Seconda categoria, il Mulazzo

Rinnovamento in società, restyling del 'Calani', imponenti colpi di mercato

Mister Fabio Giovannacci 'speriamo di concludere una stagione'

Prosegue il nostro viaggio itinerante nelle squadre della lunigiana, dopo Filattiera e Fivizzano siamo in quel di Mulazzo, storico club che da qualche anno è ritornato sul palcoscenico del calcio che conta. Dalla rinascita avvenuta qualche stagione fa dopo diversi lustri senza pallone, si è ricominciato a respirare un'altra aria nel mitico 'Calani' di Groppoli rettangolo teatro di tante battaglie e indelebili ricordi. Il Mulazzo del fattivo presidente Paolo Marconi coadiuvato dal corposo esercito di dirigenti nel giro di poche stagioni ha disputato la bellezza di due finali di coppa provinciale una persa con l'Attuoni Avenza, una vinta contro il Cerreto il 19 febbraio dello scorso anno, successo avvenuto in tempo utile prima del lungo lockdown. Una promozione in seconda categoria con successiva retrocessione in terza dopo gli spareggi play out. La scorsa stagione di nuovo in seconda attraverso la buona classifica di merito, una sola partita di campionato quella interna all'esordio(campo neutro di Villafranca contro l'accreditato e corazzata Viareggio) da li non c'è stato più calcio, nemmeno la gara in casa del Monti rinviata per Covid dei padroni di casa. Ora il club rosso blù vuol svoltare pagina, in questi lunghi mesi di inattività, il sodalizio i dirigenti e mister Fabio Giovannacci hanno accolto con soddisfazione l'arrivo nel club di Pietro Rizzi, persona di calcio a 360° che non ha bisogno di presentazione. Ex di Lunigiana 2000, 'patron' per diversi campionati nella Pontremolese, parentesi nelle società lunigianesi quali Filattierese, Serricciolo e Palleronese in quest'ultima praticamente dopo tanto lavoro nel riorganizzare la squadra, nel sostituire il compianto Fabrizio Lombardi causa Covid la sua esperienza non è mai partita e decollata. Oltre al nuovo Direttore Generale come direttore tecnico è entrato Domenico Rosaia, con il delicato compito di ricontattare i 'vecchi' giocatori, successivamente quelli nuovi. 'Le due nuove figure 'associa il tecnico Giovannacci - con l'inserimento dei nuovi arrivi dovranno far integrare alcune pedine di esperienza e giovani di valore nella rosa dello scorso anno. Sicuramente il campionato sarà, penso come la passata stagione, molto competitivo dove diversi clu ambisco alla promozione. Il nostro obiettivo al momento resta quello della salvezza, perchè vedo una società più organizzata e proiettata nel futuro con un buon programma ben definito con chiaro riferimento ai giovani. Si stà rifacendo il look il nostro Calani, (che è gia un campo importante), per avere una struttura veramente all'avanguardia, è stato rifatto il tappeto, l'irrigazione automatica,l'impianto di illuminazione(che manca da diversi anni) e la recinzione, il tutto per essere un impianto omologato per categorie superiori alla nostra. Per quanto mi riguarda questo lungo stop mi aveva portato una fase di stanca, le cose con il tempo erano cambiate, il presidente ha insistito per farmi continuare, mi sentivo un po di dovere concludere una stagione, purtroppo con questo covid le due stagioni non sono mai riuscito a condurre al termine. Per quanto riguarda la nuova stagione, sentendo gli addetti ai lavori si dovrebbe iniziare verso la metà di ottobre, o i primi di novembre, questo lo vedo giusto , almeno per dare il tempo di vaccinarsi tutti, bisognerà vedere se questo benedetto covid verrà debellato totalmente. Quindi la voglia di ripartire c'è - conclude il mister - però questa fase di stanca non ha giovato a nessuno, anche da parte delle altre società, giocatori, i club di questo livello vivono di sagre, feste e varie iniziative quali i tornei che non si sono potuti fare. Sarà un po' una sorpresa lo definirei 'l'anno zero', dalle disfatte. dalle guerre vengono sempre ricostruite cose importanti, speriamo che sia il momento buono per ricominciare e lasciarci alle spalle questi brutti momenti sia nello sport e soprattutto nella vita di tutti'

In questi ultimi giorni la coppia Rizzi-Rosaia in sintonia con il diesse Michele Ghelfi ha intensificato il mercato in entrata del sodalizio mulazzese, oltre il ritorno dell'esperto centrale difensivo ex mediceo e Monti Stefano De Angeli, nell'accoppiata dei fratelli Caldi dove Andrea si rimette i scarpini per raggiunge Luca nell'intento di poter dare quel tasso tecnico in più, ma soprattutto la qualità all'organico e compagni. Vestirà la casacca del Mulazzo il talentuoso centrocampista Matteo De Negri, vero colpo alto sonante per i colori rosso blu, l'ex Pontremolese non farebbe altro che aumentare la consistenza nel reparto offensivo del team di mister Fabio Giovannacci.

a cura di Bruno Fazzini

Nella foto, il Mulazzo festeggia la vittoria della coppa Provinciale, ultimo trofeo in campo.. poi più nulla