JOLLY E MONTEMURLO: Evi, Sapiacci, Alessandri (69' Luporini), Venturi, Bechini, Sogni, Salvatore (34' Ciofani), Giani (83' Marzini), Gallo (85' Paroli), Vichi, (69' Mucci) Fontanelli; a disposizione Pellicciari, Petrucci. All.: Francesco Petrucci.
S.PIERO A SIEVE: Bianchini, Damiani (47' Checchi), Loi (51' Tommaso), Lorenzo, Frilli, Berni, Guidalotti (28' Vannini, 81' Scarpelli), Lenci, Oretti, Marè (72' Giovacchini), Cantini. A disposizione: Robertazzi. All.: Alessandro Orlandi.

ARBITRO: Gallà di Pistoia.

RETE: 70' Ciofani.



Prima casalinga per la riformata squadra juniores locale, vice-campione regionale lo scorso anno, vincente nel turno precedente. Missione: confermarsi nell'esito finale, migliorando gioco ed intesa far i reparti, manchevole nel pur vittorioso esordio contro il Legnaia. La squadra di Petrucci parte bene e sarà propositiva per tutta al prima frazione; molto più caotica risulta invece la manovra nel secondo tempo. La prima occasione giunge al 7', quando l'attivissimo Fontanelli salta (e sarà solo la prima volta) Damiani e dal fondo mette il pallone sulla testa di Salvatore, che non riesce nella torsione e, a porta praticamente spalancata, mette fuori sul palo dal cui lato proveniva il cross. Fontanelli si ripete al 12' e questa volta va al tiro in diagonale: il suo è una via di mezzo tra un tiro e un cross, comunque la palla sfila a lato dello specchio difeso da Bianchini. Al 15' è Gallo a saltare in dribbling il laterale destro e mettere nel mezzo la sfera: Salvatore riesce solo a toccare, poi nessuno riesce a metter dentro una palla che attraversa tutto lo specchio della porta. Al 18' ruoli invertiti: Gallo riceve sul paolo opposto un cross di Salvatore, ma, anziché tentare la conclusione al volo (che probabilmente rientrava fra le possibilità che la sua tecnica gli offre), stoppa il pallone, permettendo alla difesa ospite di vanificare il pericolo. Al 23' Gallo viene invece anticipato di pugno da Bianchini, in uscita alta su pallone spiovuto da una carambola in area. Al 28' Fontanelli salta per l'ennesima volta l'avversario e serve la palla al centro a Gallo; questi, dopo un dribbling, si presenta al tiro ma il suo diagonale finisce fuori veramente di pochissimo. Al 29' Fontanelli è coraggioso ad andare su una palla messa dentro da Salvatore; Bianchini allontana di pugno e si registra un leggero infortunio per entrambi. Salvatore, volente o nolente, finisce ancora sul taccuino del cronista al 31': prima è bravo a calciare a rete in acrobatica rovesciata (e bravissimo è Bianchini a smanacciare), poi purtroppo per lui lo stesso giocatore di casa è vittima di un infortunio sul proseguimento dell'azione ed è costretto a lasciare il campo. Segnaliamo anche un bel gesto dello sportivissimo mister ospite, Orlandi, che urla ai suoi, in zona di tiro al limite dell'area locale, di calciare fuori per permettere di soccorrere Giani, infortunatosi proprio nell'occasione. Il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero.
Nella ripresa ci si aspetta il Jolly ancora all'arrembaggio, ma è invece la confusione a farla da padrona. Arrivano infatti una serie di ammonizioni, l'espulsione di capitan Oretti al 9' per un calcio (o meglio un ingenuo calcetto, atto violento solo di fatto, ma sanzionabile con il rosso diretto) a Giani con palla lontana, un paio di decisioni non chiarissime per Gallà e qualche cambio. Si arriva così rapidamente al 19', quando finalmente si vede un tiro in porta, con Venturi che da fuori area calcia di poco alto. Poco più tardi, sugli sviluppi di una mischia in area del San Piero, la palla viene respinta a un metro della linea di una porta ospite. Il gol che decide la partita squarcia la cortina di confusione che regna in campo ed è frutto proprio di questa approssimazione nel gioco: al 25' la difesa ospite sbaglia un alleggerimento in area, Ciofani è svelto ad impossessarsi della palla, e, dopo un dribbling, riesce ad insaccare con un destro a girare sul palo lungo. Dal gol al termine partita, il Jolly amministra, con la difesa diretta da Sogni e Bachini (entrambi autori di una prova di gran lunga superiore alla trasferta col Legnaia) che riesce senza problemi a tener lontana da un inoperoso evi ogni velleità ospite. È anzi il Jolly stesso ad avere ancora l'occasione di andare in rete: al 43' bell'anticipo di Marzini che recupera palla sulla propria tre quarti difensiva e si involva in un coast to coast che lo porta a depositare la palla sui destro del subentrato Paroli il quale, dopo un secco dribbling, calcia su Bianchini in disperata uscita a terra. Il fischio finale vede i locali esultare per altri tre punti ed un passettino avanti sulla strada e dello sviluppo del gioco voluto da mister Petrucci. Agli ospiti resta l'amaro in bocca per il punto sfuggito, non meritato per il primo tempo disputato ma che poteva starci a soli venti minuti dalla fine. A margine dell'articolo, auguri a Damiani, uscito per una ferita al cuoio capelluto e portato all'ospedale di Prato per (sicuramente ed esclusivamente) accertamenti di routine. Fra il sufficiente ed il più che sufficiente l'arbitraggio del giovane Gallà, in una partita peraltro facile da gestire.

