Petitto                                    
   Petitto                                    
   Vintila                                    
   Casanova                                    
   Casanova                                    
RETI:   Petitto,   Petitto,    Vintila,    Casanova,    Casanova  
Quando arriva al novantacinquesimo, il gol di Vintila fa scendere un comprensibile velo di rammarico su Livorno che esce sconfitto amaramente e con un pirotecnico due a tre dalla gara interna contro le Dolomiti Bellunesi. Come si evince facilmente dal risultato il match è subito appassionante e, dopo un avvio su alte frequenze, all'undicesimo gli amaranto passano in vantaggio grazie a Petitto che finalizza come meglio non si può una buona azione di Lepri. La reazione degli ospiti non si fa attendere e consente loro di pervenire al pari al minuto numero 23, quando la difesa livornese concede troppa libertà a Casanova, che riceve in piena area sugli sviluppi di un fallo laterale e supera Lemmi ristabilendo la parità. Uno a uno è il risultato col quale si va al riposo, nonostante il Livorno sfiori il raddoppio in un paio di occasioni, con Sannino e Montone, i cui tentativi finiscono fuori di poco. Si riprende a giocare nel secondo tempo e dopo appena 5' è di nuovo Petitto a riportare in vantaggio il Livorno: nell'occasione è ottima l'azione personale insistita da parte di Sannino, che vince il duello con un difensore, raggiunge il fondo e crossa al centro dove il compagno è pronto per la doppietta. La gara sale di intensità e al culmine del suo tentativo di reazione la squadra ospite trova il pareggio al 70', quando Casanova trasforma un calcio di rigore concesso per un fallo in area di Santoro ai danni di un avversario. Il Livorno si rimbocca le maniche e sfiora il terzo gol con il solito Petitto, uno dei migliori in campo, ma dalla parte opposta c'è il lavoro anche per Lemmi, che evita il possibile tris delle Dolomiti Bellunesi. In un finale nervoso e teso caratterizzato anche apri la gara sembra destinata a finire in parità, ma al quinto minuto di recupero ecco la beffa per il Livorno: un lancio in profondità premia la corsa di Vintila che, a tu per tu con Lemmi, lo supera con un elegante pallonetto. I tre punti per gli ospiti e la beffa per i padroni di casa si materializzano così.