: Leonardelli, Fei, Turnone, Lamouliatte, Bonanno, Evangelista, Pisani, Elia, Scuderi, Deli, Caprini. All.: Daniele Galloppa.
ARBITRO: Viapiana di Catanzaro coad. da Brunetti di Milano e Manzini di Voghera.
RETI: 32' Braschi, 55' Ievoli, 57' Vannucchi aut., 76', 82' Ghirardello.
Beffa delle beffe per la Fiorentina Primavera, che esce sconfitta dal campo del Genoa dopo essersi portata sul doppio vantaggio. Dopo circa mezz'ora di fiammate reciproche, al 32' i viola sbloccano il risultato con una splendida azione corale avviata da Rubino, proseguita da Harder e finalizzata da Braschi con un tap in sotto misura. Dopo una grande parata di Vannucchi si va a riposo, e in avvio di ripresa è ancora la Fiorentina a colpire: Presta si accentra e va al tiro che viene respinto, un batti e ribatti favorisce Ievoli che al 56' fa 2-0. Sembra tutto in discesa per i ragazzi di Galloppa, ma l'imprevisto è dietro l'angolo e allora ecco che al 58' Vannucchi combina un pasticcio clamoroso sul cross di Rossi buttandosi di fatto in porta un pallone facilmente controllabile. Il Genoa adesso ci crede e, dopo aver colpito un palo con lo stesso Rossi, al 76' pareggia: bravo nella circostanza Ghirardello, che stacca nel cuore dell'area e di testa gonfia la rete. Con una formazione viola completamente in bambola, all'82' i padroni di casa completano la rimonta: Venturino parte in contropiede, arriva davanti a Vannucchi e serve all'accorrente Ghirardello un pallone solo da spingere in fondo al sacco. Con ben poco da perdere la Fiorentina tenta il tutto per tutto nel finale e quasi trova il pareggio, ma Consiglio compie un autentico miracolo sul tiro a botta sicura di Rubino all'85'. Al triplice fischio il Genoa festeggia dunque una vittoria ottenuta con una rimonta pazzesca, mentre la Fiorentina può soltanto rammaricarsi del modo scellerato in cui ha gestito il doppio vantaggio.