La Fiorentina batte l'Atalanta nella finale di Coppa Italia Primavera al Penzo di Venezia. I viola si aggiudicano il quarto trofeo consecutivo uscendo vittoriosi dalla laguna al termine di una gara contratta e giocata sul filo del rasoio; probabilmente - se ci fossero stati i canestri del basket - si sarebbe giocato punto a punto. E la Fiorentina avrebbe trovato il tiro vincente sulla sirena. E' festa grande in laguna allora, i ragazzi di mister Aquilani giocano una gara perfetta senza andar mai troppo in affanno e a viso aperto contro l'Atalanta, apparsa squadra solida e compatta. Ma alla fine la formazione viola legittima e merita la vittoria, piazzando la zampata nel finale: quando le energie vengono meno e bisogna tener duro, Corradini e compagni trovano anche la forza per siglare il gol vincente. Bravi davvero i viola, per aver interpretato il match con grande maturità e determinazione, qualità necessarie per portare a casa il secondo trofeo della stagione dopo la Supercoppa ottenuta contro l'Empoli. Questa è la quarta Coppa Italia consecutiva.

La gara si apre con un primo tempo frizzante, nelle prime battute il portiere viola Fogli salva il risultato in un paio di occasioni. Ma la Fiorentina non sta a guardare e anche il collega atalantino Sassi viene impegnato dall'attacco gigliato, l'estremo difensore orobico salva il risultato a sua volta. Le squadre nella prima frazione di gioco esprimono un bel calcio, l'Atalanta in avvio appare padrona del campo ma la Fiorentina cresce col passare dei minuti e chiude il primo tempo in attacco. Nella ripresa sia la Fiorentina sia l'Atalanta provano a trovare il gol fin dalle battute iniziali, la gara è maschia e i colpi a centrocampo non si risparmiano; ne risentono un po' il gioco e lo spettacolo, specialmente nelle battute finali. Gli ultimi minuti sono contratti e chiusi, la difesa gigliata conduce le danze senza errori e tiene benissimo il campo, Krastev e Biagetti appaiono dighe insormontabili arginando bene i pericolosissimi Cisse e Sidibe. A centrocampo Corradini con Agostinelli chiude bene senza far pesare troppo l'assenza di Bianco, Amatucci mette idee e ordine e Distefano e Kayode portano palloni in avanti verso Toci. L'Atalanta dal canto suo cerca spesso di prendere in mano il pallino del gioco ma non trova mai la via del gol senza chiudere sugli ultimi 15 metri; la porta viola resta lontana soprattutto nel finale, quando le energie vengono meno. E' lì che i ragazzi di mister Aquilani vengono fuori prendendosi per mano e andando insieme verso la vittoria. Nel recupero un'azione impostata da Toci mette Distefano in movimento sulla sinistra, questi entra in area e tira in porta. Sassi respinge corto, il pallone giunge sui piedi di capitan Agostini che - in posizione avanzata - conclude da distanza ravvicinata trovando una complice deviazione di un difensore bergamasco e la palla finisce in gol. Una rete importantissima che genera un'esplosione di entusiasmo tutto viola in campo e sugli spalti a un minuto dal termine, gioia che si propagherà oltre il 95' tingendo il cielo della laguna di viola.

Calciatoripiù: Fogli para bene, è bravo nelle uscite e salva il risultato in almeno tre occasioni. Distefano crea molto sulla sinistra innescando il tiro che porta al gol, Krastev gioca una gara perfetta, condotta con grande autorità; Kayode svolge un buon lavoro sulla fascia sia in avanti sia in copertura. Toci disputa un match in cui appare sempre pericoloso, temuto dalla difesa avversaria. Corradini: il capitano si prende sulle spalle la squadra e la conduce alla vittoria con un gol importantissimo, cercato e voluto fino in fondo. Bianco: la vittoria è per lui, dedicata a lui, comunque presente sia in campo sia nei cuori viola. Il migliore dei compagni.
Nicola Biagi

Fiorentina-Atalanta 1-0
FIORENTINA: Fogli, Biagetti, Frison, Krastev, Kayode, Corradini (94' Lucchesi), Amatucci, Favasuli, Distefano, Toci, Agostinelli (60' Neri). A disp.: Bertini, Dainelli, Larsen, Capasso, Egharevba, Romani, David, Koffi, Seck, Sene. All.: Alberto Aquilani.
ATALANTA: Sassi, Berto, Cittadini, Ceresoli, Oliveri, Panada (80' Del Lungo), Zuccon, Chiwisa, Renault, Sidibe, Cisse. A disp.: Dajcar, Bertini, Hecko, Muhameti, Fisic, Omar, Regonesi, Bernasconi. All.: Massimo Brambilla.
ARBITRO: Marini di Roma 1.
RETE: 93' Corradini.


Foto Fabio Vanzi