ASTA: Pagni, Masti, Vegni, Sampoli, Pazzaglia, Formichi, Lorenzi, Sisti, Morrichelli, Buccianti, Ademi. A disp.: Romano, Pellegrini, Romaldo, Amarabon, Nova. All.: Bonelli.
QUERCEGROSSA: Beneforti, Grazzini, Veneri, Santucci, Valacchi, De Pau, Manenti, Carrea, Hoxa, Tuccino, Salto. A disp.: Marzini, Parri, Rossi-Paccani, Capresi. All.: Manganelli.

RETI: 20' Salto, 80' Morrichelli rig.



Asta Taverne e Quercegrossa concludono con un pareggio che forse va un po' stretto ai padroni di casa, mostratisi più in palla soprattutto nella prima metà di gara. Segnali di ripresa, dunque, da parte della truppa di Bonelli, che dopo un ottimo avvio di campionato ha pagato a caro prezzo alcune vicissitudini dovute a squalifiche e assenze e non è riuscita a consolidarsi come realtà di vertice. Discorso diverso, invece, per il Quercegrossa, che come l'anno passato sta concludendo un campionato certamente positivo, nel quale la squadra ha mostrato un rendimento abbastanza costante. Prima parte di gara che vede i padroni di casa premere sull'acceleratore e imporre il loro ritmo. Morrichelli sciupa un paio di buone opportunità, prima su assistenza di Sisti poi su quella di Ademi. Anche Lorenzi va vicinissimo al gol, ma dopo aver fatto tutto bene l'esterno locale si perde nel momento decisivo e vede la sua conclusione uscire a pochi centimetri dal palo della porta difesa da Beneforti. Il Quercegrossa in questa fase mostra un certo attendismo, ma la squadra di Manganelli ha dalla sua un certo cinismo, che si traduce nel concretizzare al massimo l'unica vera opportunità costruita nella prima mezzora di gioco: appena scoccato il 20', infatti, il solito Salto raccoglie la sfera al limite dell'area di rigore avversaria, e con un tiro di rara potenza e precisione fredda Pagni con pallone che va ad infilarsi sotto la traversa. Da questo momento in poi l'Asta Taverne cerca di aumentare ancora la pressione, anche in virtù del fatto che il Quercegrossa non ha interesse a spingere e punta a conservare il risultato. Nella ripresa così la squadra di Bonelli mantiene il pallino del gioco, costruendo ancora ottime opportunità con Morrichelli, che però in questa circostanza non è troppo brillante e non riesce a mettere la zampata vincente. Asta a fare la partita, Quercegrossa a chiudere gli spazi e a cercare la ripartenza, su questa falsariga si muove tutta la ripresa, che si accende solo nel finale. A dieci minuti dal termine, infatti, succede di tutto: sugli sviluppi di un'azione dell'Asta c'è un netto fallo di mano in area da parte di un difensore del Quercegrossa, il pallone carambola in angolo e sulla battuta successiva l'arbitro concede un rigore dubbio ai locali, probabilmente a compensazione di quello non fischiato poco prima. Dal dischetto va Morrichelli che sbaglia, ma l'arbitro fa ripetere tra le proteste dei giocatori del Quercegrossa, segnalando il movimento anticipato del portiere ospite Beneforti. Morrichelli va di nuovo e questa volta fa centro, riportando il risultato sull'1-1. A termine un po' di comprensibile nervosismo in campo, con il Quercegrossa che rimane in 9. L'Asta avrebbe quindi l'occasionissima per vincere con Ademi, che però arriva troppo stanco a concludere il contropiede e non riesce a trovare la porta. A conclusione possiamo dire che il pareggio appare il risultato più giusto per quanto visto nell'arco dei 90 minuti.

ASTA: Pagni, Masti, Vegni, Sampoli, Pazzaglia, Formichi, Lorenzi, Sisti, Morrichelli, Buccianti, Ademi. A disp.: Romano, Pellegrini, Romaldo, Amarabon, Nova. All.: Bonelli. <br >QUERCEGROSSA: Beneforti, Grazzini, Veneri, Santucci, Valacchi, De Pau, Manenti, Carrea, Hoxa, Tuccino, Salto. A disp.: Marzini, Parri, Rossi-Paccani, Capresi. All.: Manganelli. <br > RETI: 20' Salto, 80' Morrichelli rig. Asta Taverne e Quercegrossa concludono con un pareggio che forse va un po' stretto ai padroni di casa, mostratisi pi&ugrave; in palla soprattutto nella prima met&agrave; di gara. Segnali di ripresa, dunque, da parte della truppa di Bonelli, che dopo un ottimo avvio di campionato ha pagato a caro prezzo alcune vicissitudini dovute a squalifiche e assenze e non &egrave; riuscita a consolidarsi come realt&agrave; di vertice. Discorso diverso, invece, per il Quercegrossa, che come l'anno passato sta concludendo un campionato certamente positivo, nel quale la squadra ha mostrato un rendimento abbastanza costante. Prima parte di gara che vede i padroni di casa premere sull'acceleratore e imporre il loro ritmo. Morrichelli sciupa un paio di buone opportunit&agrave;, prima su assistenza di Sisti poi su quella di Ademi. Anche Lorenzi va vicinissimo al gol, ma dopo aver fatto tutto bene l'esterno locale si perde nel momento decisivo e vede la sua conclusione uscire a pochi centimetri dal palo della porta difesa da Beneforti. Il Quercegrossa in questa fase mostra un certo attendismo, ma la squadra di Manganelli ha dalla sua un certo cinismo, che si traduce nel concretizzare al massimo l'unica vera opportunit&agrave; costruita nella prima mezzora di gioco: appena scoccato il 20', infatti, il solito Salto raccoglie la sfera al limite dell'area di rigore avversaria, e con un tiro di rara potenza e precisione fredda Pagni con pallone che va ad infilarsi sotto la traversa. Da questo momento in poi l'Asta Taverne cerca di aumentare ancora la pressione, anche in virt&ugrave; del fatto che il Quercegrossa non ha interesse a spingere e punta a conservare il risultato. Nella ripresa cos&igrave; la squadra di Bonelli mantiene il pallino del gioco, costruendo ancora ottime opportunit&agrave; con Morrichelli, che per&ograve; in questa circostanza non &egrave; troppo brillante e non riesce a mettere la zampata vincente. Asta a fare la partita, Quercegrossa a chiudere gli spazi e a cercare la ripartenza, su questa falsariga si muove tutta la ripresa, che si accende solo nel finale. A dieci minuti dal termine, infatti, succede di tutto: sugli sviluppi di un'azione dell'Asta c'&egrave; un netto fallo di mano in area da parte di un difensore del Quercegrossa, il pallone carambola in angolo e sulla battuta successiva l'arbitro concede un rigore dubbio ai locali, probabilmente a compensazione di quello non fischiato poco prima. Dal dischetto va Morrichelli che sbaglia, ma l'arbitro fa ripetere tra le proteste dei giocatori del Quercegrossa, segnalando il movimento anticipato del portiere ospite Beneforti. Morrichelli va di nuovo e questa volta fa centro, riportando il risultato sull'1-1. A termine un po' di comprensibile nervosismo in campo, con il Quercegrossa che rimane in 9. L'Asta avrebbe quindi l'occasionissima per vincere con Ademi, che per&ograve; arriva troppo stanco a concludere il contropiede e non riesce a trovare la porta. A conclusione possiamo dire che il pareggio appare il risultato pi&ugrave; giusto per quanto visto nell'arco dei 90 minuti.