Juniores Elite San Giuliano, intervista a Tommaso Papini
Il quinto posto è più vicino del terz'ultimo e per il San Giuliano, che sabato ha ritrovato la vittoria dopo più di un mese nel campionato Juniores Regionali Elite, la qualificazione al Torneo Regionale non è affatto un traguardo proibitivo. Con l'attaccante neroazzurro e attuale capocannoniere del girone Tommaso Papini abbiamo fatto un bilancio di queste diciotto giornate, analizzando poi obiettivi di squadra e personali per i mesi a venire:
Vincere in casa di una squadra che lotta per la salvezza non è mai facile. Come ci siete riusciti contro l'Arezzo Academy e quanto è stato importante tornare a conquistare i tre punti, che mancavano ormai da fine novembre?
Si è trattato di una partita molto combattuta e vincere non è stato facile. Ci siamo riusciti arrivandoci preparati, consapevoli delle nostre potenzialità e di come sfruttarle al meglio. Abbiamo conquistato tre punti fondamentali che ci danno morale in vista delle prossime partite.
Abbiamo da poco superato metà stagione: che bilancio ti senti di fare del vostro campionato finora? Quali diresti che sono i vostri punti di forza e quali invece gli aspetti su cui dovete migliorare?
Abbiamo tanti punti di forza, su tutti l'unione che c'è tra di noi. Ci conosciamo da parecchio tempo e allenandoci insieme ogni settimana abbiamo rafforzato il rapporto, creando un affiatamento che ci aiuta nelle partite difficili. Un aspetto che invece dobbiamo migliorare è quello dell'attenzione, certe volte quando siamo in vantaggio tendiamo a lasciarci un po' andare. È importante rimanere concentrati fino alla fine e non mollare un centimetro.
La classifica dice che siete a sei punti dal quinto posto. La qualificazione al Torneo Regionale a questo punto è un vostro obiettivo? Che cosa significherebbe riuscire a raggiungerlo?
La vittoria di sabato ci ha permesso di accorciare le distanze nei confronti del quinto posto. Arrivati a questo punto del campionato, la qualificazione al Torneo Regionale è un nostro obiettivo e cercheremo in tutti i modi di raggiungerlo. Per noi sarebbe una grande vittoria, un modo per ripagare tutti gli sforzi che facciamo duranti gli allenamenti e la voglia che mettiamo in ogni partita.
Torniamo un po' indietro nel tempo, alla seconda giornata del girone d'andata e quindi al pareggio per 5-5 contro la Sestese che è rimasto impresso nella mente di tutti. Quel risultato, contro la squadra che al momento sta dominando la classifica, vi è servito per prendere consapevolezza delle vostre potenzialità?
Fu una partita fantastica e ricca di gol. Sapevamo che la Sestese era una squadra strutturata per vincere il campionato, e quindi ci eravamo preparati al meglio per affrontarla. Quel risultato ci permise di acquisire maggiore consapevolezza delle nostre capacità, delle nostre potenzialità e di quello che avremmo potuto dimostrare in campionato. Quel 5-5 ci diede morale per affrontare le sfide successive.
A livello personale stai facendo una grande stagione e al momento comandi la classifica marcatori con undici gol. Punti a vincere il titolo di capocannoniere? Che importanza avrebbe per te?
Sicuramente, superata la metà della stagione, vincere il titolo di capocannoniere è uno degli obiettivi che mi sono prefissato. Ho degli avversari molto forti che daranno il massimo per battermi, ma io non sarò da meno e farò del mio meglio per segnare tanti gol e restare in testa alla classifica marcatori. Se ci riuscissi sarebbe un grande traguardo personale, nonché una novità nella mia carriera e una bellissima sensazione.
Giulio Dispensieri