• Finali Allievi Nazionali LegaPro
  • Frosinone
  • 2 - 0
  • Pro Vercelli


FROSINONE (4-3-3): Palombo, Tufi G., Pompei, Ranelli, Tufi F., Sebastianelli, Pascarella (73' Lupieri), Savone (59' Genovesi), Neccia (62' Toto), De Martino, Iacob (48' Manzo). A disp.: Saccucci, Miccinilli, Menicucci, Cittadini, Toto, Pirolli. All.: Luigi Marsella.
PRO VERCELLI (4-4-2): Accordino, Tufano (73' Di Benedetto), Mazza (54' Dotto), Secondo, Molica, Talpa (67' Ferrero), Uyi Olaye (38' Armato), Vitale (41' Osella), Galiera, De Cello, Pistone (59' De Angelis). A disp.: Bastianelli, Ferrero, Bustero, Milani. All.: Cristiano Scazzola.

ARBITRO: Marchesini di Legnago, coad. da Potenza sez. Valdarno e Scatragli di Arezzo; quarto uomo: Rossi di Rovigo.

RETI: 20' Pascarella, 63' Toto.
NOTE: recupero 1'+4'. Corner: 4-3. Ammoniti: Talpa, Ranelli, Iacob. Espulso: Osella all'81'.



Dopo aver eliminato Prato e Viareggio, il Frosinone si aggiudica meritatamente lo scudetto Allievi di I e II Divisione al termine della finalissima al Bonelli di Montepulciano. La prima occasione è per la formazione di mister Marsella: assist di Pascarella per Neccia, che viene però ben chiuso in uscita da Accordino. La risposta dei piemontesi è affidata ad un calcio piazzato: il destro di De Cello viene raccolto di testa dal bomber della manifestazione Galiera che però di testa non inquadra lo specchio della porta. Poco più tardi Galiera recupera caparbiamente palla a sinistra e serve Uyi Olaye che si accentra e prova il destro, mandando la palla a sfiorare la base del palo alla destra di Palombo. Dalla tre-quarti De Martino libera con un campanile Pascarella che si libera della marcatura di Mazza e fa partire un destro incrociato imprendibile che si va ad insaccare sotto l'incrocio dei pali della porta difesa da Accordino. Tre minuti più tardi la risposta del Frosinone è affidata ad una punizione di Pistone, che da circa 30 metri cerca la porta, ma Palombo blocca in presa bassa. Anche se il Frosinone legittima col suo bel gioco il vantaggio, la Pro Vercelli non demorde e prova a rendersi pericolosa: assist di De Cello per Uyi Olaye che si incunea rapidamente tra due avversari e conclude col destro alto sopra la traversa. Sul fronte opposto serve une bella parata di Accordino per neutralizzare una potentissima punizione di Francesco Tufi; poco più tardi una ripartenza libera ancora al tiro col destro Pascarella, ma il numero 1 piemontese, ben piazzato, blocca. Nella ripresa la Pro Vercelli cerca di alzare il baricentro alla ricerca del pari, ma rischia di subire il colpo del ko, con un pallonetto di Neccia, alto di poco, e con un destro tentativo di Pascarella, che termina sul fondo. Il due a zero arriva al 23', quando Accordino esce fuori dall'area per porre fine ad un contropiede avversario: il portiere sembra in grado di rinviare, ma scivola e permette così a Toto di segnare senza difficoltà la rete del due a zero. I piemontesi non si arrendono e vanno vicini al gol con De Cello (conclusione di poco sul fondo) e con Galiero, che calcia sull'esterno della rete. Dopo l'espulsione di Osella, col Pro Vercelli in dieci, non si registrano altre emozioni e così a festeggiare al triplice fischio è la squadra di Marsella: grande soddisfazione per la società laziale, fresca vincitrice anche del titolo nel campionato Berretti; si chiude a testa alta l'avventura della Pro Vercelli di Scazzola, alla quale in finale sono mancate le reti del bomber Galiera.

