RINASCITA DOCCIA: Baldanzi, Masini, Piovaccari, Faralli, Parashiv, Mordini, Bolognesi. Entrati: Banchelli, Maiorelli, Filipperi, Mazzei. All.: Antonio Ianigro.
PONTE A GREVE: Turchetti, Piccirillo, Nannoni, Popa, Pani, Tanganelli, Ciaccheri. Entrati: Baldini, Anselmi. All.: Stefano Del Corona .

RETI: Piccirillo, Faralli.
NOTE: p.t.0-1; s.t. 0-0; t.t. 1-0.



In una tiepida domenica mattina, Rinascita Doccia e Ponte a Greve si spartiscono la posta in palio dopo tre tempi speculari. Nel primo dominio ospite, nel secondo grande equilibrio e nel terzo dominio del Doccia. Pronti via e gli ospiti passano in vantaggio con un gran destro ad incrociare di Piccirillo che batte l'incolpevole Baldanzi. Gli amaranto continuano a macinare gioco e collezionano corner uno dopo l'altro senza però brillare in lucidità sotto porta. Il Doccia si rende pericoloso solo con un tentativo di Faralli che raccoglie la sfera spalle alla porta e scarica a rete trovando la pronta ribattuta di Turchetti. Nel secondo mini tempo stesso copione. Il Ponte a Greve pressa alto e morde su ogni pallone mentre il Doccia manca di lucidità e non riesce a trovare gli spazi per tessere una manovra organizzata. Ogni rilancio o passaggio finisce tra i piedi degli ospiti e le occasioni latitano. Nella terza ripresa la partita cambia completamente volto. Sono i ragazzi in maglia gialla a cingere d'assedio la porta avversaria con il Ponte a Greve che non riesce ad oltrepassare la propria metà campo se non con un paio di rapidi contropiedi. Ci provano senza successo Faralli, Mordini e Bolognesi ma il gol è nell'aria ed arriva al 7'con un'azione da manuale del calcio: Mordini serve in profondità Piovaccari che brucia sul tempo e lascia sul posto l'avversario diretto e serve di prima intenzione Faralli, meglio piazzato, che con i tre quarti della porta sguarnita per l'uscita di Turchetti non manca l'occasione e porta i suoi sull'1-1. Ma la squadra di Ianigro è tutt'altro che sazia e continua a macinare occasioni attaccando a testa bassa. Al 12' è ancora Faralli a rendersi pericoloso con un doppio tentativo respinto in entrambe le occasioni da Turchetti. Il numero uno degli ospiti è ancora superlativo quando poco dopo salva il risultato con i piedi su un tiro da fuori di Mazzei. Questo atteggiamento offensivista dei padroni di casa lascia però ampi spazi ai contropiedi ospiti che nel finale sciupano due ghiotte occasioni prima con Pani, che manca la conclusione da pochi metri, e poi con Nannoni che non trova lo specchio della porta. Ma il pareggio è cosa buona e giusta e l'1-1 finale accontenta tutti, o meglio, non scontenta nessuno. Quando si dice: un punto per uno non fa male a nessuno.
Calciatoripiù: Faralli (Rin. Doccia). Il campioncino con la maglia numero 6 è autore di una prestazione maiuscola; segna, mette in evidenza un ottimo dribbling e manca per un soffio la doppietta personale. Piccirillo (Ponte a Greve) Corre molto sulla fascia destra, segna il gol del momentaneo vantaggio dei suoi e lotta con grande intensità sbagliando veramente poco.

Gianluca Bigiotti RINASCITA DOCCIA: Baldanzi, Masini, Piovaccari, Faralli, Parashiv, Mordini, Bolognesi. Entrati: Banchelli, Maiorelli, Filipperi, Mazzei. All.: Antonio Ianigro.<br >PONTE A GREVE: Turchetti, Piccirillo, Nannoni, Popa, Pani, Tanganelli, Ciaccheri. Entrati: Baldini, Anselmi. All.: Stefano Del Corona .<br > RETI: Piccirillo, Faralli.<br >NOTE: p.t.0-1; s.t. 0-0; t.t. 1-0. In una tiepida domenica mattina, Rinascita Doccia e Ponte a Greve si spartiscono la posta in palio dopo tre tempi speculari. Nel primo dominio ospite, nel secondo grande equilibrio e nel terzo dominio del Doccia. Pronti via e gli ospiti passano in vantaggio con un gran destro ad incrociare di Piccirillo che batte l'incolpevole Baldanzi. Gli amaranto continuano a macinare gioco e collezionano corner uno dopo l'altro senza per&ograve; brillare in lucidit&agrave; sotto porta. Il Doccia si rende pericoloso solo con un tentativo di Faralli che raccoglie la sfera spalle alla porta e scarica a rete trovando la pronta ribattuta di Turchetti. Nel secondo mini tempo stesso copione. Il Ponte a Greve pressa alto e morde su ogni pallone mentre il Doccia manca di lucidit&agrave; e non riesce a trovare gli spazi per tessere una manovra organizzata. Ogni rilancio o passaggio finisce tra i piedi degli ospiti e le occasioni latitano. Nella terza ripresa la partita cambia completamente volto. Sono i ragazzi in maglia gialla a cingere d'assedio la porta avversaria con il Ponte a Greve che non riesce ad oltrepassare la propria met&agrave; campo se non con un paio di rapidi contropiedi. Ci provano senza successo Faralli, Mordini e Bolognesi ma il gol &egrave; nell'aria ed arriva al 7'con un'azione da manuale del calcio: Mordini serve in profondit&agrave; Piovaccari che brucia sul tempo e lascia sul posto l'avversario diretto e serve di prima intenzione Faralli, meglio piazzato, che con i tre quarti della porta sguarnita per l'uscita di Turchetti non manca l'occasione e porta i suoi sull'1-1. Ma la squadra di Ianigro &egrave; tutt'altro che sazia e continua a macinare occasioni attaccando a testa bassa. Al 12' &egrave; ancora Faralli a rendersi pericoloso con un doppio tentativo respinto in entrambe le occasioni da Turchetti. Il numero uno degli ospiti &egrave; ancora superlativo quando poco dopo salva il risultato con i piedi su un tiro da fuori di Mazzei. Questo atteggiamento offensivista dei padroni di casa lascia per&ograve; ampi spazi ai contropiedi ospiti che nel finale sciupano due ghiotte occasioni prima con Pani, che manca la conclusione da pochi metri, e poi con Nannoni che non trova lo specchio della porta. Ma il pareggio &egrave; cosa buona e giusta e l'1-1 finale accontenta tutti, o meglio, non scontenta nessuno. Quando si dice: un punto per uno non fa male a nessuno. <b> Calciatoripi&ugrave;: Faralli </b>(Rin. Doccia). Il campioncino con la maglia numero 6 &egrave; autore di una prestazione maiuscola; segna, mette in evidenza un ottimo dribbling e manca per un soffio la doppietta personale. <b>Piccirillo </b>(Ponte a Greve) Corre molto sulla fascia destra, segna il gol del momentaneo vantaggio dei suoi e lotta con grande intensit&agrave; sbagliando veramente poco. Gianluca Bigiotti