- Terza Categoria GIR.A
- Athletic Sesto
-
2 - 0
- Casellina
ATHLETIC SESTO: Ricchiuto, Pugliatti (58' Raugei), Rostagno, Gravante (55' Mascagni), Cannone, Arlia, Manetti, Gestri, Buti (86' Grieco), Simonetta, Mordini. A disp.: Carlini, Cianchi, Borchi, Dane. All.: Davide Del Re (squalificato, in panchina Daniele Comanducci).
CASELLINA: Mazzuoli, Margheri, Petreni, Ballini (64' Lotti A.), Mannucci, Venturi, Zefu, Tortelli (50' Maritozzi), Carobbi (64' Gjnoaj), Cipriani (68' Lotti G.), Ramalli. A disp.: Morozzi, Bassi, Fancelli. All.: Angelo Martino.
ARBITRO: Valeri di Firenze.
RETI: 31' Buti, 62' Simonetta.
NOTE: espulso Mazzuoli per doppia ammonizione (67'). Ammoniti Rostagno (37'), Mannucci (39'), Carobbi (55'), Raugei (78'), Margheri (80'), Gestri (94'). Recupero 0'+5'.
Buona la prima per mister Del Re: è proprio nella affascinante sfida con la sua ex squadra che il neo-tecnico dell'Athletic Sesto centra i primi tre punti alla guida del sodalizio gialloblù. Le due formazioni si sfidano con un 4-2-3-1 pressoché speculare: la differenza è data dall'attitudine più offensiva degli esterni locali (Mordini e Manetti) rispetto a quelli del Casellina (Zefu e Ramalli), molto più attenti ad aiutare i terzini piuttosto che ad offendere. Dopo 10' di studio, esce il Sesto: è l'11' quando Mordini vince caparbiamente un contrasto sull'out di sinistra e serve Manetti, il cui rasoterra è ben controllato da Mazzuoli. Al 14' la squadra di casa ci prova con uno schema da calcio di punizione: Simonetta finge la battuta verso la porta e serve Rostagno, il cui rasoterra termina a lato. Il Casellina in questa fase non riesce ad uscire dalla propria metà campo. Ci riprova così ancora l'Athletic Sesto con un'azione da manuale del calcio: uno scambio di prima tra Manetti e Gravante mette in moto il solito Simonetta, che offre una gran palla a Mordini, ma questi non riesce a saltare l'uomo e l'azione, potenzialmente pericolosissima, termina con un nulla di fatto. Il Sesto non demorde e ci prova a ruota con capitan Gravante (alta la sua conclusione) e Manetti (servito alla grande da Simonetta, ma colto in offside dall'arbitro). Dall'altra parte il Casellina prova a scuotersi e tenta l'affondo decisivo sfruttando la potenza fisica di Carobbi, la tecnica del giovane Cipriani e la velocità dell'esterno Ramalli, ma la retroguardia sestese, ben guidata dal duo centrale Cannone-Arlia, non si fa sorprendere. Al 30' ecco il meritato gol del vantaggio dell'Athletic Sesto: una punizione tutt'altro che perfetta di Simonetta si infrange sulla barriera, la sfera si impenna, non arriva l'intervento né del portiere né del difensore, così bomber Buti, da vero rapace d'area, può siglare il più facile dei gol. L'Athletic sulle ali dell'entusiasmo ci riprova pochi minuti più tardi con Simonetta, che si invola verso la porta e viene steso da Mazzuoli. E' fallo o no? L'arbitro fischia il calcio di punizione ed ammonisce il portiere ospite. Il direttore di gara nell'occasione viene criticato sia dai supporters di casa (che chiedevano il cartellino rosso per fallo da ultimo uomo) che da quelli ospiti (convinti che il tocco non ci fosse stato). Negli ultimi 10' di prima frazione cresce sensibilmente il Casellina, che però non riesce a sfuttare la buona mole di gioco a causa degli ultimi passaggi, sempre intercettati dagli attentissimi difensori di casa. Le due formazioni vanno all'intervallo sul risultato di 1-0. Nella ripresa il Casellina comincia col piede giusto: al 49' Venturi dalla sinistra supera abilmente il marcatore e lascia partire un cross al bacio, che però non è sfruttato a dovere dagli attaccanti del Casellina. Al 53' episodio contestatissimo nell'area locale: Cannone entra deciso (forse troppo) su Cipriani, che va a terra. Il giovanissimo direttore di gara fa cenno di proseguire tra le copiose proteste dei giocatori del Casellina. L'Athletic non ha più la medesima verve mostrata nel primo tempo e rischia ancora al 54', quando Venturi si esibisce in un tiro da calcio di punizione di pregevole fattura che solo un prodigioso Ricchiuto riesce a deviare in angolo. A questo punto la pressione del Casellina va scemando, così la gara viene giocata per lo più nella zona nevralgica del campo dove le due formazioni lottano per il controllo della sfera. I due tecnici fanno i primi cambi: Del Re inserisce Mascalchi per Gravante (al rietro, molto buona la sua prova), mentre il collega ospite risponde inserendo Maritozzi per Tortelli. L'Athletic, lontano parente di quello visto nel primo tempo, ha un sussulto al 62': un super Simonetta da fuori area inventa una parabola a scendere che beffa e supera Mazzuoli. Un eurogol che vale il 2-0. Le cose si mettono bene per la compagine gialloblù quando Mazzuoli riceve il secondo cartellino giallo per aver a lungo protestato contro una decisione del direttore di gara guadagnandosi anzitempo la via degli spogliatoi. Il tiro a lato di Mascalchi al 69' sarà l'ultima vera occasione per il Sesto, che nonostante l'uomo in più negli ultimi 20' faticherà ad uscire dalla propria metà campo. A riaprire il match ci prova capitan Mannucci, che con un imperioso colpo di testa su calcio di punizione di Ramalli mette di poco alto. In pieno recupero ecco un altro brivido per i sestesi: serve un altro super intervento di Ricchiuto per disinnescare la bomba da calcio di punizione del solito Ramalli. Cala il sipario sul match de il Neto. L'Athletic Sesto vince con merito la sfida: nonostante un secondo tempo giocato sottotono i ragazzi di Del Re hanno concesso poco al Casellina, che dal canto suo ha da recriminare per un presunto calcio di rigore non ravvisato dal direttore di gara, oltre ad avere il merito di provarci fino alla fine.
