PONTE A ELSA: Nacci, Lucci (46' Bartoli Matteo), Ragionieri (83' Pasquali), Giacomelli, De Luca, Carmignato, Pass (83' Cardillo), Bartolini, Macaione 78' Benvenuti, La Puma (79' Manzi), Starnino. A disp.: Fontanelli, Dori. All.: Peruzzi-Gaccione.
ATL. IMPRUNETA: Consigli, Forconi, Bellocci, Collini, Cannone, Geraci, Zagli, Morandini, Migliorini, Bausi. A disp.: Matteini, Gozzi, Tosetti, Arbulla, Piani, De Gigia, Tepsich. A ll.: Rustioni.

ARBITRO: Del Lama di Pontedera.

RETI: 27' Macaione, 88' Piani.
NOTE: 77' espulso Geraci.



Su un campo molto pesante Ponte a Elsa e Atl. Impruneta impattano per 1-1 al termine di una gara combattuta e divertente soprattutto nel finale. Partono meglio gli ospiti che mantengono il predominio nella prima metà di tempo, senza però collezionare occasioni da gol degne di nota. Il Ponte a Elsa si difende invece bene e alla prima vera occasione punisce gli avversari: è il 27' quando Macaione ribadisce da due passi la bella punizione tirata da La Puma e respinta abilmente da Consigli. Dopo lo svantaggio gli ospiti accusano il colpo e non riescono a imbastire una reazione, lasciando il campo a i padroni di casa. Nella ripresa la gara è equilibrata con il Ponte che pensa soprattutto a difendere il risultato e con l'Impruneta che non riesce a creare grandi occasioni anche perché penalizzata dal campo fangoso che non favorisce chi deve attaccare. La grande occasione per il pari capita sui piedi di Tosetti che però colpisce il palo; mentre all'82' Manzi fallisce una buona occasione per portare i suoi sul 2-0. Qualche minuto dopo sono gli ospiti a rendersi pericolosi con Piani, ma Nacci dice no distendendosi in angolo. Quando mancano un paio di minuti alla fine però lo stesso Piani ha modo di rifarsi risolvendo di rapina una mischia venutasi a creare davanti a Nacci che stavolta non può nulla. Partita finita? Neanche per sogno. Nei minuti di recupero il Ponte a Elsa sfiora un vantaggio che sarebbe stato definitivo, ma l'urlo di gioia di Cardillo si infrange sul palo e la partita si chiude sul risultato di parità che, per quanto visto in campo, ci sembra esssere il risultato più giusto.

PONTE A ELSA: Nacci, Lucci (46' Bartoli Matteo), Ragionieri (83' Pasquali), Giacomelli, De Luca, Carmignato, Pass (83' Cardillo), Bartolini, Macaione 78' Benvenuti, La Puma (79' Manzi), Starnino. A disp.: Fontanelli, Dori. All.: Peruzzi-Gaccione.<br >ATL. IMPRUNETA: Consigli, Forconi, Bellocci, Collini, Cannone, Geraci, Zagli, Morandini, Migliorini, Bausi. A disp.: Matteini, Gozzi, Tosetti, Arbulla, Piani, De Gigia, Tepsich. A ll.: Rustioni.<br > ARBITRO: Del Lama di Pontedera.<br > RETI: 27' Macaione, 88' Piani.<br >NOTE: 77' espulso Geraci. Su un campo molto pesante Ponte a Elsa e Atl. Impruneta impattano per 1-1 al termine di una gara combattuta e divertente soprattutto nel finale. Partono meglio gli ospiti che mantengono il predominio nella prima met&agrave; di tempo, senza per&ograve; collezionare occasioni da gol degne di nota. Il Ponte a Elsa si difende invece bene e alla prima vera occasione punisce gli avversari: &egrave; il 27' quando Macaione ribadisce da due passi la bella punizione tirata da La Puma e respinta abilmente da Consigli. Dopo lo svantaggio gli ospiti accusano il colpo e non riescono a imbastire una reazione, lasciando il campo a i padroni di casa. Nella ripresa la gara &egrave; equilibrata con il Ponte che pensa soprattutto a difendere il risultato e con l'Impruneta che non riesce a creare grandi occasioni anche perch&eacute; penalizzata dal campo fangoso che non favorisce chi deve attaccare. La grande occasione per il pari capita sui piedi di Tosetti che per&ograve; colpisce il palo; mentre all'82' Manzi fallisce una buona occasione per portare i suoi sul 2-0. Qualche minuto dopo sono gli ospiti a rendersi pericolosi con Piani, ma Nacci dice no distendendosi in angolo. Quando mancano un paio di minuti alla fine per&ograve; lo stesso Piani ha modo di rifarsi risolvendo di rapina una mischia venutasi a creare davanti a Nacci che stavolta non pu&ograve; nulla. Partita finita? Neanche per sogno. Nei minuti di recupero il Ponte a Elsa sfiora un vantaggio che sarebbe stato definitivo, ma l'urlo di gioia di Cardillo si infrange sul palo e la partita si chiude sul risultato di parit&agrave; che, per quanto visto in campo, ci sembra esssere il risultato pi&ugrave; giusto.