• Esordienti GIR.A
  • PoggioSeano 1909
  • 1 - 4
  • Maliseti


POGGIOSEANO: Oltremari, Campana, Mangani, Lombardi, Cardone, Martelli, Lenzi, Andreola, Paolierii, Rossini, Tiberio. A disp.: Grassi, Bianchi, Giraldi, Gori, D'Aloisio, Buzzegoli, Fabrizi. All.: Cormaci

MALISETI: Benelli, Cangeri, Caccamo, Erico, Magazzini, Cerbino, Gabrielli, Mugnaini, Giandonati, Mencaroni, Caggianese. A disp.: Nocenti, Baragli, Cicciarella, D'Amico, Pacilli, Pau, Ponti. All.: Montemaggi


ARBITRO: Schaivone di Prato.


RETI: 3' Caggianese, 7' Giandonati, 17' Mugnaini; 24' D'Amico, 42' D'Aloisio.

Ammoniti: Cangeri (44' M)



La nebbia si stende sopra il campo Martini di Poggio a Caiano, in questa giornata di campionato in cui la squadra di casa si è fatta letteralmente travolgere sia sul tabellone sia come gioco in campo dal Maliseti. Al 3' Caggianese dopo una serie di azioni create finalmente riesce a far gonfiare la rete. Al 6' sempre Caggianese ci riprova ma la palla si ferma sui piedi del portiere del PoggioSeano. Il minuto successivo la fiaccola passa di mano e a segnare ci pensa Giandonati. 0-2. Mamma mia che squadra! Il PoggioSeano deve frullare, correre e pensare e soprattutto deve iniziare a farlo da subito perché il Maliseti non concede pause. Al 9' è Cerbino che ci prova sotto rete ma calcia troppo alto oltre la traversa. Il Maliseti avanza con buone idee, il centrocampo serve bene il reparto offensivo che ha la stoffa giusta per non mandare in fumo le ghiotte occasioni che gli vengono offerte. Nel PoggioSeano l'unico che sembra essere in partita è Tiberio, che almeno ci prova a rendere competitiva la squadra, per il resto la squadra non c'è. Il settore difensivo è del tutto raggirato dall'attacco del Maliseti e il centrocampo sembra del tutto assente. Come volevasi dimostrare infatti causa incertezze del reparto difensivo, il numero 8 del Maliseti, Mugnaini, in corsa, lascia tutti senza parole e da fuori area segna il terzo gol. Al 24' D'Amico del Maliseti, entrato nel secondo tempo, ci regala una perla che va ad infilarsi sotto la traversa. Strepitoso il gol, strepitosa squadra, veramente bravi i ragazzi ospiti in tutte le loro azioni: azzeccano i passaggi, vantano una sicurezza che invece manca agli avversari e una capacita di gestire il campo tesa anche a mettere in possibilità di segnare quei buoni numeri che la squadra possiede nella propria rosa. Il PoggioSeano fa solo presenza, purtroppo i ragazzi di casa non sono in giornata oppure non ce la fanno contro questi avversari. Da elogiare tuttavia l'impegno di alcuni elementi quali ad esempio Giraldi che dovrebbe essere da modello per l'intera gara. Per il resto i padroni di casa sono demotivati e considerato il risultato forse sono giustificabili. Tuttavia la scrasa vena era visibile già dai primi minuti quando ancora avevano l'occasione di giocare le loro carte in modo diverso. Al 42' il numero 16 del PoggioSeano, D'Aloisio, tira fuori l'orgoglio del singolo e approfitta di una punizione per sverginare la rete illibata del Maliseti. 1-4. L'augurio è che si tratti di uno stimolo per la squadra di casa. Da annotare le buone prove dei portieri del PoggioSeano (Oltremare e Grassi), i gol subiti erano decisamente imprendibili, ma quando c'è stato da metterci la mano lo hanno fatto con bravura e intuito. La partita non regala ulteriori emozioni, eccetto i soliti e costanti tentativi del Maliseti. Risultato che rispecchia la netta superiorità in campo. Il PoggioSeano dovrà crescere ma soprattutto dovrà impegnarsi forse un po' di più anche nelle proprie motivazioni. Difficile stabilire il miglior giocatore in campo, l'intera squadra ospite va premiata per l'impegno messoci dall'inizio alla fine della partita oltre ovviamente per le doti già citate, forse chi riesce a accattivare di più la nostra attenzione è uno dei difensori del Maliseti, Erico, che si fa trovare ovunque a disposizione della squadra e sembra un giovane Speedy Gonzales per la velocità con cui toglie i palloni dai piedi degli avversari con precisione e in modo impeccabile.

