RETI: Di Pede, Elena, Ionta
Gli ampi spazi di Petroio sono un terreno di caccia perfetto per la Lazio, specialmente per i suoi attaccanti che, con i loro rapidi fraseggi, mettono in crisi la difesa degli azzurri. L'Empoli parte bene ma poi viene recuperata e superata dai biancocelesti, che mettono a segno un perfetto blitz su di un campo difficilissimo. Gara in discesa per i locali in avvio, come detto: all'8' il mancino dal limite di Di Pede gonfia la rete ospite e sembra il preludio a una gara di gloria per gli azzurri. Così non è perché nei minuti successivi i locali concedono qualcosa di troppo nel cercare il raddoppio, e al 19' Schettini li gela trasformando il rigore giustamente concesso dall'arbitro per punire un fallo in area toscana. L'uno a uno resiste fino a tutto il primo tempo e il secondo inizia con un piglio migliore dimostrato dall'Empoli, aiutato anche dai cambi; Cangiano e Di Pede minacciano la porta avversaria, ma all'81' ecco la doccia fredda: sugli sviluppi di un batti e ribatti in area locale, Grisari trova l'angolo giusto per firmare l'uno a due. Non c'è tempo per i locali per cercare una disperata rimonta, la Lazio fa festa grazie a un gol al fotofinish.