FROSINONE (4-3-3): Palombo, Tufi G., Pompei, Ranelli, Tufi F., Sebastianelli, Pascarella (73' Lupieri), Savone (59' Genovesi), Neccia (62' Toto), De Martino, Iacob (48' Manzo). A disp.: Saccucci, Miccinilli, Menicucci, Cittadini, Toto, Pirolli. All.: Luigi Marsella.<br >PRO VERCELLI (4-4-2): Accordino, Tufano (73' Di Benedetto), Mazza (54' Dotto), Secondo, Molica, Talpa (67' Ferrero), Uyi Olaye (38' Armato), Vitale (41' Osella), Galiera, De Cello, Pistone (59' De Angelis). A disp.: Bastianelli, Ferrero, Bustero, Milani. All.: Cristiano Scazzola.<br > ARBITRO: Marchesini di Legnago, coad. da Potenza sez. Valdarno e Scatragli di Arezzo; quarto uomo: Rossi di Rovigo.<br > RETI: 20' Pascarella, 63' Toto.<br >NOTE: recupero 1'+4'. Corner: 4-3. Ammoniti: Talpa, Ranelli, Iacob. Espulso: Osella all'81'. Dopo aver eliminato Prato e Viareggio, il Frosinone si aggiudica meritatamente lo scudetto Allievi di I e II Divisione al termine della finalissima al Bonelli di Montepulciano. La prima occasione &egrave; per la formazione di mister Marsella: assist di Pascarella per Neccia, che viene per&ograve; ben chiuso in uscita da Accordino. La risposta dei piemontesi &egrave; affidata ad un calcio piazzato: il destro di De Cello viene raccolto di testa dal bomber della manifestazione Galiera che per&ograve; di testa non inquadra lo specchio della porta. Poco pi&ugrave; tardi Galiera recupera caparbiamente palla a sinistra e serve Uyi Olaye che si accentra e prova il destro, mandando la palla a sfiorare la base del palo alla destra di Palombo. Dalla tre-quarti De Martino libera con un campanile Pascarella che si libera della marcatura di Mazza e fa partire un destro incrociato imprendibile che si va ad insaccare sotto l'incrocio dei pali della porta difesa da Accordino. Tre minuti pi&ugrave; tardi la risposta del Frosinone &egrave; affidata ad una punizione di Pistone, che da circa 30 metri cerca la porta, ma Palombo blocca in presa bassa. Anche se il Frosinone legittima col suo bel gioco il vantaggio, la Pro Vercelli non demorde e prova a rendersi pericolosa: assist di De Cello per Uyi Olaye che si incunea rapidamente tra due avversari e conclude col destro alto sopra la traversa. Sul fronte opposto serve une bella parata di Accordino per neutralizzare una potentissima punizione di Francesco Tufi; poco pi&ugrave; tardi una ripartenza libera ancora al tiro col destro Pascarella, ma il numero 1 piemontese, ben piazzato, blocca. Nella ripresa la Pro Vercelli cerca di alzare il baricentro alla ricerca del pari, ma rischia di subire il colpo del ko, con un pallonetto di Neccia, alto di poco, e con un destro tentativo di Pascarella, che termina sul fondo. Il due a zero arriva al 23', quando Accordino esce fuori dall'area per porre fine ad un contropiede avversario: il portiere sembra in grado di rinviare, ma scivola e permette cos&igrave; a Toto di segnare senza difficolt&agrave; la rete del due a zero. I piemontesi non si arrendono e vanno vicini al gol con De Cello (conclusione di poco sul fondo) e con Galiero, che calcia sull'esterno della rete. Dopo l'espulsione di Osella, col Pro Vercelli in dieci, non si registrano altre emozioni e cos&igrave; a festeggiare al triplice fischio &egrave; la squadra di Marsella: grande soddisfazione per la societ&agrave; laziale, fresca vincitrice anche del titolo nel campionato Berretti; si chiude a testa alta l'avventura della Pro Vercelli di Scazzola, alla quale in finale sono mancate le reti del bomber Galiera.




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