- Giovanissimi B
- Meridien
-
3 - 2
- Pistoia Nord
MERIDIEN LARCIANO: Bianconi, Indovino, Harbans, Calandra, Rendina, Ferrara, Petta, Capaccioli, Anastasio, D'Angelo, Cecchi. A disp.: Daddi, Buttino, Danesi, Gjuraj. All.: Maurizio Drovandi.
PISTOIA NORD: Galigani, Resina, Biagini, Sneijder, Gualtierotti, Gori, Settimi, Pedroni, Omar, Nannini, Souid. A disp.: Dolfi, Pagliai, Pratesi, Fiorineschi, Melani. All.: Claudio Guidi.
ARBITRO: Hasa di Pontedera.
RETI: D'Angelo 2, Indovino, Nannini, Settimi.
A Castelmartini i tre punti in palio questa volta valgono doppio: Meridien e Pistoia Nord sono le uniche squadre del girone ancora ferme al palo e una vittoria potrebbe svoltare la stagione. Infatti i ventidue in campo hanno dato tutto ma alla fine a uscire dal rettangolo verde con le braccia rivolte verso il cielo sono i larcianesi di Maurizio Drovandi dopo una partita al cardiopalma. L'impressione iniziale è che sia il Meridien a essere partito col piede giusto, in realtà i giallorossi non stanno a guardare e con Nannini, su calcio di punizione, sbloccano il risultato. La rete segnata dà vigore e coraggio a un Pistoia Nord che trova anche la seconda marcatura: tiro-cross di Settimi che viola la rete avversaria. Gli ospiti forti del doppio vantaggio controllano la gara. Nel finale di tempo, però, il Meridien torna a farsi vedere prepotentemente in attacco e D'Angelo iscrive il proprio nome sul taccuino dei marcatori riaprendo la partita. L'inerzia del match cambia e bastano una manciata di secondi dall'inizio della ripresa ai larcianesi per impattare sul pari con Indovino. L'undici di Drovandi capisce che è il momento buono per premere e va vicino a capovolgere il risultato in un paio di circostanze con Capaccioli senza però riscontri positivi. Poi, al 65', D'Angelo diventa ufficialmente l'eroe di giornata infilando nel sacco la palla che regalerà i primi tre storici punti alla matricola larcianese. Le emozioni non sono ancora finite, infatti il Pistoia Nord con l'arrembaggio finale si rende pericolosissimo: botta di Gori dal limite con le speranze giallorosse che si infrangono sulla traversa.
MERIDIEN LARCIANO: Bianconi, Indovino, Harbans, Calandra, Rendina, Ferrara, Petta, Capaccioli, Anastasio, D'Angelo, Cecchi. A disp.: Daddi, Buttino, Danesi, Gjuraj. All.: Maurizio Drovandi.<br >PISTOIA NORD: Galigani, Resina, Biagini, Sneijder, Gualtierotti, Gori, Settimi, Pedroni, Omar, Nannini, Souid. A disp.: Dolfi, Pagliai, Pratesi, Fiorineschi, Melani. All.: Claudio Guidi.<br >
ARBITRO: Hasa di Pontedera.<br >
RETI: D'Angelo 2, Indovino, Nannini, Settimi.
A Castelmartini i tre punti in palio questa volta valgono doppio: Meridien e Pistoia Nord sono le uniche squadre del girone ancora ferme al palo e una vittoria potrebbe svoltare la stagione. Infatti i ventidue in campo hanno dato tutto ma alla fine a uscire dal rettangolo verde con le braccia rivolte verso il cielo sono i larcianesi di Maurizio Drovandi dopo una partita al cardiopalma. L'impressione iniziale è che sia il Meridien a essere partito col piede giusto, in realtà i giallorossi non stanno a guardare e con Nannini, su calcio di punizione, sbloccano il risultato. La rete segnata dà vigore e coraggio a un Pistoia Nord che trova anche la seconda marcatura: tiro-cross di Settimi che viola la rete avversaria. Gli ospiti forti del doppio vantaggio controllano la gara. Nel finale di tempo, però, il Meridien torna a farsi vedere prepotentemente in attacco e D'Angelo iscrive il proprio nome sul taccuino dei marcatori riaprendo la partita. L'inerzia del match cambia e bastano una manciata di secondi dall'inizio della ripresa ai larcianesi per impattare sul pari con Indovino. L'undici di Drovandi capisce che è il momento buono per premere e va vicino a capovolgere il risultato in un paio di circostanze con Capaccioli senza però riscontri positivi. Poi, al 65', D'Angelo diventa ufficialmente l'eroe di giornata infilando nel sacco la palla che regalerà i primi tre storici punti alla matricola larcianese. Le emozioni non sono ancora finite, infatti il Pistoia Nord con l'arrembaggio finale si rende pericolosissimo: botta di Gori dal limite con le speranze giallorosse che si infrangono sulla traversa.