RETI: Izzo, Cuccu, Bennardo, Ambrosini

Il credito con la fortuna si allunga: il Pisa sogna una vittoria di prestigio, che soprattutto sarebbe stata meritata, ma viene raggiunto in pieno recupero dal Bologna che tira via un soffertissimo punto dal terreno di gioco dei nerazzurri. La cronaca della gara si apre al quinto con un bello scambio fra Izzo e Falconetti, quest'ultimo colpisce il palo a portiere battuto. Passano tre minuti e i padroni di casa insistono con D'Ambrosio, che scappa palla al piede sulla destra e serve Falconetti, il cui tiro viene deviato sull'esterno della rete da un difensore felsineo. Il Bologna attende sornione e colpisce al minuto numero 18: De Ninno percorre diverse decine di metri palla al piede e poi innesca Cuomo che beffa Gjergji con un pregevole pallonetto. La reazione dei ragazzi di Pucci non si fa attendere e diventa concreta al 31', quando Izzo ristabilisce la parità con un gran tiro che si insacca sotto la traversa. La gara si accende e Gjergji A. compie un grande intervento su Amico, poi è l'altro Gjergji - Cristian - a risultare decisivo al 39'. È il minuto in cui il Pisa raddoppia i conti grazie anche a un grande assist del proprio centrocampista in favore di D'Ambrosio, che realizza il due a uno con cui si va al riposo. Il secondo tempo si apre nuovamente nel segno di inizio e D'Ambrosio, quest'ultimo arriva al tiro che esce di pochi metri sul fondo. La gara propone poi una lunga fase di gioco interrotta da numerose sostituzioni operate dai due tecnici virgola fino al 69', quando Lupi, in contropiede, manca di poco impossibile 3 a 1 a tu per tu con il portiere ospite. È però al 78' che il Pisa si dispera contro la cattiva sorte, sotto la forma della traversa della porta ospite che respinge la conclusione a botta sicura di Lupi su punizione; Izzo manca poi il tap-in ravvicinato. In pieno recupero, come detto, arriva la beffa per il Pisa: sugli sviluppi di uno degli ultimi assalti del Bologna il colpo di testa di Bennardo vale il definitivo, amarissimo, due a due.