Floriagafir, un elite da difendere e una Terza da (ri)scoprire
Sfidando le leggi della biologia, ancor prima che le gerarchie e le norme non scritte che regolano il calcio, la Floriagafir ha dimostrato a tutti che si può spiccare il volo utilizzando qualsiasi trampolino, anche quello che sembrava un punto d'arrivo, e che è possibile cambiar pelle per adattarsi in modo vincente a ogni clima, ridefinendo in modo costante i propri presunti limiti. A memoria, non ha precedenti quanto è riuscita a fare la creatura di Francesco Fiorindi, demiurgo del progetto Floriagafir e allenatore, da anni, di quel gruppo di classe 2005 e 2006 che nel breve volgere di un biennio ha scalato tre categorie, passando in rapida successione dal debutto nei provinciali, vincente, a quello risultato altrettanto nei regionali: la vittoria del girone D di quest'anno ha schiuso così alla partecipazione, nella prossima stagione, nientemeno che all'elite. Assieme ai ragazzi che allena, Fiorindi è come detto l'artefice di questa incredibile scalata, e l'interprete - da anni - di quel progetto Floriagafir che ormai è molto più di una semplice (e storica) società gemella della Floria; anzi, con quest'ultima, con cui condivide spazi e non solo, si lega in un'interessante prospettiva che abbina al settore giovanile dell'una agli Juniores elite e alla prima squadra dell'altra. Già, la prima squadra della Floriagafir: nasce, rinasce per meglio dire proprio in questi giorni, s'iscriverà al campionato di Terza Categoria e, come aveva già preannunciato negli anni scorsi lo stesso Fiorindi, sarà composta in larghissima parte dai ragazzi che in queste ultime stagioni hanno scritto la storia del loro club. Ci conferma e approfondisce il tutto lo stesso Fiorindi. Ecco l'intervista uscita sull'ultimo numero di Calciopiù.
Partiamo dal presente, dai giorni che sta vivendo la sua società dopo l'incredibile exploit della stagione sportiva appena conclusa. Su cosa state concentrando il vostro lavoro?
Il focus è sull'allestimento della squadra che prenderà parte agli Juniores elite, e il lavoro può praticamente dirsi concluso. Contrariamente a quanto siamo stati abituati a fare negli anni scorsi, stavolta ci siamo dovuti guardare intorno in sede di campagna acquisti; finora la Floriagafir aveva sempre fatto affidamento sui ragazzi cresciuti in viale Malta ma siccome abbiamo davanti un impegno bello tosto come la partecipazione al campionato elite, giocoforza ci siamo dovuti orientare su alcuni profili di giocatori in arrivo che fossero reduci da esperienze ad alti livelli, molti dei quali provenienti proprio dagli Allievi elite, in modo da avere quella qualità e quell'intensità che servono per tali categorie. Ci affacciamo con entusiasmo a un campionato completamente nuovo per noi, e l'obiettivo è uno solo, quello di confermare la categoria: sono consapevole di aver detto le stesse cose un anno fa, quando iniziammo l'avventura nei regionali, ero sincero allora, e stavolta pure. A maggior ragione.
Aveva già annunciato che probabilmente avrebbe lasciato la guida degli Juniores, rimanendo ovviamente il direttore sportivo della società, e intraprendendo una nuova avventura in panchina; chi la sostituirà sulla panchina degli Juniores elite?
Il nostro allenatore sarà Marco Bertuccio, che conosco bene e con cui ho giocato proprio qui alla Floriagafir parecchi anni fa. Sono molto contento di essere finalmente riuscito a portarlo qui da noi dopo averlo cercato già negli anni scorsi, sono convinto che la sua sia una scelta giusta, è perfetto per la categoria Juniores e ha fatto molto bene nelle società in cui è stato, Lanciotto, Legnaia, Belmonte. Lo consideriamo già un valore aggiunto, oltre al rapporto personale che lo lega a tutti i miei collaboratori, in primis Franco Merendi.
In fase di composizione dei vostri Juniores si è reso necessario un ringiovanimento: come sarà composta la rosa?
Quasi tutti i 2005 che avevamo in organico comporranno la rosa della prima squadra e, al tempo stesso, saranno i fuori quota degli Juniores, in base ai ruoli e alle esigenze della formazione di mister Bertuccio. I classe 2006 che avevamo già, come Buiani, Forlucci ed Ermini, restano al loro posto nei futuri Juniores elite e accoglieranno molti ex Allievi 2007 della Floria. Per questo ringrazio Matteo Chiapponi e Matteo Ermini che ci hanno dato la possibilità di parlare con i ragazzi e moltissimi di loro hanno compiuto la scelta di restare, di fatto, a Viale Malta. Un mix di 2006 e 2007 era quello che ricercavamo fin dall'inizio, in modo da avere poi la proiezione futura di questi ultimi in vista della stagione ancora successiva.
Lei invece, come detto, guiderà la neonata formazione di Terza Categoria. Che tipo di avventura inizia, e con quali stimoli dopo aver raggiunto gli incredibili risultati di questa annata da poco terminata?
Quando abbiamo concluso al primo posto il nostro campionato non avevo ancora ben chiaro cosa avrei fatto da settembre, da un lato mi sarebbe piaciuto molto continuare con gli Juniores, ma dall'altro ero intrigato dall'idea di continuare con i ragazzi che ho allenato in tutti questi anni. Molti di loro potrebbero ambire a categorie ben diverse dalla Terza, ma ancora una volta, per l'ennesima volta, hanno effettuato una scelta di cuore, restando insieme; a quel punto mi sono confrontato con loro e mi è sembrato giusto, nonchè la cosa migliore, proseguire ancora una volta assieme e così inizieremo questo nuovo capitolo. La rosa della prima squadra che allenerò, quindi, sarà formata in larghissima parte dai ragazzi del 2005 ai quali si aggregheranno alcuni giocatori più esperti, chiamati a dare una mano sotto il profilo dell'esperienza. Disporremo sicuramente di un'ottima qualità di base, ma d'ora in poi cambia tutto, perchè io e i miei ragazzi ci affacceremo al calcio dei grandi, che ha delle dinamiche tutte proprie; occorrerà calarsi il prima possibile nella nuova realtà che vivremo, e il prossimo anno servirà anzitutto per effettuare un rodaggio e maturare esperienza appunto. Proveremo ovviamente a fare del nostro meglio, e alla fine della prossima stagione vedremo cosa saremo riusciti a fare.
Concludiamo con una panoramica sul vostro settore giovanile: avete già definito lo staff tecnico?
Assieme a Bertuccio, anche un altro allenatore sposa il nostro progetto dopo alcuni anni in cui abbiamo già provato ad avvicinarci: Edoardo Serni guiderà i nostri Allievi, affiancato da Giovanni Magherini, che resta per il terzo anno con i 2008; Serni ha già allenato qui in viale Malta, e torna dopo la parentesi alla Settignanese, prenderà in consegna una squadra che abbiamo rinforzato in prospettiva futura degli Juniores, che siano come auspichiamo elite o regionali. Abbiamo cambiato la guida tecnica dei nostri Giovanissimi 2010, che affideremo a Luca Massucchi, in arrivo dalla Sancat; anche lui guiderà una squadra molto rinnovata, sulla quale puntiamo per svolgere un buon campionato.
l.m.
Nella foto gli Juniores della Floriagafir vincitori del girone D regionale 2023/2024
