Montapponi                                    
   Acquas                                    
RETI:   Montapponi,   Acquas  
Dopo la vittoria all'esordio stagionale, alla quale hanno fatto seguito 4 ko consecutivi, due di misura per 3 a 2 e due - invece - ben più netti, il Livorno torna al successo sbagliando il meno possibile nel delicato confronto interno contro il San Marino. Era infatti una gara alla portata per gli amaranto quella contro i ragazzi di Brocchini, ma non mancavano certo le insidie in un match fra due squadre e desiderose di smuovere la loro classifica. Il Livorno impiega poco, anzi pochissimo per dichiarare le proprie intenzioni: appena un giro di lancette sul cronometro infatti il lancio in profondità di Rovini esalta la corsa di Montapponi, che si inserisce nella terra di nessuno fra l'ultimo difensore ospite e il portiere che viene beffato dal pallonetto precisissimo del numero 11 locale. Il gol del vantaggio lampo dei padroni di casa condiziona un po' lo sviluppo del primo tempo, che prosegue con pochi spunti e molti duelli sulle cosiddette seconde palle; si registrano una ghiotta chance per Sannino e Montapopni e un paio di incursioni ospiti controllate da Lemmi. Il San Marino è comunque protagonista di una buona reazione verso il finale di tempo e al quarantaduesimo è Molinari a ristabilire la parità irrompendo su di un pallone vagante all'interno dell'area labronica, dopo che la difesa non aveva allontanato adeguatamente il cross di Deronjic. Il Livorno organizza la controreazione per riportarsi in vantaggio durante la sosta a cavallo dei due tempi, e al ritorno in campo colpisce ancora in avvio, stavolta dopo otto minuti. Il nuovo vantaggio dei ragazzi di Danesi lo realizzaa Acquas, ed è un gol dalla dinamica simile a quello del momentaneo uno a uno, perché il numero 10 amaranto si avventa su di un pallone ribattuto non bene dalla difesa avversaria dopo un traversone dalla sinistra e lo scaglia alle spalle di Cenci. La fase di gioco successiva scorre via spezzettata da numerose interruzioni; le emozioni si registrano col contagocce ma il risultato resta in bilico e la gara, di conseguenza, tiene sull'attenti il pubblico. Serve un'altra buona parata da parte di Lemmi per evitare il ritorno di un coriaceo San Marino, che però alla distanza non riesce a cambiar passo, sempre ben controllato da un Livorno attento e determinato nel non lasciarsi sfuggir di mano la vittoria. Missione riuscita per gli amaranto, che mantengono l'incollatura di vantaggio sugli avversari fino allo scadere.