RETI: Temperani
INVICTASAURO: Dal Buono, Tavarnesi, Sonnini, Salazar, Bernardini, Berardini, Temperani, Papini, Maruccia, Scartabelli, Conti. A disp.: Leandri, Bigliazzi, Caoduro, Nelli, Cappelli, Berti, Dovidio, Galli, Vecchioni. All.: Federico Angelini.
PRO LIVORNO SORG.: Strambi, Lucarelli, Martini, Perrotta, Arigoni, Lucarelli, Sottile, Putrignano, Gianfranchi, Maffei, Landi. A disp.: Marchetti, Grandi, Ghezzani, Tani, Mazzantini, Di Tora. All.: Cristiano Bucchioni.
ARBITRO: Lampedusa di Grosseto.
RETI: Temperani.
L'InvictaSauro si aggiudica di misura la sfida contro la Pro Livorno Sorgenti, portandosi al quinto posto e cominciando a sentirsi a proprio agio nelle zone alte della classifica. Nel primo tempo sono in realtà gli ospiti a farsi preferire, giocando bene e impedendo agli avversari di gestire con tranquillità il pallone. Il giusto atteggiamento porta alla costruzione di alcune interessanti azione offensive, tra cui un gran tiro dal limite dell'area di Putrignano che passa in mezzo a tante gambe e costringe Dal Buono a compiere un super intervento. Dall'altra parte è bravissimo anche Strambi nel disinnescare un'iniziativa sulla destra dell'InvictaSauro, poco prima che la Pro Livorno reclami un calcio di rigore per atterramento in area di Arigoni non rilevato dall'arbitro. Bisogna però aspettare la ripresa affinché il punteggio si sblocchi: è il 50' quando Temperani si incarica della battuta di un calcio di punizione e fa partire una traiettoria che il portiere sembra poter controllare, invece il pallone gli sfugge e termina beffardamente in rete. Il gol del vantaggio conferisce coraggio ai padroni di casa, che continuano ad attaccare ma si imbattono in uno strepitoso Strambi: il numero uno ospite si esalta in almeno due occasioni, in particolare quando vola a togliere da sotto la traversa un tiro a giro di Dovidio. Le parate del proprio portiere tengono in vita la Pro Livorno, che finalmente si scuote e ha una ghiottissima chance per pareggiare: Gianfranchi riceve un passaggio filtrante e si presenta a tu per tu con Dal Buono, che però è bravissimo a fermarlo in calcio d'angolo. Con il cronometro che scorre verso il novantesimo l'InvictaSauro deve resistere di fronte alle iniziative avversarie, e lo fa affidandosi alla qualità di Galli, Temperani e Berti che salgono in cattedra e prendono per mano la squadra nel momento di massima sofferenza. Al triplice fischio dell'ottimo sig. Lampedusa è dunque la squadra di Angelini a festeggiare, rilanciandosi in classifica e costringendo la Pro Livorno a tornare a casa con un pugno di mosche nonostante una buonissima prestazione.
Calciatoripiù : Galli e Salazar (InvictaSauro). Putrignano e Arrigoni (Pro Livorno Sorgenti).