Calciatoripiù: fra i locali sicuramente il guizzante e versatile Fontanelli (partito all'ala e finito poi a fare l'estremo difensivo) e finché in campo Salvatore. Buona la prova di tutto il pacchetto arretrato. Far gli ospiti, Bianchini per un paio di interventi e Oretti, che però ha macchiato la sua prova con l'ingenua espulsione.

JOLLY E MONTEMURLO: Evi, Sapiacci, Alessandri (69' Luporini), Venturi, Bechini, Sogni, Salvatore (34' Ciofani), Giani (83' Marzini), Gallo (85' Paroli), Vichi, (69' Mucci) Fontanelli; a disposizione Pellicciari, Petrucci. All.: Francesco Petrucci.<br >S.PIERO A SIEVE: Bianchini, Damiani (47' Checchi), Loi (51' Tommaso), Lorenzo, Frilli, Berni, Guidalotti (28' Vannini, 81' Scarpelli), Lenci, Oretti, Mar&egrave; (72' Giovacchini), Cantini. A disposizione: Robertazzi. All.: Alessandro Orlandi.<br > ARBITRO: Gall&agrave; di Pistoia.<br > RETE: 70' Ciofani. Prima casalinga per la riformata squadra juniores locale, vice-campione regionale lo scorso anno, vincente nel turno precedente. Missione: confermarsi nell'esito finale, migliorando gioco ed intesa far i reparti, manchevole nel pur vittorioso esordio contro il Legnaia. La squadra di Petrucci parte bene e sar&agrave; propositiva per tutta al prima frazione; molto pi&ugrave; caotica risulta invece la manovra nel secondo tempo. La prima occasione giunge al 7', quando l'attivissimo Fontanelli salta (e sar&agrave; solo la prima volta) Damiani e dal fondo mette il pallone sulla testa di Salvatore, che non riesce nella torsione e, a porta praticamente spalancata, mette fuori sul palo dal cui lato proveniva il cross. Fontanelli si ripete al 12' e questa volta va al tiro in diagonale: il suo &egrave; una via di mezzo tra un tiro e un cross, comunque la palla sfila a lato dello specchio difeso da Bianchini. Al 15' &egrave; Gallo a saltare in dribbling il laterale destro e mettere nel mezzo la sfera: Salvatore riesce solo a toccare, poi nessuno riesce a metter dentro una palla che attraversa tutto lo specchio della porta. Al 18' ruoli invertiti: Gallo riceve sul paolo opposto un cross di Salvatore, ma, anzich&eacute; tentare la conclusione al volo (che probabilmente rientrava fra le possibilit&agrave; che la sua tecnica gli offre), stoppa il pallone, permettendo alla difesa ospite di vanificare il pericolo. Al 23' Gallo viene invece anticipato di pugno da Bianchini, in uscita alta su pallone spiovuto da una carambola in area. Al 28' Fontanelli salta per l'ennesima volta l'avversario e serve la palla al centro a Gallo; questi, dopo un dribbling, si presenta al tiro ma il suo diagonale finisce fuori veramente di pochissimo. Al 29' Fontanelli &egrave; coraggioso ad andare su una palla messa dentro da Salvatore; Bianchini allontana di pugno e si registra un leggero infortunio per entrambi. Salvatore, volente o nolente, finisce ancora sul taccuino del cronista al 31': prima &egrave; bravo a calciare a rete in acrobatica rovesciata (e bravissimo &egrave; Bianchini a smanacciare), poi purtroppo per lui lo stesso giocatore di casa &egrave; vittima