Calciatoripiù: nelle fila dei locali la palma del migliore va senza dubbio a Simonetta (voto 7.5), che salta sistematicamente l'uomo creando superiorità numerica. Ha inoltre il merito di segnare il gol che incanala il match su binari favorevoli all'Athletic. Ottima la prova anche di Manetti (7+), che mostra la consueta dedizione e abnegazione, caratteristiche fondamentali considerando soprattutto che vanno ad aggiungersi a una sopraffina tecnica individuale. Si merita una citazione anche Gestri (7), autore di una partita sicuramente non eccelsa, ma il centrocampista centrale è bravo a dare le giuste geometria al gioco dei locali e, soprattutto, a metterci carattere, esperienza e grinta. Degna di nota pure la prestazione del duo difensivo Cannone-Arlia (7). Nel Casellina i migliori sono senza dubbio Ramalli (6.5), costantemente pericoloso grazie alla sua velocità e alle sue doti balistiche, e Venturi (7-), il cui lavoro a centrocampo è assai prezioso. Il dinamico ventitrenne biancorosso va inoltre vicinissimo alla rete su calcio di punizione.
J.M.
ATHLETIC SESTO: Ricchiuto, Pugliatti (58' Raugei), Rostagno, Gravante (55' Mascagni), Cannone, Arlia, Manetti, Gestri, Buti (86' Grieco), Simonetta, Mordini. A disp.: Carlini, Cianchi, Borchi, Dane. All.: Davide Del Re (squalificato, in panchina Daniele Comanducci).<br >CASELLINA: Mazzuoli, Margheri, Petreni, Ballini (64' Lotti A.), Mannucci, Venturi, Zefu, Tortelli (50' Maritozzi), Carobbi (64' Gjnoaj), Cipriani (68' Lotti G.), Ramalli. A disp.: Morozzi, Bassi, Fancelli. All.: Angelo Martino. <br >
ARBITRO: Valeri di Firenze.<br >
RETI: 31' Buti, 62' Simonetta.<br >NOTE: espulso Mazzuoli per doppia ammonizione (67'). Ammoniti Rostagno (37'), Mannucci (39'), Carobbi (55'), Raugei (78'), Margheri (80'), Gestri (94'). Recupero 0'+5'.
