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    Torneo Reg. Allievi, Sestese in finale: intervista a capitan Chelli

La finalissima del Torneo Regionale Allievi non poteva essere più ricca di fascino. Una finale tutta élite che al Bozzi vedrà sfidarsi il Tau Altopascio e la Sestese, protagoniste nella regular season alle spalle dell'Affrico campione regionale. Del percorso fatto per arrivare fin qui e delle sensazioni in vista della finalissima abbiamo parlato con il capitano della Sestese Pietro Chelli:

Facciamo subito un passo indietro e torniamo al campionato, che vi ha visto chiudere al terzo posto in classifica: sei soddisfatto del vostro percorso oppure hai qualche rimpianto?

Sicuramente è stata un'annata molto impegnativa. Ad agosto siamo partiti con oltre metà squadra rinnovata, staff compreso, quindi sapevamo che sarebbe stata una stagione difficile. Nonostante ciò abbiamo raggiunto il terzo posto in campionato, risultato che considero positivo anche se ovviamente c'è qualche rimpianto per alcune sconfitte di troppo nel girone d'andata. Nel girone di ritorno invece si è vista un'altra Sestese, molto più equilibrata e capace appunto di chiudere sul podio e poi di arrivare in finale al Torneo Regionale.

A proposito di Torneo Regionale, per arrivare in finale avete superato Sporting Cecina, Limite e Capraia e Monteriggioni: quale partita è stata la più difficile da affrontare? Ci spieghi le differenze, a livello tecnico ma anche psicologico, tra i vari turni che avete affrontato?

La partita più difficile è stata senza dubbio quella contro lo Sporting Cecina, squadra molto forte che avevamo già affrontato due volte in campionato. Li avevamo sempre battuti e quindi loro avevano voglia di rivincita, ma abbiamo passato il turno meritatamente. Il Limite e Capraia è un'altra squadra di qualità e organizzata, contro cui abbiamo trovato il gol vittoria solo al 92esimo. Poi c'è stata la semifinale contro il Monteriggioni, formazione molto preparata a livello tecnico e fisico che ci ha messo in difficoltà sul piano psicologico. Voglio fare i miei complimenti a queste squadre, che sono indubbiamente uscite dal Torneo Regionale a testa alta.

Sei il capitano della squadra: che cosa significa indossare la fascia della Sestese e quali responsabilità senti di avere nei confronti dei tuoi compagni? Ritieni di essere un punto di riferimento per loro e un leader all'interno dello spogliatoio?

Sono il capitano del gruppo del 2007 ormai da tre anni. Mi sento orgoglioso di rappresentare una squadra che compete sempre ad altissimi livelli. Devo ringraziare la società che mi ha dato fiducia, spero di averla ripagata nel modo migliore possibile. Nei confronti dei miei compagni mi sono sempre posto in maniera semplice e chiara, ritengo di essere un punto di riferimento nello spogliatoio insieme ad altri ragazzi che come me giocano nella Sestese da tanto tempo. Certe figure sono importantissime per mantenere stabilità, calma e serenità all'interno del gruppo.

A livello personale che stagione è stata per te? Quali aspettative hai in vista del campionato Juniores Elite, il primo in cui ti confronterai anche con compagni e avversari più grandi?

Dal punto di vista personale è stata un'annata molto impegnativa e al contempo positiva. Ho avuto delle belle soddisfazioni anche al di fuori del contesto Sestese, anche se per me la cosa più importante resta sempre la mia squadra. In vista della prossima stagione sono molto carico, motivato e felice di rimanere alla Sestese per giocare gli Juniores Elite. Sarebbe bellissimo vincere quel campionato e quindi un titolo che ci manca ormai da qualche anno.

Chiudiamo parlando, ovviamente, della finale del Torneo Regionale in cui affronterete il Tau: che partita ti aspetti e in che modo ci arrivate a livello fisico e mentale? Quali sono gli aspetti che secondo te faranno la differenza?

Non ci nascondiamo, quando abbiamo saputo che in finale avremmo affrontato il Tau ci siamo caricati ancora di più. Tra noi e loro c'è una sana rivalità sportiva, quindi sarà una bellissima partita sotto tutti i punti di vista. Sarà anche emozionante, perché di fatto questa finale rappresenta l'ultima danza del gruppo 2007 della Sestese prima di unirsi agli Juniores. La spunterà chi ci metterà più cuore e più grinta, noi arriviamo da due settimane di allenamenti ad alta intensità e daremo più del massimo per vincere. Dobbiamo rimanere umili ma anche consapevoli che abbiamo tutte le qualità per farcela, poi ovviamente il Tau è una grande squadra e sarà il campo a parlare.

Giulio Dispensieri