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    Seravezza, intervista al ds delle giovanili Matteo Vitaloni

Cambiamenti interni, ma tanta voglia di confermarsi, e se possibile migliorare: il Seravezza si presenta al via della stagione 2024/2025 con numerose novità al proprio interno, come testimoniano le parole di Matteo Vitaloni, il nuovo direttore sportivo del comparto giovanile apuano. Ecco l'intervista uscita sull'ultimo numero di Calciopiù.

Non era scontato, ma avete confermato saldamente l'elite con i vostri Allievi. Dando uno sguardo alla squadra 2008 del prossimo anno, chi sarà e quali caratteristiche ha il vostro l'allenatore? Come sarà composta la squadra? Con quali obiettivi da centrare?
Siamo ovviamente contentissimi di aver mantenuto la categoria, un riconoscimento al lavoro svolto da chi mi ha preceduto, ossia Marco Limetti e Davide Pisani, tant'è che numerosi ragazzi in uscita dagli Allievi sono stati riconfermati per gli Juniores Nazionali. In questa nuova stagione ripartiremo con un progetto rinnovato e leggermente modificato; abbiamo riconfermato tanti ragazzi del 2008 che hanno preso parte ai provinciali, ma riteniamo in possesso di una buona prospettiva e potenzialità, con alcuni innesti arrivati dai professionisti. Aggregheremo alla rosa anche qualcuno fra i nostri 2009 più promettenti, in modo tale da avere già un percorso segnato in anticipo rispetto alla stagione ancora successiva. Avendo dei trascorsi in passato con Carrarese e Spezia, siamo andati a pescare in queste due società per rinforzarci. Gli Allievi elite saranno guidati da Stefano Agostini, che lo scorso anno allenava i 2009 a Capezzano; lo abbiamo seguito durante l'anno e lo abbiamo scelto per la sua idee di gioco e tattiche. E' un allenatore giovane che propone un calcio offensivo e moderno, siamo fiduciosi che possa far bene ripetendo magari l'annata svolta con l'elite del Capezzano, siamo molto contenti di averlo con noi. La squadra sarà chiamata a centrare la salvezza, e una volta raggiunta, perchè no, provare a togliersi anche qualche soddisfazione; ma le premesse di partenza sono rivolte solo alla permanenza in categoria.

Per gli Juniores Nazionali, si può parlare di operazione riscatto?
Il tecnico che guiderà i nostri Juniores Nazionali sarà Massimo Taurino, un profilo giovane che conosco da diversi anni; lo scorso anno ha allenato gli Allievi del Lido di Camaiore, è un tecnico che ho seguito personalmente e che apprezzo per il suo spirito pragmatico, sono convinto che abbia un futuro radioso nelle vesti di allenatore. Stiamo allestendo una formazione Juniores competitiva, con alcuni rinforzi dai professionisti per alzare l'asticella e il livello rispetto alla stagione appena conclusa, che non è stata in linea con le aspettative di una formazione Juniores del Seravezza. Storicamente siamo sempre arrivati in zona play-off, lo scorso anno qualcosa è andato storto e dal prossimo vogliamo tornare a puntare in alto.

Quali saranno gli altri allenatori delle squadre Allievi B, Giovanissimi fascia A e B? Con quali prospettive scenderete in campo con queste tre squadre?
I nostri Allievi B 2009 sono chiamati ad affrontare un campionato non molto formativo come il provinciale, saranno allenati da mister Galleni: abbiamo mantenuto la guida della squadra a lui con l'obiettivo di preparare i ragazzi in vista del campionato Allievi elite dell'anno ancora successivo, augurandoci di mantenere la categoria. Galleni è un allenatore davvero in gamba, vede i ruoli giusti di ogni ragazzo prima di tutti, è ottimo nella lettura delle gare e siamo fiduciosi che faccia crescere ancora un gruppo che conosce bene, molto affiatato e compatto. Al riguardo dei Giovanissimi 2010 non ci nascondiamo: puntiamo a vincere il campionato provinciale, è un obiettivo di prioritaria importanza per il progetto di settore giovanile della nostra società. Con i regionali completeremo un salto di livello importante, l'allenatore sarà Giampaolo Landucci e il ds dei 2010 e dei 2011 sarà Riccardo Taviano, che mi affiancherà e avrà la responsabilità tecnica di queste due annate. Infine i nostri Giovanissimi B saranno guidati da Daniele Neri, un uomo di società affiancato da Carlo Bellè per una coppia di tecnici molto validi. I nostri 2011 saranno chiamati a compiere il salto nel calcio dei grandi nel miglior modo possibile.

Uno sguardo generale sul settore giovanile del Seravezza: quali margini di crescita ci sono? Quali novità per la stagione 2024/2025?
Una novità mi riguarda in prima persona perchè ho preso il posto di Limetti e Pisani alla direzione sportiva e sarò coadiuvato da Daniele Neri, il nostro allenatore dei 2011 che mi aiuterà nella fase organizzativa. Torno a Seravezza con grande entusiasmo, dopo l'esperienza alla Carrarese ritrovo tanti dirigenti con i quali ho ottimi rapporti. Altra novità importante è quella legata all'inserimento di Gianluca Bondielli come segretario del settore giovanile, una figura di spicco, un ragazzo molto preparato. Si tratta di un salto di qualità ulteriore, perchè i margini di crescita sono ampi per una società come la nostra, che dispone di strutture di primo livello. L'obiettivo più a medio-lungo termine è conquistare i Giovanissimi regionali il prima possibile, mantenere l'elite con gli Allievi e cercare far crescere i nostri ragazzi in modo tale da rendere credibili in ottica prima squadra. C'è tanto lavoro da fare, ci vuole pazienza perchè non ci si inventano le cose da un giorno all'altro. Il settore giovanile ha bisogno di tempo, fra qualche anno vedremo cosa abbiamo costruito di nuovo.
L.M.