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    Le interviste di Campionando: Pasquini Emanuele (Aullese)

Sono veramente pochi i giocatori che hanno giocato dal primo minuto tutte le gare del campionato Giovanissimi Elite e soprattutto ce n'è uno soltanto che ha indossato per tutte e 24 gare la maglia più ambita, la numero10.

Emanuele Pasquini, attaccante dell'Aullese, sta fornendo un gran contributo alla propria squadra in ottica salvezza con la formazione neroverde che, per adesso, a sei giornate dal termine mantiene un piccolo vantaggio sulle ultime tre posizioni.

Sei l'unico ragazzo che ha giocato tutte le partite da titolare con il nunero 10 sulle spalle. Che tipo di numero 10 sei e qual'è la tua posizione in campo?
Sono un giocatore come tutti gli altri e certamente non mi sento migliore di nessuno anche se indosso sempre la numero 10. Non ho proprio un vero ruolo perché il mister mi dice di muovermi su tutto il fronte d'attacco per ricevere più palloni possibili e dare pochi punti di riferimento, per adesso ci sono riuscito e ho messo a segno anche diversi gol

Anche su instagram il tuo nickname riporta il numero 10, ci tieni proprio a giocare con questo numero sulle spalle
Si, un po' ci tengo perché è il mio numero preferito e perché di solito viene indossato dai fantasisti e dai giocatori più estrosi

Con l'Aullese, una matricola dell'elite, siete in lotta per la salvezza, pensi che saranno decisivi i due scontri diretti contro Lastrigiana e Sporting Arno?
E' un campionato abbastanza equilibrato e per noi tutti gli scontri possono essere decisivi, cerchiamo di dare sempre il meglio sia con la prima che con l'ultima in classifica; è chiaro che fare risultato con le due squadre che ci seguono sarebbe importante e aumenterebbe le nostre possibilità di salvezza.

Dopo l'esperienza nell'Atletico Carrara, pensavi di importi anche in un campionato difficile come l'Elite fino a meritarti la convocazione nella rappresentativa regionale?
Ad inizio stagione non pensavo di poter far così bene, ma mi sono posto una sfida contro me stesso , e fortunatamente sta andando bene e la convocazione nella rappresentativa regionale è un altro bel traguardo che posso tenermi stretto.

Fra gli avversari che hai incontrato e fra i compagni della rappresentativa, chi è che ti ha impressionato di più?
E' un campionato dove ci sono molti ragazzi veramente bravi; in particolare penso che Filippo Michelucci e Francesco Vitolo, entrambi del Tau Calcio, abbiano una marcia in più.

In vetta alla classifica pensi che il Tau sia ormai irraggiungibile per il Margine Coperta?
Nel calcio tutto è possibile, c'è lo scontro diretto in casa del Margine e gli amaranto hanno quattro gare fuori casa, ma penso che il Tau sia un passo avanti e secondo me vincerà meritatamente il campionato


Gli altri otto ragazzi che hanno disputato tutte le gare dal primo minuto sono :Barberini Lorenzo e Borgogni Edoardo della Sangiovannese, Nunziati Edoardo e Mema Klajdi del Margine Coperta, Flagiello Christian dell'Armando Picchi, Cecchi Niccolò della Sestese, Arena Lorenzo della Lastrigiana e Di Ruberto Andrea dello Sporting Arno