Le interviste di BelmonteChannel e di Simone Rossi proseguono con un altro ospite molto importante. Questa volta è il Vice Presidente Paolo Picchiarini, colonna portante della Società biancorossa, a rispondere ad alcune domande interessanti in questo periodo inedito di emergenza sanitaria.

Il calcio è ormai fermo da due mesi. Come ha proseguito la Società Belmonte le sue attività in questo periodo?

La nostra società, pur fermando naturalmente l'attività sportiva, ha mantenuto vivo l'aspetto organizzativo e gestionale. Il nostro Presidente, Leonardo Guidotti, fa parte di un gruppo creato su una piattaforma social dal Presidente della commissione della cultura e dello sport della città metropolitana Fabio Giorgetti,ed al quale partecipano quasi tutti i Presidenti delle società calcistiche della città metropolitana, dove si affrontano i problemi sia organizzativi che economici in previsione della ripartenza dell'attività.

Anche il consiglio direttivo ha continuato, grazie alla tecnologia, a riunirsi in videochat per confrontarsi e proporre idee e iniziative per farsi trovare pronti al momento in cui sarà possibile ripartire. C'è inoltre l'aspetto non trascurabile della manutenzione del nostro impianto, dove fino a pochi giorni fa non è stato possibile accedere. Fortunatamente, grazie all'ordinanza del 14 aprile dell'assessore regionale Stefania Saccardi, è stato permesso a tutte le società di accedere agli impianti per effettuare la manutenzione.
A questo proposito devo ringraziare il nostro custode che sin dal primo giorno possibile si è prodigato per effettuare la pulizia delle aree verdi, delle tribune, degli spogliatoi e dei campi da gioco.

Quale impatto avrà questa emergenza sanitaria sul calcio e sull'ASD Belmonte? Quale pensa possano essere gli interventi più consoni ad affrontare questa crisi che appare imminente?

Non possiamo sapere quale impatto avrà questa emergenza sanitaria sul mondo del calcio e soprattutto sulle società dilettantistiche come la nostra. Basti pensare che ancora non ci sono linee guida per società professionistiche che naturalmente hanno possibilità economiche ed organizzative completamente diverse. Gli interventi dovranno essere molteplici sia da parte della F.i.g.c. che dalle istituzioni politiche locali e nazionali. Ci aspettiamo e siamo certi che ognuno farà la sua parte e personalmente sono convinto che con il Comune di Bagno a Ripoli, grazie all'interesse del sindaco Francesco Casini e dell'assessore allo sport Enrico Minelli, si creerà una ancor maggiore sinergia per aiutarci a rispettare le direttive sanitarie al momento della ripartenza, affrontare insieme le problematiche economiche che sicuramente emergeranno.

L'ASD Belmonte è una realtà sempre più importante nel comprensorio cittadino. La crescita tecnica/sportiva è sotto gli occhi di tutti. Quali sono i vostri punti di forza?

La crescita tecnica/sportiva della Belmonte è a mio avviso stata ottenuta grazie a due importanti fattori sui quali il consiglio direttivo si è concentrato nell'ultimo triennio, dopo aver impegnato le proprie risorse quasi esclusivamente sul restyling dell'impianto di Ponte a Niccheri: l'inizio della collaborazione con il Direttore Generale Enrico Busoni e la sinergia con il Grassina del Presidente Tommaso Zepponi.
Il lavoro di una persona esperta come Busoni ci ha permesso di migliorare sotto molti punti di vista gli aspetti tecnici ed organizzativi avendo portato alla Belmonte allenatori, istruttori, preparatori atletici sempre migliori; a tal proposito dobbiamo sempre ricordarci che la nostra società necessita di una continua presenza presso l'impianto di una persona di totale fiducia del consiglio direttivo, per gestire i molteplici aspetti che non sono soltanto sportivi; basti pensare all'organizzazione dei campi, alla gestione degli spogliatoi, dei pulmini per andare a prendere i ragazzi, dei rapporti con le altre società e con la federazione, ecc.
L'accordo con il Grassina invece è stato fortemente voluto sia dal nostro Presidente che dal nostro Direttore Generale che sono gli artefici, insieme al Presidente Tommaso Zepponi ed al Direttore generale del Grassina Massimo Colucci,di questo importante sodalizio e che, in un momento così difficile potrà aiutare entrambe le società a ripartire nl miglior modo possibile.

La stagione 2019/2020 è ormai da considerarsi finita. Per il prossimo futuro: Cosa si sente di dire a tutti i vostri tesserati e a tutti questi giovani calciatori in generale?

A mio avviso la stagione sportiva 2019/2020 è sicuramente conclusa e sarà compito della Federazione decidere in quale modo. Per il futuro auspico che già da settembre possano ripartire i campionati della nostra prima squadra, degli Juniores e del settore giovanile, mentre credo che per la scuola calcio dovremo attendere ancora.
Mi auguro che tutto possa tornare alla normalità perché lo sport, e nel nostro caso il calcio, è un aspetto importante per la crescita personale ed il benessere fisico di tutti i ragazzi, bambini ed adolescenti. Credo che ci sia la voglia da parte di tutti, quando otterremo una completa sicurezza sotto l'aspetto sanitario, tornare a divertirci.
Auguro tutto il bene possibile a tutti i nostri atleti, ai loro genitori e parenti, ai nostri collaboratori e ai nostri meravigliosi volontari ... e come sempre Hala Belmonte!

INTERVISTA AL VICE PRESIDENTE PAOLO PICCHIARINI DI SIMONE ROSSI