di un infortunio sul proseguimento dell'azione ed &egrave; costretto a lasciare il campo. Segnaliamo anche un bel gesto dello sportivissimo mister ospite, Orlandi, che urla ai suoi, in zona di tiro al limite dell'area locale, di calciare fuori per permettere di soccorrere Giani, infortunatosi proprio nell'occasione. Il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero. <br >Nella ripresa ci si aspetta il Jolly ancora all'arrembaggio, ma &egrave; invece la confusione a farla da padrona. Arrivano infatti una serie di ammonizioni, l'espulsione di capitan Oretti al 9' per un calcio (o meglio un ingenuo calcetto, atto violento solo di fatto, ma sanzionabile con il rosso diretto) a Giani con palla lontana, un paio di decisioni non chiarissime per Gall&agrave; e qualche cambio. Si arriva cos&igrave; rapidamente al 19', quando finalmente si vede un tiro in porta, con Venturi che da fuori area calcia di poco alto. Poco pi&ugrave; tardi, sugli sviluppi di una mischia in area del San Piero, la palla viene respinta a un metro della linea di una porta ospite. Il gol che decide la partita squarcia la cortina di confusione che regna in campo ed &egrave; frutto proprio di questa approssimazione nel gioco: al 25' la difesa ospite sbaglia un alleggerimento in area, Ciofani &egrave; svelto ad impossessarsi della palla, e, dopo un dribbling, riesce ad insaccare con un destro a girare sul palo lungo. Dal gol al termine partita, il Jolly amministra, con la difesa diretta da Sogni e Bachini (entrambi autori di una prova di gran lunga superiore alla trasferta col Legnaia) che riesce senza problemi a tener lontana da un inoperoso evi ogni velleit&agrave; ospite. &Egrave; anzi il Jolly stesso ad avere ancora l'occasione di andare in rete: al 43' bell'anticipo di Marzini che recupera palla sulla propria tre quarti difensiva e si involva in un coast to coast che lo porta a depositare la palla sui destro del subentrato Paroli il quale, dopo un secco dribbling, calcia su Bianchini in disperata uscita a terra. Il fischio finale vede i locali esultare per altri tre punti ed un passettino avanti sulla strada e dello sviluppo del gioco voluto da mister Petrucci. Agli ospiti resta l'amaro in bocca per il punto sfuggito, non meritato per il primo tempo disputato ma che poteva starci a soli venti minuti dalla fine. A margine dell'articolo, auguri a Damiani, uscito per una ferita al cuoio capelluto e portato all'ospedale di Prato per (sicuramente ed esclusivamente) accertamenti di routine. Fra il sufficiente ed il pi&ugrave; che sufficiente l'arbitraggio del giovane Gall&agrave;, in una partita peraltro facile da gestire.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: fra i locali sicuramente il guizzante e versatile <b>Fontanelli </b>(partito all'ala e finito poi a fare l'estremo difensivo) e finch&eacute; in campo <b>Salvatore</b>. Buona la prova di tutto il pacchetto arretrato. Far gli ospiti, <b>Bianchini </b>per un paio di interventi e <b>Oretti</b>, che per&ograve; ha macchiato la sua prova con l'ingenua espulsione.