Il momento magico degli Juniores del Maliseti. Intervista a Landini
Passate dieci giornate, il Maliseti Seano è sicuramente una delle sorprese del campionato Juniores regionali elite con il suo secondo posto a soli due punti dalla vetta. La stagione è ancora lunga, certo, ma una partenza del genere non può che far sognare e chissà se qualcuno dei ragazzi di Alessandro Di Vivona non si sta già stropicciando gli occhi. Mantenere i piedi per terra però è la regola numero uno: parola di una bandiera della squadra, Riccardo Landini, da cui ci siamo fatti raccontare questo inizio di campionato.
Partiamo dall'ultima partita, vinta 2-1 contro l'Urbino Taccola: è stato difficile uscire con i tre punti nonostante la differenza in classifica con i vostri avversari?
E' stata una partita complicata, contro un avversario ostico che ci ha messo parecchio in difficoltà. L'Urbino Taccola ha un buon organico e soprattutto ha lottato su ogni pallone per tutti i novanta minuti. Noi però abbiamo creduto fortemente nelle nostre potenzialità e proprio allo scadere siamo stati premiati. Queste sono le vittorie più belle.
Dopo dieci giornate siete secondi a soli due punti dalla vetta: ti aspettavi una classifica del genere a questo punto della stagione?
Sinceramente no. Sono sei anni che gioco a Maliseti e siamo sempre stati abituati a lottare per mantenere la categoria. Tuttavia i punti che abbiamo in questo momento sono tutti meritati, anzi a essere sinceri c'è anche qualche rimpianto.
Tu sei uno dei giocatori più esperti in squadra: com'è cambiato il gruppo rispetto allanno scorso? I nuovi arrivati sono riusciti a integrarsi bene?
Devo dire che la rosa è cambiata in meglio. I nuovi innesti si sono messi subito a disposizione e abbiamo creato un gruppo bello e affiatato. Siamo una squadra ben assortita, valida e soprattutto equilibrata, dove tutti possono dare un contributo importante.
Come dimostra la classifica cortissima, il livello in questo campionato è davvero molto alto: quali sono secondo te i vostri punti di forza, e quali invece le cose da migliorare per poter battere la concorrenza?
Come dicevo prima, uno dei nostri punti di forza è sicuramente il gruppo. A livello tecnico invece siamo bravi a creare molte occasioni da gol durante la partita e in più abbiamo una difesa forte fisicamente e un centrocampo ben assortito. Ovviamente c'è sempre tanto da migliorare, in questo momento soprattutto a livello di gol subiti; ci vuole più attenzione da parte di tutti.
A livello personale invece, quali sono le tue caratteristiche principali?
Quest'anno ho iniziato la stagionale solo alla quinta giornata. Il mister mi schiera davanti alla difesa, ed è un ruolo in cui mi trovo bene. In passato ho fatto anche il difensore centrale, ma devo dire che preferisco giocare a centrocampo. La mia caratteristica principale è sicuramente il gioco aereo, inoltre mi piace recuperare palla e far ripartire l'azione.
La stagione ovviamente è ancora lunghissima, ma pensi che il Maliseti abbia le potenzialità per fare un campionato di vertice fino alla fine?
Come ho detto prima, in passato eravamo abituati a lottare per la salvezza, ma vedendo le squadre che abbiamo affrontato finora ci siamo accorti di non essere mai stati inferiori. L'obiettivo resta quello di fare il prima possibile i punti che servono per mantenere la categoria, dopodichè vedremo se potremo toglierci qualche soddisfazione in più.
Giulio Dispensieri
Foto Fabio Vanzi