G.Rafa POGGIOSEANO: Oltremari, Campana, Mangani, Lombardi, Cardone, Martelli, Lenzi, Andreola, Paolierii, Rossini, Tiberio. A disp.: Grassi, Bianchi, Giraldi, Gori, D'Aloisio, Buzzegoli, Fabrizi. All.: Cormaci <br >MALISETI: Benelli, Cangeri, Caccamo, Erico, Magazzini, Cerbino, Gabrielli, Mugnaini, Giandonati, Mencaroni, Caggianese. A disp.: Nocenti, Baragli, Cicciarella, D'Amico, Pacilli, Pau, Ponti. All.: Montemaggi <br > ARBITRO: Schaivone di Prato. <br > RETI: 3' Caggianese, 7' Giandonati, 17' Mugnaini; 24' D'Amico, 42' D'Aloisio. <br >Ammoniti: Cangeri (44' M) La nebbia si stende sopra il campo Martini di Poggio a Caiano, in questa giornata di campionato in cui la squadra di casa si &egrave; fatta letteralmente travolgere sia sul tabellone sia come gioco in campo dal Maliseti. Al 3' Caggianese dopo una serie di azioni create finalmente riesce a far gonfiare la rete. Al 6' sempre Caggianese ci riprova ma la palla si ferma sui piedi del portiere del PoggioSeano. Il minuto successivo la fiaccola passa di mano e a segnare ci pensa Giandonati. 0-2. Mamma mia che squadra! Il PoggioSeano deve frullare, correre e pensare e soprattutto deve iniziare a farlo da subito perch&eacute; il Maliseti non concede pause. Al 9' &egrave; Cerbino che ci prova sotto rete ma calcia troppo alto oltre la traversa. Il Maliseti avanza con buone idee, il centrocampo serve bene il reparto offensivo che ha la stoffa giusta per non mandare in fumo le ghiotte occasioni che gli vengono offerte. Nel PoggioSeano l'unico che sembra essere in partita &egrave; Tiberio, che almeno ci prova a rendere competitiva la squadra, per il resto la squadra non c'&egrave;. Il settore difensivo &egrave; del tutto raggirato dall'attacco del Maliseti e il centrocampo sembra del tutto assente. Come volevasi dimostrare infatti causa incertezze del reparto difensivo, il numero 8 del Maliseti, Mugnaini, in corsa, lascia tutti senza parole e da fuori area segna il terzo gol. Al 24' D'Amico del Maliseti, entrato nel secondo tempo, ci regala una perla che va ad infilarsi sotto la traversa. Strepitoso il gol, strepitosa squadra, veramente bravi i ragazzi ospiti in tutte le loro azioni: azzeccano i passaggi, vantano una sicurezza che invece manca agli avversari e una capacita di gestire il campo tesa anche a mettere in possibilit&agrave; di segnare quei buoni numeri che la squadra possiede nella propria rosa. Il PoggioSeano fa solo presenza, purtroppo i ragazzi di casa non sono in giornata oppure non ce la fanno contro questi avversari. Da elogiare tuttavia l'impegno di alcuni elementi quali ad esempio Giraldi che dovrebbe essere da modello per l'intera gara. Per il resto i padroni di casa sono demotivati e considerato il risultato forse sono giustificabili. Tuttavia la scrasa vena era visibile gi&agrave; dai primi minuti quando ancora avevano l'occasione di giocare le loro carte in modo diverso. Al 42' il numero 16 del PoggioSeano, D'Aloisio, tira fuori l'orgoglio del singolo e approfitta di una punizione per sverginare la rete illibata del Maliseti. 1-4. L'augurio &egrave; che si tratti di uno stimolo per la squadra di casa. Da annotare le buone prove dei portieri del PoggioSeano (Oltremare e Grassi), i gol subiti erano decisamente imprendibili, ma quando c'&egrave; stato da metterci la mano lo hanno fatto con bravura e intuito. La partita non regala ulteriori emozioni, eccetto i soliti e costanti tentativi del Maliseti. Risultato che rispecchia la netta superiorit&agrave; in campo. Il PoggioSeano dovr&agrave; crescere ma soprattutto dovr&agrave; impegnarsi forse un po' di pi&ugrave; anche nelle proprie motivazioni. Difficile stabilire il miglior giocatore in campo, l'intera squadra ospite va premiata per l'impegno messoci dall'inizio alla fine della partita oltre ovviamente per le doti gi&agrave; citate, forse chi riesce a accattivare di pi&ugrave; la nostra attenzione &egrave; uno dei difensori del Maliseti, Erico, che si fa trovare ovunque a disposizione della squadra e sembra un giovane Speedy Gonzales per la velocit&agrave; con cui toglie i palloni dai piedi degli avversari con precisione e in modo impeccabile. G.Rafa




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