POGGIO A CAIANO: Bernotti, Marzani, Nesi, Parretti, Cosimo, Di Siena, Borsacchi, Affortunati, Cerretelli, Puggioni, Guarducci. A disp.: Nenciarini, Carmagnini, Innocenti, Ostrica, Pedini, Presenti, Scardella. All.: Maurizio Amorotti.
GRIGANESE: Pistolesi, Gufoni, Hoti, Bellomio, Parretti, Dyrma, Rufino, Ferrara, Manfroni, Meti, Bochicchio. A disp.: Scalise, Mazzurco. All.: Marco Innocenti.

ARBITRO: Albini di Prato.

RETI: 27' Rufino, 36' Cerretelli.



Stratosferica Grignanese: impresa dei ragazzi di Innocenti sul campo di un Poggio a Caiano che si morde le mani per aver gettato al vento l'occasione di portarsi a meno uno dal gruppetto di testa. Partenza non esaltante dei padroni di casa, i quali hanno sì un leggero predominio ma riescono a farsi pericolosi solo con palle inattive, sempre controllate dal muro difensivo ospite. La Grignanese è ordinata e attenta in fase di copertura e quando può tenta qualche sortita offensiva; è soprattutto Bellomio a farsi pericoloso con un gran tiro prontamente intercettato dall'ottimo Bernotti. Basta aspettare giusto qualche minuto per il vantaggio di marca Grignanese: gran lavoro di Meti sulla corsia di destra, poi la palla arriva a Rufino che con un diagonale ad alta precisione gonfia la rete avversaria. I medicei non ci stanno e poco meno di dieci minuti dopo riagguanto il pari con un calcio di punizione di Cerreteli. Negli ultimi scampoli dei primi 45' si complica la partita degli ospiti: l'arbitro mostra il cartellino rosso a Meti. L'uomo in più e la voglia di riscatto fanno si che il Poggio a Caiano abbia ancor più il pallino del gioco in mano nella ripresa. A salvare la Grignanese ci pensano un super Pistolesi e una linea difensiva d'acciaio che lotta su ogni pallone. Gli sforzi del Poggio non vengono ripagati e al 75' il direttore di gara estrae dal taschino il secondo rosso di giornata: doccia anticipata per Scardella e parità numerica ristabilita. I padroni di casa continuano a crederci ma l'occasione più ghiotta del finale di gara capita agli ospiti: Scalise ha la palla che varrebbe i tre punti; Bernotti chiude la porta a doppia mandata evitando la beffa. Pareggio che sta stretto ai ragazzi di Amorotti, i quali hanno avuto il predominio per quasi tutta la gara senza però pungere in fase offensiva. Grande merito va comunque ad una Grignanese che è andata oltre i propri limiti fermando sul pari una delle big del campionato.

POGGIO A CAIANO: Bernotti, Marzani, Nesi, Parretti, Cosimo, Di Siena, Borsacchi, Affortunati, Cerretelli, Puggioni, Guarducci. A disp.: Nenciarini, Carmagnini, Innocenti, Ostrica, Pedini, Presenti, Scardella. All.: Maurizio Amorotti.<br >GRIGANESE: Pistolesi, Gufoni, Hoti, Bellomio, Parretti, Dyrma, Rufino, Ferrara, Manfroni, Meti, Bochicchio. A disp.: Scalise, Mazzurco. All.: Marco Innocenti.<br > ARBITRO: Albini di Prato.<br > RETI: 27' Rufino, 36' Cerretelli. Stratosferica Grignanese: impresa dei ragazzi di Innocenti sul campo di un Poggio a Caiano che si morde le mani per aver gettato al vento l'occasione di portarsi a meno uno dal gruppetto di testa. Partenza non esaltante dei padroni di casa, i quali hanno s&igrave; un leggero predominio ma riescono a farsi pericolosi solo con palle inattive, sempre controllate dal muro difensivo ospite. La Grignanese &egrave; ordinata e attenta in fase di copertura e quando pu&ograve; tenta qualche sortita offensiva; &egrave; soprattutto Bellomio a farsi pericoloso con un gran tiro prontamente intercettato dall'ottimo Bernotti. Basta aspettare giusto qualche minuto per il vantaggio di marca Grignanese: gran lavoro di Meti sulla corsia di destra, poi la palla arriva a Rufino che con un diagonale ad alta precisione gonfia la rete avversaria. I medicei non ci stanno e poco meno di dieci minuti dopo riagguanto il pari con un calcio di punizione di Cerreteli. Negli ultimi scampoli dei primi 45' si complica la partita degli ospiti: l'arbitro mostra il cartellino rosso a Meti. L'uomo in pi&ugrave; e la voglia di riscatto fanno si che il Poggio a Caiano abbia ancor pi&ugrave; il pallino del gioco in mano nella ripresa. A salvare la Grignanese ci pensano un super Pistolesi e una linea difensiva d'acciaio che lotta su ogni pallone. Gli sforzi del Poggio non vengono ripagati e al 75' il direttore di gara estrae dal taschino il secondo rosso di giornata: doccia anticipata per Scardella e parit&agrave; numerica ristabilita. I padroni di casa continuano a crederci ma l'occasione pi&ugrave; ghiotta del finale di gara capita agli ospiti: Scalise ha la palla che varrebbe i tre punti; Bernotti chiude la porta a doppia mandata evitando la beffa. Pareggio che sta stretto ai ragazzi di Amorotti, i quali hanno avuto il predominio per quasi tutta la gara senza per&ograve; pungere in fase offensiva. Grande merito va comunque ad una Grignanese che &egrave; andata oltre i propri limiti fermando sul pari una delle big del campionato.