Promozione, divorzio Calenzano-Scintu
Dopo la partita persa in casa domenica scorsa con la Rignanese, Corrado Scintu non è più l'allenatore del Calenzano. Forse separazione consensuale, probabilmente decisione presa dall'Athletic alla luce anche di un 'burrascoso' dopo partita, ma soprattutto alla luce dei risultati negativi che collocano la squadra a soli sei punti dopo sei giornate. Alla ripresa degli allenamenti, mercoledì 2 novembre, la squadra sarà guidata dall'allenatore in seconda Gianluca Galeotti.
Chi sostituirà Scintu? Anche la società dice che non ci sono stati contatti, una 'voce' autorevole indica l'inizio di una trattativa fra il Calenzano e Matteo Angiolini, già tecnico della società rossoblù alcuni anni fa e allenatore campione regionale con gli Juniores della Sestese.
Non trovano invece conferma le dimissioni del collaboratore Massimo Fiorentino che, secondo una 'soffiata' di un giocatore, avrebbe manifestato l'intenzione di non interessarsi più della prima squadra del Calenzano. Così come l'ipotesi di una possibile partenza di alcuni giocatori e di una squadra che potrebbe essere ricostruita ex novo dal prossimo dicembre.
Sono possibili importanti sviluppi societari con la riunione straordinaria dell'assemblea dei soci che si terrà lunedì prossimo, 7 novembre. Fino a questo momento non ha pagato la situazione della prima squadra nè la tanto agognata presenza sul Magnolfi della Primavera della Fiorentina che si è fermata a Sesto Fiorentino. Qualcuno lunedì potrebbe chiedere il conto di questi eventi non sicuramente positivi. Ma certamente, senza voler entrare in situazioni che non ci riguardano, la grande forza del Calenzano è legata alla crescita del settore giovanile e al lavoro esponenziale portato avanti in questi anni da Salvatore Montedoro, magnifico nocchiere alla guida della scuola calcio. Allora partiamo da qui e salviamo questi settori, indipendentemente dal resto.
Alfa