Buona la prima per mister Del Re: è proprio nella affascinante sfida con la sua ex squadra che il neo-tecnico dell'Athletic Sesto centra i primi tre punti alla guida del sodalizio gialloblù. Le due formazioni si sfidano con un 4-2-3-1 pressoché speculare: la differenza è data dall'attitudine più offensiva degli esterni locali (Mordini e Manetti) rispetto a quelli del Casellina (Zefu e Ramalli), molto più attenti ad aiutare i terzini piuttosto che ad offendere. Dopo 10' di studio, esce il Sesto: è l'11' quando Mordini vince caparbiamente un contrasto sull'out di sinistra e serve Manetti, il cui rasoterra è ben controllato da Mazzuoli. Al 14' la squadra di casa ci prova con uno schema da calcio di punizione: Simonetta finge la battuta verso la porta e serve Rostagno, il cui rasoterra termina a lato. Il Casellina in questa fase non riesce ad uscire dalla propria metà campo. Ci riprova così ancora l'Athletic Sesto con un'azione da manuale del calcio: uno scambio di prima tra Manetti e Gravante mette in moto il solito Simonetta, che offre una gran palla a Mordini, ma questi non riesce a saltare l'uomo e l'azione, potenzialmente pericolosissima, termina con un nulla di fatto. Il Sesto non demorde e ci prova a ruota con capitan Gravante (alta la sua conclusione) e Manetti (servito alla grande da Simonetta, ma colto in offside dall'arbitro). Dall'altra parte il Casellina prova a scuotersi e tenta l'affondo decisivo sfruttando la potenza fisica di Carobbi, la tecnica del giovane Cipriani e la velocità dell'esterno Ramalli, ma la retroguardia sestese, ben guidata dal duo centrale Cannone-Arlia, non si fa sorprendere. Al 30' ecco il meritato gol del vantaggio dell'Athletic Sesto: una punizione tutt'altro che perfetta di Simonetta si infrange sulla barriera, la sfera si impenna, non arriva l'intervento né del portiere né del difensore, così bomber Buti, da vero rapace d'area, può siglare il più facile dei gol. L'Athletic sulle ali dell'entusiasmo ci riprova pochi minuti più tardi con Simonetta, che si invola verso la porta e viene steso da Mazzuoli. E' fallo o no? L'arbitro fischia il calcio di punizione ed ammonisce il portiere ospite. Il direttore di gara nell'occasione viene criticato sia dai supporters di casa (che chiedevano il cartellino rosso per fallo da ultimo uomo) che da quelli ospiti (convinti che il tocco non ci fosse stato). Negli ultimi 10' di prima frazione cresce sensibilmente il Casellina, che però non riesce a sfuttare la buona mole di gioco a causa degli ultimi passaggi, sempre intercettati dagli attentissimi difensori di casa. Le due formazioni vanno all'intervallo sul risultato di 1-0. Nella ripresa il Casellina comincia col piede giusto: al 49' Venturi dalla sinistra supera abilmente il marcatore e lascia partire un cross al bacio, che però non è sfruttato a dovere dagli attaccanti del Casellina. Al 53' episodio contestatissimo nell'area locale: Cannone entra deciso (forse troppo) su Cipriani, che va a terra. Il giovanissimo direttore di gara fa cenno di proseguire tra le copiose proteste dei giocatori del Casellina. L'Athletic non ha più la medesima verve mostrata nel primo tempo e rischia ancora al 54', quando Venturi si esibisce in un tiro da calcio di punizione di pregevole fattura che solo un prodigioso Ricchiuto riesce a deviare in angolo. A questo punto la pressione del Casellina va scemando, così la gara viene giocata per lo più nella zona nevralgica del campo dove le due formazioni lottano per il controllo della sfera. I due tecnici fanno i primi cambi: Del Re inserisce Mascalchi per Gravante (al rietro, molto buona la sua prova), mentre il collega ospite risponde inserendo Maritozzi per Tortelli. L'Athletic, lontano parente di quello visto nel primo tempo, ha un sussulto al 62': un super Simonetta da fuori area inventa una parabola a scendere che beffa e supera Mazzuoli. Un eurogol che vale il 2-0. Le cose si mettono bene per la compagine gialloblù quando Mazzuoli riceve il secondo cartellino giallo per aver a lungo protestato contro una decisione del direttore di gara guadagnandosi anzitempo la via degli spogliatoi. Il tiro a lato di Mascalchi al 69' sarà l'ultima vera occasione per il Sesto, che nonostante l'uomo in più negli ultimi 20' faticherà ad uscire dalla propria metà campo. A riaprire il match ci prova capitan Mannucci, che con un imperioso colpo di testa su calcio di punizione di Ramalli mette di poco alto. In pieno recupero ecco un altro brivido per i sestesi: serve un altro super intervento di Ricchiuto per disinnescare la bomba da calcio di punizione del solito Ramalli. Cala il sipario sul match de il Neto. L'Athletic Sesto vince con merito la sfida: nonostante un secondo tempo giocato sottotono i ragazzi di Del Re hanno concesso poco al Casellina, che dal canto suo ha da recriminare per un presunto calcio di rigore non ravvisato dal direttore di gara, oltre ad avere il merito di provarci fino alla fine. <b>
Calciatoripiù</b>: nelle fila dei locali la palma del migliore va senza dubbio a <b>Simonetta (voto 7.5)</b>, che salta sistematicamente l'uomo creando superiorità numerica. Ha inoltre il merito di segnare il gol che incanala il match su binari favorevoli all'Athletic. Ottima la prova anche di <b>Manetti (7+)</b>, che mostra la consueta dedizione e abnegazione, caratteristiche fondamentali considerando soprattutto che vanno ad aggiungersi a una sopraffina tecnica individuale. Si merita una citazione anche <b>Gestri (7)</b>, autore di una partita sicuramente non eccelsa, ma il centrocampista centrale è bravo a dare le giuste geometria al gioco dei locali e, soprattutto, a metterci carattere, esperienza e grinta. Degna di nota pure la prestazione del duo difensivo <b>Cannone-Arlia (7)</b>. Nel Casellina i migliori sono senza dubbio <b>Ramalli (6.5)</b>, costantemente pericoloso grazie alla sua velocità e alle sue doti balistiche, e <b>Venturi (7-)</b>, il cui lavoro a centrocampo è assai prezioso. Il dinamico ventitrenne biancorosso va inoltre vicinissimo alla rete su calcio di punizione.
J.M.